RADIO – Trombetti, Russo, Fabbroni, Arpaia, Uccella e Cucco a Radio Napoli Centrale
Trombetti: “Allarme Napoli per la condizione atletica, ma ora è il momento della tranquillità: bisogna restare fiduciosi”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il professor Guido Trombetti con il suo editoriale: “Il Napoli non corre più e non so immaginare quali misure si possono prendere. Gli infortuni sono stati gravi e hanno condizionato parecchio. Conte ha dovuto rinunciare a giocatori fondamentali: questo non è un alibi ma un fatto. Ma oggi è venuta meno anche la condizione atletica. Ritengo sia giusto investigare sulla preparazione atletica, ma questo è un giallo che non mi appassiona. Penso sia il momento di usare la prudenza, e quindi di restare tranquilli sperando che gli azzurri si possano riprendere a partire dalla partita con il Milan di Supercoppa. Allarme Napoli per la condizione atletica, ma ora è il momento della tranquillità: bisogna restare fiduciosi”.
Russo: “Fondamentale recuperare le energie. Lobotka il primo tassello per ritrovare il vero Napoli”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista di Dazn Marco Russo: “Il Napoli deve tenere duro, ma la sensazione è che la stagione sarà davvero difficile come dice Conte. Anche l’Inter ha quattro sconfitte eppure è prima. Tutti stanno un po’ inciampando, e questo accade anche alle prime della classe. Secondo me è impossibile non tenere in considerazione gli infortuni e il peso dei giocatori che mancano. Il tema del recupero delle energie è fondamentale. L’Udinese andava più forte del Napoli e questo è evidente. Quale la soluzione? Lobotka può essere il faro di questa squadra, il suo rientro è importante. Penso anche a un giocatore come Politano che ultimamente è uscito un po’ dal giro e che forse merita più spazio. Io non vedo un Napoli scollegato mentalmente, ma una squadra che fa i conti con delle difficoltà oggettive. Lotta scudetto? La Roma può dare un colpo importante, mentre per la Juve è difficile, anche se a Bologna abbiamo visto la migliore versione dei bianconeri”.
Fabbroni: “Il Napoli doveva smorzare il dinamismo dell’Udinese. Serve la reazione dopo due sconfitte”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista Mario Fabbroni: “Il gol di Ekkelenkamp a Udine è stata una prodezza. Ancora una volta quando vede il Napoli si scatena. Ma non è quello che mi preoccupa. È vero che la rete dell’Udinese arriva dopo un paio di errori, ma l’atteggiamento generale della squadra, che a volte sembra andare in soggezione. La personalità non è una dote che si compra al supermercato: andrebbero preso 3-4 giocatori di spessore. Invece Conte ha ragione, spesso serve un po’ di malizia e di attenzione. Non capisco perché il Napoli non ha provato a smorzare le energie dell’Udinese, spezzando un po’ il loro ritmo. Dopo due sconfitte consecutive ci aspettiamo una reazione, che fino ad ora non è mai mancata. Io credo che oggi la Supercoppa possa aiutare, perché ti fa staccare la spina e porta il Napoli in un altro mondo, anche materialmente. Gli azzurri hanno la possibilità di vincere questa gara secca, seppur contro un buon Milan”.
Arpaia: “Non tutti i calciatori del Napoli hanno le caratteristiche mentali per risolvere gare come quelle di Udine”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista de “Il Mattino” Gennaro Arpaia: “Il problema del Napoli a Udine ha delle sfumature, ma prevale l’aspetto mentale. La sensazione è che la squadra non sia riuscita a preparare al meglio la partita. L’intensità degli impegni e la loro gestione è un po’ il tasto dolente di Conte. L’allenatore ha usato il termine “furbizia” per perdere un po’ di tempo in alcuni momenti della partita. Invece questi giocatori non hanno le caratteristiche giuste per aggiustare certe partite. Il Napoli ritroverà Lukaku in Arabia e Conte avrà anche Lobotka, Juan Jesus e Gutierrez. Non so, però, in che condizioni sarà lo slovacco e se potrà giocare titolare. Saranno importanti questi sei giorni in Arabia per poter lavorare e soprattutto la presenza di Lukaku nel gruppo si farà sentire. L’obiettivo del Napoli è di giocare tutte e due le partite, anche se non c’è l’obbligo di vincere il trofeo”.
Uccella: “Napoli, dopo la peggior partita della stagione è arrivata la gara perfetta contro Cremona”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista di Canale 21 Davide Uccella con il consueto punto basket: “Era molto tempo che non si vedeva una vittoria così larga, anche se Cremona era considerata una squadra rivelazione. Finalmente un approccio paziente alla partita e una difesa che ha spento subito i pericoli che potevano arrivare dagli avversari. Finalmente si è visto un ottimo tiro da tre come Magro chiedeva da tempo. Infine sei giocatori in doppia cifra, tra cui Mirko Gloria che fino ad ora non aveva ancora giocato e che ha debuttato in Serie A. Dopo la peggior partita della stagione è arrivata una gara quasi perfetta. La Final Eight è sicuramente nei numeri e nelle possibilità del Napoli, anche se all’orizzonte c’è la sfida molto difficile contro Venezia”.
Cucco: “Giocare per un trofeo può dare grandi motivazioni e far ritrovare energie al Napoli”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista Mauro Cucco: “Mi aspettavo pure io qualche cambio in più. È vero che ci sono molti infortunati, ma qualche ricambio c’è. Anche a costo di prendere qualche rischio, giocatori come Marianucci e Vergara meriterebbero più spazio. L’obiettivo doveva essere arrivare alla Supercoppa con giocatori brillanti e pronti. Ora non sappiamo in che condizioni saranno a Riad. Giocare per un trofeo vale come motivazione forte, che può far superare qualsiasi tipo di fatica. Il Napoli affronta una grande squadra come il Milan e ha tutte le motivazioni per fare bene. La Supercoppa vale molto, ma anche per le altre. Penso all’Inter, che viene da una stagione senza trofei. Vale anche per il Milan che vuole difendere il trofeo dello scorso anno, e per il Bologna che non l’ha mai vinta e che vuole rilanciarsi dopo alcune partite difficili. Per il Napoli vincerla di nuovo. Mi aspetto Lobotka titolare, mentre non sicuro che vedremo Lukaku in campo nonostante la convocazione”.
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