Secondo giorno di Quarto Tempo a Ferrara, tra incontri e confronti, con il ministro Abodi e i due campioni mondiali Buffon e Antognoni
Una giornata ricca di incontri, confronti e riflessioni quella vissuta oggi a Ferrara Expo per la seconda giornata di LND Quarto Tempo – L’Innovazione del Calcio Dilettantistico, la manifestazione nazionale promossa dalla Lega Nazionale Dilettanti. Anche il Comitato Regionale Sardegna ha partecipato ai lavori, prendendo parte ai panel e agli incontri dedicati alla sostenibilità, all’inclusione e alla formazione, in rappresentanza delle società isolane impegnate nella crescita del calcio di base.
La mattinata si è aperta con “Vinciamo Insieme – Il calcio a portata di mano”, progetto che unisce eSport, calcio balilla e calcio da tavolo in un’unica visione solidale e inclusiva. L’iniziativa, promossa dal Dipartimento eSport LND guidato da Santino Lo Presti, ha messo in evidenza come il calcio possa arrivare “dove nessuno l’aveva mai portato”: nelle comunità, negli ospedali e nelle case famiglia.
Tra i momenti più significativi anche la presentazione di “Scegliamo da Campioni”, programma sviluppato con FIGC e Istituto Superiore di Sanità per promuovere corretti stili di vita tra i giovani attraverso la gamification. Il coordinatore Francesco Grazioso ha illustrato la piattaforma digitale che trasforma l’educazione alimentare in un gioco interattivo, evoluzione dei progetti Prevenzione e Salute e In campo, a tavola e nella vita.
Spazio poi al tema delle infrastrutture sportive, con il panel LND Impianti e sinergie con ANCI e Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, che ha visto la partecipazione del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e dell’AD di LND Impianti Christian Mossino. “Servono strutture efficienti, sicure e sostenibili”, ha affermato Abodi, invitando a una mappatura condivisa del patrimonio sportivo e a un maggiore coinvolgimento dei Comuni nello sviluppo dello sport di base.
Nella tarda mattinata, lo stesso Abodi ha dialogato con il Presidente della LND Giancarlo Abete, in un confronto moderato da Paolo Ghisoni sui temi della sostenibilità, del rispetto e del ruolo sociale del calcio dilettantistico. “La LND – ha ricordato Abete – rappresenta un’infrastruttura sociale del Paese, con dodicimila società e un milione di tesserati. Dobbiamo valorizzare l’impegno morale e valoriale dei nostri dirigenti”.
Nel pomeriggio, i rappresentanti del CR Sardegna hanno seguito le sessioni tecniche dedicate ai segretari, ai referenti CSR e ai responsabili dell’impiantistica, momenti di aggiornamento fondamentali per la crescita gestionale e organizzativa delle realtà territoriali.
Protagonista anche la Divisione Calcio a Cinque, con un focus su formazione e sviluppo del futsal italiano, e il panel “Crescere insieme: la filiera del calcio femminile”, che ha riunito i vertici delle tre Divisioni e delle rappresentative nazionali, sottolineando la necessità di una crescita condivisa e sostenibile del movimento.
A chiudere la giornata, il momento più emozionante: “Generazioni vincenti – l’Italia degli ultimi titoli mondiali”, condotto da Marino Bartoletti, con Gianluigi Buffon e Giancarlo Antognoni. Un dialogo tra generazioni azzurre, ricordi e valori che hanno segnato la storia dello sport italiano.
La delegazione sarda ha così potuto condividere un’esperienza di confronto e crescita, portando lo spirito di partecipazione del calcio dilettantistico isolano in uno degli appuntamenti più significativi della stagione federale.

