EDITORIALE – Infausto debutto del Napoli in Champions ma partita condizionata dal rosso a Di Lorenzo
Editoriale post City. E’ andata male, purtroopo, ieri sera, per il Napoli di Conte, nella prima gara di Champions League, a Manchester, contro il City. Un esordio degli azzurri, poco felice, tuttavia, assai condizionato dall’espulsione, dopo solo 22 minuti, di capitan Di Loremzo, reo di aver commesso sul gigante norvegesse Haaland un fallo da ultimo uomo. Insomma una gara falsata da un episodio decisivo ai fini del risultato finale che ha visto il successo dei citizen per 2 a 0. Per un tempo, gli uomini del tecnico leccese, non fortunato in Europa, hanno resistito alle continue offensive dei padroni dicasa, difendendo a denti stretti lo 0 a 0 ma nella ripresa il City, come prevedibile, ha trovato due gol di buona fattura col solito Haaland e Doku, i due attaccanti più temuti della vigilia del match. Buona la prestazione di Milinkovic Savic, autore di ottimi interventi, così come quelle di Politano e Spinazzila, i quali si sono dannati l’anima per arginare gli inglesi: L’esterno destro ha salvato, persino, una rete che sembrava già fatta. Conte, dopo l’uscita di Di Lorenzo, ha ovviato all’inferiorità numerica facendo uscire De Bruyne per rimpiazzarlo con il terzino Olivera.Una decision, ahimè, obbligata .Non era affatto facile trovare altri equilibri lasciando il fuoriclasse belga in campo. Il Napoli è riuscito, nonostante tutto, ad evitare l’imbarcata che poteva anche starci; non dimentichiamo che la differenza reti conta moltissimo e la squadra ha dimostrato compattezza e saggezza. Peccato, nessuno avrebbe mai previsto un match così compromesso da un grossolano errore del numero 22 azzurro. Col senno di poi, potremmo dire che, forse, era meglio prendere gol su quella maledetta azione e rimanere in undici ma è solo un’ipotesi che non avrà mai conferme. Ovviamente, la sconfitta non ha fatto piacere ai 3000 e passa tifosi partenopei presenti sugli spalti dell’Ethiad Stadium, però, a loro va un grosso plauso per come hanno incitato i propri beniamini dal primo all’ultimo minuto. C’è rabbia ma non è il caso di fare drammi, tragedie, polemiche, critiche e quant’altro, perdere contro una vera corazzata come il City non è un disonore e peraltro poteva essere pure preventivata. Adesso non resta che rimoccarsi le maniche e tuffarsi, nuovamente, nel campionato, pensando alla partita di lunedì, col Pisa, al Maradona. Contro i toscani, bisogna tornare a vincere per rialzare il morale e contunuare il cammino in vetta alla classifica. Archiviamo, dunque, questa partita europea ed andiamo avanti senza guardare indietro.
L'articolo EDITORIALE – Infausto debutto del Napoli in Champions ma partita condizionata dal rosso a Di Lorenzo proviene da PianetAzzurro.it, news sul Calcio Napoli e sul mondo delle scommesse.