UNDER 16 SERIE C: SPAL TRICOLORE
È tempo di verdetti nelle fasi finali dei campionati organizzati dal Settore Giovanile Scolastico. Storico trionfo della Spal Under 16, che si aggiudica il primo scudetto della sua storia nella categoria battendo il Padova ai rigori nella finale andata in scena allo Stadio ‘Enrico Rocchi’ di Viterbo. Dopo l’1-1 maturato nei tempi regolamentari – vantaggio biancoscudato con Lorenzo Pegoraro all’11’ e pareggio biancazzurro firmato da Elias Minotti al 34’ – l’estremo difensore estense, Ercole Zanetti, para un calcio di rigore a Emanuele Rizzo al 42’, prima che la Spal si imponga 2-0 dal dischetto nella lotteria finale, dove i veneti guidati da Lorenzo Bedin sbagliano tutti e quattro i rigori.
Il tecnico della Spal: “I complimenti vanno innanzitutto ai miei ragazzi. Un gruppo straordinario, autore di una stagione incredibile e capace, oggi, di vincere una sfida difficilissima contro un avversario davvero forte. Siamo stati bravi a non arrenderci e a non concedere più di tanto al Padova e, alla fine, anche un pizzico di fortuna ci ha premiati”.
La gara si apre con il Padova in vantaggio già all’11’ grazie a Pegoraro: il numero 10 veneto approfitta di uno scontro tra il portiere ferrarese Zanetti e il compagno Basso per insaccare di testa a porta sguarnita. La Spal prova a reagire, ma senza impensierire davvero Bensi, che rimane spettatore fino al 34’, quando Minotti firma l’1-1 girando in rete un cross di Neri che coglie impreparata la coppia centrale difensiva padovana. Appena cinque minuti più tardi, gli estensi sfiorano addirittura il sorpasso ancora con il numero 9, bravo a indirizzare verso la porta un lungo lancio dalla trequarti di Auxilia.
La ripresa si apre subito con un brivido: al 2’, Zanetti si esalta neutralizzando il rigore conquistato e calciato da Rizzo. La Spal risponde pochi minuti dopo con un sinistro da fuori area di Siviero, respinto da un grande intervento di Bensi. Al 12’ è Paiola ad avere l’occasione più ghiotta: approfitta di un’uscita avventata del portiere avversario, ma a porta vuota calcia alto sopra la traversa. È questa l’occasione che, di fatto, chiude le ostilità, con le due squadre stremate dal caldo e incapaci di trovare il colpo decisivo nei minuti finali.
Nei tempi supplementari è la Spal a rendersi più pericolosa: prima in contropiede con il solito Paiola, fermato da un prodigioso salvataggio del numero 6 padovano Innocenti, poi con Pedriali, che manca clamorosamente il match point a un passo dalla gloria su un cross rasoterra che attraversa l’intero specchio della porta.
Si va così ai calci di rigore, dove i ragazzi di mister Schiavon si dimostrano più freddi: realizzano due tiri dal dischetto e approfittano dei quattro errori consecutivi del Padova, conquistando così il primo storico scudetto Under 16 della loro storia.
A consegnare il trofeo il Presidente del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Tisci, e la Responsabile eventi di Lega Pro, Nadia Giannetti.
Gli schieramenti
Padova (4-3-1-2): Bensi; Drăgescu, Innocenti, Pandini, Miotto G. ©; De Stefani Macedo (41’ Miotto A.), Libralesso (96’ Samartinaro), Lunardon; Pegoraro (67’ Archetti); Basso (67’ Agboola), Rizzo (52’ Mazzon). A disp.: Pettenello (P), Muta, Aprea, Jalba. All.: Lorenzo Bedin.
Spal (4-3-1-2): Zanetti E.; Vecchiatini, Zanetti M. © (79’ Nigro), Neri, Auxilia (48’ Brusa); Zompetta (91’ Pedriali), Fiorellino (48’ Bertazzo), Cassetti; Siviero (63’ Infantocci); Minotti (63’ Benazzi), Paiola. A disp.: Bergonzini (P), Bernardinello, Rusticelli. All.: Eros Schiavon.
Il tabellino
Padova-Spal 1-3 dtr (1-1 pt, 1-1 dts)
Marcatori: 11’ Pegoraro (PAD), 34’ Minotti (SPA).
Tiri di rigore: Lunardon (PAD) fuori, Cassetti (SPA) gol, Miotto A. (PAD) traversa, Nigro (SPA) parato, Pandini (PAD) parato, Neri (SPA) gol, Miotto G. (PAD) fuori.
Arbitro: Sig. Filippo Vigo di Lodi. Assistenti arbitrali: Sig. Nicola Giancristofaro di Lanciano e Sig. Michele Nappi di Latina. Quarto ufficiale: Sig. Alessandro Colelli di Ostia Lido.
(Fonte: https://www.figc.it/it/giovani/news/under-16-serie-c-spal-impresa-tricolore-padova-ko-ai-rigori-a-viterbo-schiavon-stagione-incredibile/; foto: figc)