Casting continuo, Roma a caccia dell'allenatore: niente Espirito, in rialzo Sarri
LEGGO (F. BALZANI) - La questione legata alla nomina del prossimo allenatore della Roma fa impallidire conclavi e corse presidenziali e si è arricchita di altri colpi di scena. Ieri, per di più, anche l'apparizione di José Mourinho a Fiumicino e che ha alimentato sogni di ritorno subito stroncati. Da ieri, anche Nuno Espirito Santo è uscito dalla corsa. L'unica certezza è che la Roma si è vista rifiutata da Fabregas e questo ha complicato i piani, tanto da poter portare ad un ripensamento su Sarri o Allegri , i due grandi svincolati che ancora non sono stati contattati. Ieri, però, le voci sull'ex Lazio sono aumentate. Occhio anche alla pista estera che porta a Hutter del Monaco .
Se la Roma dovesse entrare in Champions League , sarebbe più facile trattenere Svilar e Ndicka e avrebbe maggiore libertà sul mercato. Claudio Ranieri non ha ancora recuperato Dovbyk che proverà a tornare in gruppo domani dopo il problema muscolare accusato prima del Milan . Intanto Ghisolfi lavora anche sul mercato dei riscatti: vicina la cessione di Dahl a titolo definito al Benfica per 13 milioni, mentre, Gourna-Douath dovrebbe restare a Trigoria a patto di trovare un nuovo accordo con il Salisburgo .