EDITORIALE DEL LUNEDI’ – A Napoli si canta la Capolista se ne va! Azzurri al comando, in solitudine, a +3 sui nerazzurri
Editoriale del Lunedì. Era, ormai nell’aria, visto il calo dell’Inter che, ieri, a San Siro, ha subito il terzo k o di fila, tra campionato e coppa Italia. Dopo il regalo offerto gentilmente, la settimana scorsa dal Bologna, la Roma ha fatto altrettanto, andando a vincere a Milano, spianando così la strada del sorpasso agli uomoini di Conte che ringraziano Ranieri e, con la vittoria sui granata di Vanoli dicono marameo ai nerazzurri, ora sotto di tre punti, con solo quattro gare da giocare. Il quarto scudetto del club partenopeo è lì a portata di mano, il Napoli è padrone del proprio destino, senza dipendere da nessuno. Con dieci punti, il tricolore si ricucirebbe, dopo soli due anni, sulla maglie della compagine di Antonio Conte. Sarebbe un’impresa assolutamente inaspettata alla vigilia del torneo. Ora in città i tifosi cantano ” La Capolista se ne va” e ne hanno ben donde, Gioia, felicità, emozione, sono raffigurati sui loro volti. Tuttavia, nulla è ancora deciso, non bisogna lasciarsi a facili entisiasmi ma restare coi piedi per terra, poi a fine maggio si tireranno le somme e casomai la città ritornerà a festeggiare. Contro il Toro, ancora una volta, Scott Mc Tominay è stato il vero protagonista del successo, con una doppietta che lo porta a 12 gol stagionali. Il centrocampista scozzese è l’arma in più dell’undici azzurro. E’ stato il migliore in campo e nello spgliatoio i compagni lo hanno acclamato come un eroe. Tutti gli hanno fatto i complimenti, meritatissimi. L’ex United ha ringraziato, sorridendo, felice come una Pasqua. Il gigante buono è un autentico combattente che non si ferma mai; un plauso a chi lo ha portato a Napoli, per soli 30 milioni, oggi vale almeno il doppio. Un acquisto azzeccatissimo, voluto fortemente dal condottiero azzurro che lo conosceva benissimo. Mc Tominay è l primo centrocampista dell’epoca De Laurentiis a raggiungere la doppia cifra, in fatto di reti, al debutto in Serie A. Inoltre, 6 degli 11 gol realizzati in campionato, sono arrivati sul punteggio di 0-0, quindi è il giocatore che ha sbloccato, più volte la partita, in questo torneo. Oltre al goleador di turno, merita una citazione amcheAnguissa, autore dell’assist della prima rete. Buonissima la sua prestazione, finchè è rimasto in capo. Ma tutta la squadra si è dimostrata all’altezza della situazione, nessun pericolo per Meret che non ha fatto nessun inteervento. La difesa del Napoli è un vero bunker, con 25 gol incassati risulta la migliore di tutti i maggiori campionati del vecchio continente. Unica nota stonata è il nuovo infortunio di Buogiorno, il quale ha accusato un risentimento muscolare alla coscia destra, dunque, una possibile ricaduta. In questi giorni sono previsti degli esami strumentali per stabilire l’entità del danno e i tempi di recupero. Niente di allarmente, viceversa, per il camerunense, soltanto una semplice contusione all’addome. Il centrocampista dovrebbe essere regolarmentre in squadra a Lecce, sabato prossimo. Come anticipato, nel capoluogo campano, da ieri sera l’aria è elettrica, il sogno scudetto sta per realizzarsi; l’euforia della tifoseria è lampante e la città è pronta a sostenere la squadra del cuore in questo momento cruciale della stagione.
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