Io può!
Non so voi, ragazzi, ma io ho passato un buon weekend calcistico. Il Mantova ha liquidato il Sud Tirol e, meraviglia delle meraviglie, ha vinto pure Milan Futuro! Non ci posso credere! Ho cominciato a seguire assiduamente i ragazzi in casacca rossonera da un paio di mesi abbondanti, rimediando il ragguardevole score di 6 sconfitte e 2 pareggi. Ma la perseveranza viene sempre premiata e così ho assistito a una vittoria rocambolesca. Intendiamoci, i piccoli diavoli sono privi di gioco esattamente come i grandi. Hanno, comunque, segnato due bei gol con Camarda e Alesi. Nessuna illusione da parte mia. Eh, ho imparato a conoscere bene i miei polli. Infatti il Campobasso acciuffa il 2 a 2 su rigore al minuto 92. E poi, incredibile ma vero, segna Camporese! Adesso siamo terz’ultimi con 1 punto di vantaggio sul Sestri Levante, che affronteremo Sabato nello scontro della disperazione, e 2 sul Legnago. Se tutto va bene, ma proprio bene, riusciremo ad evitare la retrocessione diretta e a guadagnare i play out. Poi…. che il Signore ci aiuti. Insomma, sono diventata un’esperta del girone B della serie C. Mica è roba da tutti, eh! C’è chi può e chi non può. Io può. Totò, mi fai un baffo.
Siccome sono una faina, non ho guardato gli Orrendi, per evitare di farmi il sangue cattivo. Il Bayern ha la difesa distrutta. Ne ha fuori 4 e mancano ancora 10 giorni alla sfida di Champions…. Pur avendo una Società seria, a differenza della nostra, anche i Tedeschi devono sottostare alla dura legge della banda degli onesti. Avviso ai naviganti. Quando li devi incontrare, fai gli scongiuri, tocca ferro, rifugiati sotto una campana di vetro. Gli infortuni fioccano come se grandinasse. E sono pure gravi. Oddio, Bayern mio, anche tu avresti dovuto non mandare i tuoi giocatori nella Nazionali o farli rientrare, millantando problemi fisici. La fortuna degli Orrendi è davvero sfacciata. E, se all’imponderabile ci pensa una dea Eupalla perennemente vestita di nerazzurro, per il resto c’è Marotta. Caro Totò, in confronto a Don Beppe tu sei un dilettante. Lui sì che può dire senza timore di essere smentito: “ C’è chi può e chi non può. Io può!”
Visto che avevo ragione ad associare Ibra all’opossum? Dopo essersi finto morto per tre settimane, si è ripresentato alla grande. Ha blaterato le solite stupidaggini, alle quali non crede ormai nessuno. O quasi. Nessun problema con Furlani. Sono andati, vanno e andranno sempre d’accordo. Tutto al Milan procede bene. Capito, maliziosi malfidenti? Non ti vergogni, Zlatan? E proprio qui sta il nostro dramma sportivo. Non ci libereremo a breve di questa gentaglia. Quindi non posso neanche dire che non vedo l’ora che finisca questa maledetta stagione. Ci aspetta, infatti, un’estate schifosa. E il prossimo anno, con questi arroganti inetti a farsi dispettucci nella stanza dei bottoni, sarà ancora più devastante dal lato sportivo. Ma i tifosi non contestano con veemenza queste squallide parodie di proprietà e dirigenza. Non vanno, come dovrebbero, sotto Casa Milan con i forconi. Preferiscono prendersela con Theo e Leao. Furlani, il malefico piccolo Napoleone che, checchè ne dica Ibra, tutto osserva e tutto decide, non viene mai sfiorato dalle critiche. E allora io vado in prestito da Fantozzi. “ Gioite tutti, Gesù è nato. E tanti insulti all’amministratore delegato.” Già, Amministratore Delegato. Sono due parole che odio. Mi repellono. Le considero orrende parolacce. Ti senti forte, Napoleone dei miei stivali, eh! Con quanta tracotanza sei andato a New York a spiegare chi comanda. Occhio, profanatore di un luogo dell’anima chiamato Milan. Se i tifosi si svegliano, non fai una bella fine. Lo sento cosa dici. C’è chi può e chi non può. Io può! Ah, sì? Ci vedremo a Filippi, anche se detesto guardare la tua faccetta da schiaffi e i tuoi abitucci eleganti. Sai cosa ti starebbe bene addosso? Un camion.
Certo che sono davvero una tifosa di serie B. Io spero che al S. Paolo si perda. Oddio, mi sa che questa speranza assuma i contorni della certezza. Noi, nelle condizioni in cui siamo, non ce ne faremmo nulla di una vittoria. Il Napoli potrebbe, invece, continuare a cullare il sogno scudetto. Anche se non mi sembra messo bene, purtroppo. Sento che Conceiçao lascerà fuori Leao e Fofana. Dentro l’impalpabile Joao Felix e il redivivo Loftus. Si prospetta pure Abraham per Gimenez. Rafa non ti piace proprio, eh, Sergio? Non preoccuparti, sei in compagnia di tanti illuminati tifosi di serie A. Peccato che, pur con i suoi difetti, sia il nostro miglior giocatore. Possibile che la nostra panchina sia un ricettacolo di imbecilli? Da Pioli a Fonseca e Conceiçao. Be’, considerato chi sceglie gli allenatori e sceglierà il prossimo…. Ho sentito qualcuno intimare ai Pioli out di chiedere scusa. Col cappero che mi scuso con un asino! Mi scappa da ridere. Mamma mia. Bene, comunque. Senza Leao anche la pur flebile possibilità di fare punti viene azzerata. Mi raccomando, Sergio. Difesa alta senza Tomori, che è l’unico veloce, e con gente davanti che si guarda bene dal fare pressing, lasciando spesso la palla scoperta. More solito, insomma. Mi sembra un’idea tattica geniale. Ma Loftus è tutt’altro che redivivo. Deve essere operato d’urgenza. Si parla di peritonite. Mi spiace. Povero Ruben. Dai, che ti riprenderai. E pure Thiaw è indisponibile. E’ stato male. Ha vomitato. Certo che ci capitano proprio tutte.
Poi la partita. Il nostro solito sfolgorante inizio. Difesa impenetrabile e chiare idee di gioco. A me va bene così. Andiamo sotto di due gol e buona notte ai suonatori. Mica vero che nel secondo tempo rischiamo di pareggiare? Meno male che Gimenez sbaglia il rigore dopo la solita pantomima su chi lo deve tirare. Leao è proprio una schiappa, eh! Dai, è andata. Il Napoli resta a meno 3 dagli Orrendi. Certo che ha giocato una ripresa preoccupante. Mi sa che a Bologna…. La mia mente viene trafitta da un pensiero. I nostri allenatori sono cretini per natura o si riducono a tali a causa dell’ambiente tossico in cui devono operare? Ho ben chiaro chi siano i colpevoli della nostra penosa situazione, per carità. Ma non è che i coach ci mettano pure del loro? Insomma, io mi trovo di fronte a scelte tattiche discutibili, per usare un eufemismo, e a una gestione delirante del gruppo. In tutto questo indicibile marasma, a me i giocatori sembrano i meno colpevoli. Sono assemblati a casaccio. Non hanno indicazioni sensate su ciò che debbano fare in campo. Percepiscono una Società del cappero che non ha idea di cosa sia un progetto sportivo. Sono gestiti come peggio non si potrebbe sia dal punto di vista tecnico che umano. Cosa credete che abbiano provato vedendo Furlani e Ibra a Milanello? Un senso di disgusto, io credo. Come me del resto. La nostra agonia è iniziata l’estate scorsa? No! E’ incominciata il 5 Giugno 2023. Piaccia o non piaccia ai tifosi di serie A, la verità è questa. E adesso ci apprestiamo ad affrontare il derby di Coppa Italia. Brrrr!!!!! Sapete che detesto gli Orrendi più di ogni altra cosa al mondo. Quindi potete immaginare come mi sento. Chi può sperare di non lasciarci rovinosamente le penne? Io può. Perchè…. Je suis Paolo Maldini.
Chiara