Shomu-Dovbyk: lo strano duello
Artem Dovbyk o Eldor Shomurodov ? «Fatemi prima studia-re il Porto, e comunque non ve lo dirò». Così Claudio Ranieri, che non vuole lasciare indizi sparsi per terra, non sia mai si inchini a raccoglierli il collega argentino, Martin Anselmi, che ha già i suoi problemi per la formazione anti-Roma. Un dubbbio di Ranieri a quanto pare, è il centravanti. Dubbio lecito, se consideriamo che nella prima vera sfida da dentro o fuori, il tecnico della Roma si è presentato a San Siro con Shomurodov titolare. (...) Dovbyk è arrivato in estate, strapagato dalla Roma per essere il centravanti titolare, quello che sposta gli equilibri: Shomurodov è stato acquistato da Pinto nell'estate del 2021, per poi emigrare prima a La Spezia e poi a Cagliari, proprio con Ranieri, senza mai trovare fissa dimora nella Capitale. Eppure nelle ultime settimane è accaduto qualcosa di particolare. Contro l'Udinese e l'Eintracht, a distanza di quattro giorni, Ranieri ha fatto giocare Dovbyk, poi con il Napoli, lo ha tenuto a riposo - si pensava - per averlo fresco con il Milan in coppa Italia. Invece? A San Siro è spuntato Shomurodov nella formazione titolare, per poi lasciare spazio ad Artem nei secondi quarantacinque minuti. L'uzbeko è rimasto in panchina a Venezia, come Pellegrini , che evidentemente, per il tecnico, non si è resettato definitivamente. Una partita che precedeva la sfida decisiva con il Porto (andata del playoff). Eldor fuori e Artem titolare. Perché? In Portogallo giocherà il più fresco, Shomurodov, oppure il reduce da 90 minuti pesanti, Dovbyk? Il dibattito è aperto. La sensazione è che Ranieri si vada a giocare il playoff con il centravanti titolare, anche se tatticamente - come a Milano - si aspetta una partita in cui l'attacco alla profondità e le ripartenze, potranno essere armi decisive contro una squadra che, presumibilmente, proverà ad attaccare. (...) Sui gol non c'è confronto, ovviamente. Tredici per Dovbyk, solo tre per Shomurodov, distribuiti nelle tre competizioni. In Europa la differenza è solo di una rete: Artem ha segnato contro l'Atletico Bilbao e la Dinamo Kiev (con Juric in panchina), Eldor con l'Eintracht il 30 gennaio scorso. Con Ranieri, l'uzbeko, è stato impiegato in Europa solo in quei 23 minuti finali della sfida con i tedeschi, quella con il Porto sarebbe la sua seconda occasione con Claudio, avendo saltato per infortunio le sfide con Tottenham (per infortunio), con Braga e Az Alkmaar. Chi avrebbe mai pensato a un duello trai due?
(Il Messaggero)