Pagelle Dinamo Zagabria Milan 2-1 (Champions League)
Un Milan indecente si butta via e getta nel cassonetto dell’umido la possibilità di qualificarsi direttamente agli ottavi di questa (per me orrenda) nuova formula di Champions League. Sconfitta ingiustificabile, ma che in qualche modo rientra in un panorama penoso da mesi se non anni, contro una squadra più che alla portata come la Dinamo Zagabria. Ma soprattutto prestazione, dei singoli e collettiva, inenarrabile in senso negativo, che fa emergere per l’ennesima volta problemi profondi e inestirpabili al di là delle singole partite.
Chissà questa prima frazione nella notte croata come si piazza nella famosa classifica dei ‘peggiori primi tempi’ della carriera di Conceicao.
E siccome al peggio non c’è mai fine, domenica ci sarà il derby cui come sempre arriviamo depressi e con le ossa rotte e pronti a farci devastare da una squadra ere geologiche più avanti di noi.
Ora in Europa toccherà una tra Feyenoord e juventus nei playoff… con un simpaticissimo potenziale posizionamento in zona inter agli ottavi… fate voi il livello della ‘tragedia’ (mille virgolette è chiaro) sportiva in cui ci siamo andare a ficcare stasera
Andiamo alle pagelle, per quel che serve
MAIGNAN: 6 – Incolpevole sui due goal, per il resto è ordinaria amministrazione
TOMORI: 4 – Da terzino destro inguardabile (come chi lo mette lì) e da centrale lascia spazio a Pjaca che ci punisce con una bella giocata
GABBIA: 3 – Sanguina la tastiera a dare questo voto a Gabbionenostro, ma non si può evitare a ‘sto giro
(TERRACCIANO: 5,5 – I pericoli della Dinamo arrivano sempre da quella parte. Poi si riprende un pochino nell’assalto finale ma poca poca roba, stasera e in generale)
PAVLOVIC: 6+ – Tra i pochi a salvarsi nel naufragio zagabrese. Ci mette tutto quello che ha
THEO: 5 – Oggi non dannoso ma inutile. Un passo avanti? ‘Questo non creto’ (cit.)
FOFANA: 6- – L’unico a calciare verso la porta nel primo tempo. E contate che ha spedito il pallone in zona Lubiana. Per il resto rema in mezzo alle voragini ma fatica molto
REIJNDERS: 5,5 – Impalpabile a dir poco
(OKAFOR: 0 – Come il voto all’occasione che cestina. Sicuramente non come i chili di pastasciutta che si è mangiato negli ultimi mesi)
PULISIC: 6,5 – Con la complicità del portiere ci rimette clamorosamente in bolla, ma serve a poco anzi a nulla. Sempre tra i migliori o i menopeggiori, ci prova fino alla fine anche quando ha la lingua fuori per la fatica
MUSAH: -15 – Sciagurato, credo che il voto numerico dica a sufficienza di quel che penso della sua partita
LEAO: 4,5 – Avrebbe dovuto caricarsi la squadra sulle spalle, invece nulla di nulla a parte un mezzo rigore procurato e una scamorza parata dal terrificante portiere della Dinamo
MORATA: 2 – Durissima giocare in 10 da mesi
(CHUKWUEZE: 5,5 – Entra bello sgargiante, poi si incarta nella sua e altrui confusione)
CONCEICAO: 3 – Anche basta con la scusa dei pochi allenamenti, perché su questa tematica si dovrebbe chiamare in causa la vomitevole dirigenza /proprietà (voto -340) avrebbe dovuto esonerare Fonseca molto molto prima e farlo iniziare a lavorare diverse settimane prima rispetto a fine dicembre. Presenta una versione catastrofica del Milan, che apre ulteriori squarci di buio nel futuro prossimo di questa squadra: non si difende, si attacca anche peggio e si cammina in campo. Malissima tempora currunt ahimé
FORZA VECCHIO CUORE ROSSONERO sempre e comunque e ANDATEVENE MALEDETTI (cit.)
Raoul Duke