Missione compiuta, Inter agli ottavi

Missione compiuta. Sono queste le due parole che accompagnano l’ultima serata di questa prima fase di Champions per l’Inter. 3-0 al Monaco nel segno del capitano ritrovato, Lautaro Martinez.

Missione compiuta, scusate se è poco

L’Inter per la stampa e per gli addetti ai lavori è sempre la squadra che deve dimostrare tutto a tutti. E’ sempre quella squadra sotto la lente d’ingrandimento e a cui viene rimproverato tutto. Non questa volta, non ora, perchè le parole missione compiuta racchiudono una serata da squadra top d’Europa.

L’atteggiamento del Monaco ha aiutato, soprattutto a mettere in discesa la gara, (2-0 dopo 16 minuti), ma si sa gli aiuti bisogna saperli sfruttare, altrimenti non producono effetti. Ci ha pensato Lautaro Martinez, insieme al suo gemello Thuram, a capitalizzare al meglio gli errori difensivi monegaschi. Rigore conquistato ed espulsione procurata per il francese, doppietta per l’argentino: sprazzi di ThuLa ritrovata, monologo nerazzurro.

Il resto della contesa è un monologo a tinte nerazzurre. San Siro cavalca l’onda aiutato dalle notizie sui risultati degli altri campi. L’Inter fa melina cercando di risparmiare più energie possibili in vista delle prossime sfide che l’attendono. Lautaro, sempre lui, non ci sta e decide di portarsi a casa il pallone della serata staccando Adriano nella classifica dei bomber nerazzurri in Champions. L’Inter è sempre quella che deve dimostrare, l’Inter ha dimostrato. Missione compiuta.

 24 milioni di buoni motivi per vincere

Era l’argomento che ha accompagnato la vigilia. Dietro la vittoria si celavano 24 milioni di euro pronti a finire nelle casse nerazzurre. Eccoli in arrivo. Laddove serviva un punto per assicurarsi un posto tra le prime 8, Simone Inzaghi ed i suoi ragazzi sono andati oltre vincendo la contesa e rimpinguando le casse societarie

In questo periodo di austerity e di occhio al bilancio questo toccasana monetario viene visto, assolutamente, di buon occhio dalla proprietà a stelle e strisce che, per loro natura, sono attenti ai conti. Oltre all’utile delle partite in più evitate, in un febbraio pienissimo, anche l’utile legato al guadagno vero e proprio in termini di soldi. Vittoria totale nella serata del Meazza per l’Inter

E adesso?

Adesso è tempo di salutare per un po’ la Champions e ritrovarla a marzo, quando l’atmosfera comincerà a diventare incandescente. Nel frattempo Campionato e Coppa Italia la faranno da padrone. Ma chi potrebbe incontrare l’Inter negli ottavi? Qui viene il “bello”

L’avversaria dei nerazzurri uscirà dall’incrocio di quattro squadre, (venerdì si sapranno gli accoppiamenti): Psv, Feyenoord, Milan e Juventus. Uno scherzo del destino potrebbe far incrociare i tacchetti dei nerazzurri con quelli delle due squadre maggiormente rivali nella competizione nazionale, oppure, far viaggiare i nerazzurri nella terra dei tulipani. C’è attesa e c’è curiosità per capire cosa succederà da qui a un mese, (21 febbraio sorteggio che vede l’entrata in scena dell’Inter).

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