Rubino, Harder e poi? Non solo Caprini, ecco i possibili prossimi esordienti
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In estate vi avevamo proposto una serie di profili interessanti tra i giovani che avrebbero fatto parte della Fiorentina di Raffaele Palladino durante il ritiro. Due di questi, parliamo di Harder e Rubino, quest’anno hanno trovato la gioia dell’esordio in prima squadra. A chi toccherà nel 2025? Non possiamo saperlo per certo, ma possiamo giocarci qualche nome che ci convince in particolare. La Fiorentina è da sempre una grande coltivatrice di giovani pianticelle. A dimostrazione di ciò basta tornare indietro di qualche partita in occasione della sfida contro il Lask in cui, tra titolari, subentrati e panchinari, c’erano ben sei giocatori provenienti dal settore giovanile viola. Che sia un incentivo per coloro che sognano di giocare nella massima serie. Ma vediamo da vicino quali potrebbero essere i prossimi Primavera che Palladino potrebbe far esordire in prima squadra: Maat Daniel Caprini: classe 2006. Può essere una seconda punta o un centravanti atipico, ma quest’anno è stato impiegato da Galloppa soprattutto come attaccante esterno di sinistra. Tra le sue caratteristiche spiccano la velocità e la visione della porta (15 partite 7 goal e tre assist). Riccardo Braschi: punta centrale, ma anche esterno destro. Ha una grande struttura fisica, sa giocare la palla ma attacca anche la profondità. In questa stagione 17 partite e 8 goal. Per gennaio la società viola è all’opera per cercare un vice Kean, magari un profilo già pronto “all’uso”. Ma, fino al suo arrivo (o se non dovesse arrivare), i due giovani potrebbero essere alternative interessanti. Certo il gap tra Primavera e Serie A è notevole, ma perché non provare un loro inserimento? Leonardo Baroncelli: difensore centrale classe 2005, buon piede in fase di impostazione, dotato di grande fisico e del vizio del goal: 5 nella stagione scorsa, ma ancora a secco in questo campionato anche a causa della pesante squalifica ricevuta contro la Roma che lo ha costretto a cinque giornate di stop. Lorenzo Romani: difensore centrale, ma utilizzato da Galloppa anche come terzino sinistro. In questo campionato ha collezionato 15 presenze e un goal. Eddy Nda Konan Kouadio: difensore centrale classe 2006 di passaporto italiano e ivoriano. Ha un buon fisico e per questo difficile nell'1 vs 1, ma con un piede ancora da raffinare. In difesa la situazione è un po’ diversa, con l’arrivo di Valentini il reparto è al completo. È quindi difficile pensare che uno tra Kouadio e Baroncelli possa esordire a breve. Ma mai dire mai e nel frattempo Galloppa si gode il suo muro difensivo. Stesso discorso vale per Romani che però può essere impiegato anche come terzino sinistro. A questo punto bisogna capire cosa accadrà nel mercato di gennaio. Con Biraghi in partenza e Gosens in affanno quale sarà il ruolo di Parisi? Se dovesse partire, come il suo procuratore ha annunciato, allora potrebbe essere l’occasione per Romani di mettersi in mostra.