Lautaro sempre più tra i grandi, ma è già da Pallone D’Oro?
Quella che si è chiusa con la Copa America è stata una stagione da ricordare per il Toro di Bahia Blanca, meglio conosciuto ai più come Lautaro Martinez. Nella stagione 2023/2024 ha raggiunto tanti traguardi sia a livello di squadra che personale che, soprattutto gli ultimi, gli hanno consentito una crescita esponenziale riconosciuta anche da “L’Equipe” che l’ha inserito nei 4 potenziali vincitori del Pallone D’Oro. Lautaro sempre più tra i grandi quindi, ma è già da Pallone D’Oro?
Un 2023/2024 da ricordare
Sembra passata un’eternità da quando Lautaro, (e compagni), rimuginavano su quanto accaduto ad Istanbul, nella finale con il City. Da lì hanno trovato la benzina necessaria per dare l’assalto al tricolore e alla seconda stella. Una cavalcata che ha visto l’argentino trovare posto tra i protagonisti assoluti.
La prima stagione da leader vero, con tanto di fascia da capitano al braccio ha visto Lautaro consacrarsi come capocannoniere della Serie A con 24 gol in 38 partite, numeri importanti che hanno contribuito in maniera sensibile alla conquista del tricolore. L’unico neo stagionale è stato il rigore sbagliato nella sfida contro l’Atletico Madrid.
La stagione della consacrazione è culminata, poi, nella Copa America vissuta da protagonista assoluto. Vittoria all’Argentina con il Toro che ha realizzato il gol decisivo in finale contro la Colombia diventando il capocannoniere, (con 6 gol), della competizione di quest’anno. La media realizzativa racconta di un gol ogni 44 minuti. Statistica da campioni.
Questi numeri sono stati “letti” dall’Equipe che ha reso nota, nelle ultime ore, la sua presenza tra i primi 4 candidati al Pallone D’Oro insieme a Bellingham, Vinicius e Rodri. Ma è già pronto al premio il giocatore argentino?
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Lautaro è da Pallone D’Oro?
Prima di addentrarci nel discorso relativo a Lautaro Pallone D’Oro, occorre fare una premessa. Negli ultimi anni questo premio ha perso molta credibilità agli occhi degli appassionati. Questo a causa dell’assegnazione discutibile verificatasi in alcune edizioni che ha portato all’esaltazione, oltre il dovuto del duopolio Messi-Cristiano Ronaldo. Alla memoria, anche dei tifosi nerazzurri, torna in mente il 2010, quando tra un Iniesta Campione del Mondo con la Spagna e Sneijder, finalista del Mondiale e artefice del triplete nerazzurro, la spuntò incredibilmente Messi
Fatta questa premessa proviamo ora a capire se Lautaro può davvero vincere il Pallone D’Oro 2024. I 4 possibili candidati, al netto di altri giocatori che entreranno in “graduatoria” in un secondo momento. hanno tutti dei punti a favore e, quasi per inerzia, dei punti a sfavore. Pur venendo difficile ponderare il tutto noi ci prendiamo la briga di provare a farlo.
Rodri, centrocampista spagnolo in forza al Manchester City, è ad oggi il candidato più forte alla conquista del premio. Vincitore, l’anno scorso, della Champions, nella stagione 2023/2024 ha confermato la sua superiorità rispetto ai colleghi di reparto europei risultando determinante, prima, nella conquista della Premier League della formazione di Guardiola e, poi, nell’affermazione della Spagna a Berlino. Non a caso è stato premiato come miglior giocatore del torneo. Tutto questo rappresenta materiale per una sua forte candidatura. Ciò che potrebbe levare il “Baloon D’Or” a Rodri è l’usanza dei votanti di non designare mai, o quasi, un centrocampista come vincitore. Ciò, a nostro avviso, è un qualcosa che andrebbe superato.
Vinicius e Bellingham sono soggetti ad un discorso analogo. Entrambi sono stati tra i protagonisti della vittoria della Champions League con il Real Madrid, ma, al tempo stesso hanno vissuto una rassegna continentale incolore con la propria nazionale, al netto di qualche gioia sporadica. Vincius è uscito ai quarti della Copa America, contro l’Uruguay, mentre Bellingham è sì arrivato in finale all’Europeo, ma la realtà racconta che non è mai stato protagonista durante la rassegna, se non con il gol alla Slovacchia.
Ultimo, ma non ultimo ecco Lautaro. E’ stato protagonista con l’Inter nei termini che già sappiamo a memoria, ovvero Capitano e Capocannoniere nella stagione che ha portato alla seconda stella. E’ stato protagonista con l’Albiceleste con la vittoria della Copa America, anche in questo caso raggiungendo il traguardo di capocannoniere. Numeri e situazioni che hanno consacrato il Toro in un’annata di crescita esponenziale. Unico cruccio è la Champions con l’uscita a Madrid dovuta, anche, ad un suo errore dal dischetto. Senza voler scendere in eccessive manifestazioni d’affetto, ci sentiamo di dire che dopo Rodri, il candidato più forte è il Toro.
La verità però è che al Toro manca ancora qualche gradino per poter ricevere il Pallone D’Oro
Cosa manca per il Pallone D’Oro?
Sono, essenzialmente, due i motivi che al momento ci fanno propendere per un no al fatto che Lautaro possa aggiudicarsi questo riconoscimento
Il primo è legato alla Champions. E’ vero che, in termini di trofei, l’argentino dell’Inter è al pari, in questa stagione, di Rodri, ma è anche vero che l’assenza di un trofeo così importante e così incidente come la Champions League, potrebbe rappresentare un deficit nella scelta da parte dei votanti, (Rodri l’ha comunque vinta da protagonista lo scorso anno). La Champions è una competizione di squadra, ma ha, da sempre, un’incidenza importante anche in quelli che sono i trofei personali, (Pallone D’Oro, Scarpa D’Oro..), a cui possono ambire i giocatori. Lautaro avrà, si spera con l’Inter, altre occasioni per dare l’assalto, da vicino, alla Coppa dalle grandi orecchie, dovrà fare centro per l’Inter, i suoi tifosi e, soprattutto per lui
Il secondo motivo è che il numero 10 argentino ha tutte le caratteristiche, soprattutto in termini di Inter, per incidere in maniera ancora maggiore. Anche in un’annata super positiva come quella conclusasi il 26 maggio, ha vissuto un periodo d’appannamento a livello realizzativo. Ridurre al minimo questi lassi di tempo senza gol potrebbe aiutarlo ad ambire ad ogni tipo di traguardo.
Ad oggi viene difficile prevedere un Lautaro vincitore del Pallone D’Oro. Un posto sul podio o appena sotto sarebbe già un premio importantissimo. Tutto questo, ovviamente, al netto di colpi di scena clamorosi che, se nel passato hanno sfavorito Sneijder, quest’anno potrebbero lanciare in orbita Lautaro Martinez
E voi cosa ne pensate, Lautaro è da Pallone D’Oro? COMMENTATE SUL FORUM