Maratona europea di trotto: seconda piazza per Tony Giò, figlio di Varenne

Il cavallo Tony Giò, che è figlio di Varenne, si è classificato al secondo posto nella maratona europea di trotto, edizione del 2020. Ne dà notizia il sito Corriere.it nel precisare in particolare che, a Vincennes, il cavallo della scuderia Bivans è stato battuto solo dalla cavalla Bélina Josselyn che è la campionessa in carica.

Maratona europea di trotto sulla distanza di 4 chilometri e 150 metri, in palio 350 mila euro

Tony Giò domenica scorsa, nel vincere la medaglia d’argento, è stato guidato da Eric Raffin conquistando la stessa piazza dello scorso anno sulla pista dell’ippodromo parigino. Come prova continentale per i fondisti, la maratona europea di trotto si è svolta su una distanza di 4 chilometri e 150 metri a fronte di un montepremi complessivo in palio che è stato pari a 350.000 euro.

Bélina Josselyn, 9 anni e non sentirli

Soprannominata ‘la ballerina’, la cavalla Bélina Josselyn che ha battuto il figlio di Varenne Tony Giò è arrivata terza quest’anno al Prix d’Amérique dopo aver vinto l’edizione del 2019 di quella che a livello europeo è la corsa dei cavalli di troppo per eccellenza. La doppietta nella maratona europea di trotto, inoltre, è stata preceduta dalla quarta piazza nel 2017 e dal secondo posto ottenuto nel 2018. La vittoria di Bélina Josselyn è ancor più rilevante se si considera che la cavalla è tornata a correre dopo un infortunio, e di conseguenza dopo una lunga assenza, e considerando anche che ha un’età di 9 anni che per correre fanno di Bélina Josselyn, in tutto e per tutto, una ‘vecchietta’ vincente.

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