Tuffi, Pellacani in finale dal metro ai Mondiali. Keeney chiude davanti alle cinesi
Non c’è una cinese in testa alla classifica della qualificazione del metro femminile ai Mondiali a Singapore. Si è aperta finalmente anche la rassegna iridata dei tuffi in piscina e subito una piccola sorpresa, visto che a realizzare il punteggio migliore nell’eliminatoria è stata l’australiana Maddison Keeney, unica a superare il muro dei 300 punti (301.75) mettendosi alle spalle le cinesi Chen Jia (288.85) e Li Yajie (283.80).
Gara molto regolare quella di Keeney, che ha effettuato il sorpasso in testa proprio all’ultimo tuffo con un ottimo doppio e mezzo avanti con un avvitamento (67.20). Entrambe le cinesi hanno, invece, commesso un errore: Chen ha sbagliato all’ultimo round con il doppio e mezzo ritornato raggruppato, mentre Li non è stata pulita nel doppio e mezzo rovesciato raggruppato.
Ci sarà anche un’azzurra in finale dal metro ed è Chiara Pellacani. La campionessa europea in carica ha concluso all’ottavo posto (251.10), ma vicina al quarto della svizzera Michelle Heimberg (261.85). La classifica dietro le prime tre è comunque corta, visto che in mezzo all’elvetica e all’italiana ci sono la britannica Yasmin Harper (258.35), la svedese Elna Widerstrom (253.40) e la francese Nais Gillet (251.45).
Una gara abbastanza regolare per Pellacani senza picchi e senza evidenti sbavature. Il miglior tuffo è stato il doppio e mezzo avanti carpiato con 54.60 punti, mentre ha sporcato l’uno e mezzo rovesciato carpiato (43.20), con la giuria che ha dato tutti 6 ed un 5,5 all’azzurra.
Purtroppo non ci sarà nella finale a dodici Elena Bertocchi. La lombarda ha concluso solamente al ventesimo posto 228.60, a quattordici punti dall’ultima delle qualificate, l’armena Aleksandra Bibikina (242.15). Bertocchi non è riuscita mai a superare i 50 punti, in una gara anche lei con tuffi sempre intorno al 6 o al massimo 6,5 come voto.