Lezioni di Scacchi Avanzate: Strategie, Trucchi e Tecniche per Giocatori Esperti
Tieniti forte perché nell’articolo di oggi andiamo a vedere alcune strategie di scacchi di livello avanzato. Ti mostrerò le mosse, i diagrammi, posizioni tipiche e ti mostrerò tutto anche con l’ausilio di posizioni da scorrere.
Non troverai gli stessi concetti che hai letto più volte altrove. Troverai materiale di alta qualità che ti aiuterà a vedere il gioco degli scacchi sotto un’altra prospettiva (la stessa che hanno i giocatori più forti).
Sei pronto ad apprendere nuovissime lezioni di scacchi? Si parte per l’avventura!
Dove Mettere i Cavalli: Nessuno te lo dice
I cavalli sono considerati, insieme agli alfieri, pezzi leggeri. Generalmente viene affidato a loro un valore di 3 punti e sono combattenti assolutamente versatili.
Abili nel gioco chiuso grazie alla loro possibilità di saltare pezzi amici e nemici e ottimi in apertura dato che non hanno problemi di sviluppo. Si dice che di norma è meglio sviluppare i Cavalli prima degli Alfieri.
Tuttavia, un Cavallo ha diverse case dove svilupparsi…
Come evidenziato nell’immagine sopra, i cavalli del Re – ossia quelli che nascono sulla casella “g”. possono essere messi in f3/f6 o e2/e7. Naturalmente possono andare anche in h3 o h6 ma è una casa a bordo scacchiera e dunque poco adatta per i Cavalli che devono, nella gran parte dei casi, dare una mano nella lotta verso il centro.
Ma quale casella è migliore tra f3/f6 e e2/e7?
Difficile sempre generalizzare a scacchi poiché dipende sempre dalla singola posizione, ma possiamo dire senza paura di smentite che nel 90% dei casi, i Cavalli di Re vanno in f3 o f6.
La cosa invece è diversa per i cavalli di Regina.
Questi possono essere posizionati in d2/d7 oppure c3/c6.
Quale sviluppo è consigliabile per questi? Beh, potrai dire che la casella c3/c6 è sempre preferibile e ti dico che nella gran parte dei casi è così. Tuttavia bisogna considerare una cosa molto importante: se si tratta di una partita di Re o di Regina.
Per “partita di Re” intendo una partita nata con 1.e4 e5 (spinta di due case del pedone di fronte al Re). Per “partita di Donna” o “partita di Regina” intendo una partita nata con 1.d4 d5 (spinta di due case del pedone di fronte la Donna).
Nelle partite di Re, i Cavalli vengono sviluppati senza alcun problema in c3/c6 senza particolari conseguenze…
I cavalli stanno benissimo in c3 e in c6 poiché la partita è cominciata con 1.e4 e5. Si giocherà guardando e attaccando tendenzialmente l’ala di Re ed è giusto che i pezzi guardino nella direzione del Re opposto. Prima o poi sia il Bianco che il Nero libereranno anche l’alfiere c1 e c8 lungo la propria diagonale naturale e la partita continuerà “normalmente”.
Nelle partite di Donna però viene commesso un errore comune fino ai 1500 punti su piattaforma chess.com. Vedo spesso mosse di questo tipo:
In questo caso vi è un errore del Nero. Segnati bene questo principio: nelle partite di Donna non si porta mai il Cavallo in c3/c6 senza prima aver spinto il pedone “c” di due passi.
Infatti, così facendo, il nero si è chiuso da solo l’importante diagonale d8-a5, diagonale fondamentale che permette alla Regina di attaccare anche sull’ala di Donna. il Bianco invece ha giocato prima la mossa 3.c4, così è pronto a sviluppare il cavallo in c3 senza rinunciare alla diagonale d1-a4.
Ti sembrerà una cavolata ma non lo è affatto. La gran parte dei giocatori under 1500 punti su Chess.com, commettono quest’errore. Il pedone “c” è troppo importante nelle partite di Donna, non bloccartelo da solo posizionandoci il Cavallo davanti.
In più devi sapere che nelle partite di Donna, il cavallo di Donna del Nero va spesso posizionato in d7 anziché c6.
Dunque per rispondere in definitiva alla domanda “dove piazzare i Cavalli a inizio partita?” la risposta è:
- se siamo in una partita di Re, vanno – nella gran parte dei casi – in f3/f6 e c3/c6;
- se siamo in una partita di Donna, vanno – nella gran parte dei casi – in f3/f6 e c3/c6/d7, facendo attenzione ad alzare prima il pedone “c” e solo allora muovere il cavallo.
Quando e come Cambiare i pezzi in una partita di Scacchi
Impariamo un’altra importantissima lezione di scacchi di livello avanzato.
Un’abitudine comune a molti giocatori di fascia under 1500 è quello di scambiare pezzi in assenza di mosse sensate. Manca un piano di gioco? Allora scambio i pezzi con il mio avversario, tanto, male non può fare!
Peccato che scambiare un Cavallo con un Cavallo avversario non significa sempre scambiare 3 punti con 3 punti. Sì, abbiamo detto che i Cavalli valgono 3 punti ma dipende come sono collocati sulla scacchiera questi Cavalli.
Nella gran parte dei casi, in un cambio, ci guadagna sempre e solo un giocatore (e devi essere tu a guadagnarci). Vediamo un esempio.
Mossa al Nero che decide di giocare 1.♗b5, con l’idea di cambiare gli Alfieri e fare dunque un 3 punti contro 3 punti. Ma è davvero questa la ragione? Un semplice cambio di Alfieri?
Assolutamente no. Il piano del Nero dopo questa semplice mossa è quello di scambiare l’Alfiere cattivo del Nero con quello buono del Bianco.
L’Alfiere del Bianco vale di più rispetto a quello del Nero perciò, in caso in cui avvenga lo scambio, il Nero ha ottenuto un sottile vantaggio che potrà regalargli la vittoria a lungo termine.
Esaminiamo un altro esempio in cui un semplice scambio di pezzi si rivela buono per un giocatore ma non per l’altro.
In questa posizione, con mossa al Nero, quest’ultimo decide di catturare il Cavallo e4 del Bianco, poiché stava anche minacciando l’Alfiere in c5. Tuttavia questo cambio non è buono per il Nero che si è fatto un semplice autogol.
Guarda la posizione. Il Bianco sta per preparare un attacco sull’ala di Re e il Nero ha bisogno di difensori attorno al Re. Il Cavallo f6 è uno splendido difensore dell’arrocco e dopo il cambio, non solo è sparito dalla scacchiera ma ricomparirà magicamente un altro Cavallo bianco in e4 (andando a migliorare il posizionamento del Cavallo in d2 che non stava facendo un granché).
Capisci ora cosa intendo quando ti dico che cambiare un pezzo non è quasi mai uno scambio equo? C’è sempre uno dei due giocatori che ci andrà a guadagnare.
Se intendi scoprire di più sull’argomento e sulla creazione di piani efficaci di gioco, ti consiglio di dare un’occhiata a Strategia Mastery.
Ci sono poi dei principi di gioco da ricordare durante una partita e sono questi:
- se sei in vantaggio di materiale, è buona norma cambiare i pezzi per semplificare la posizione facendo valere di più la tua superiorità numerica;
- se sei in svantaggio di materiale, non dovresti cambiare pezzi;
- se hai l’iniziativa non cambiare i pezzi. Questo ridurrà le tue capacità offensive;
- se hai vantaggio di spazio non cambiare i pezzi;
- se hai una struttura pedonale superiore è meglio cambiare i pezzi;
- se hai una struttura pedonale inferiore è meglio evitare i cambi;
- se hai un pedone isolato devi evitare i cambi dei pezzi;
- se il tuo avversario ha un pedone isolato, dovrei cercare tale cambio.
Capire su quali Color Giocare
Un altro tema fondamentale e sottovalutato dai giocatori che hanno meno di 1500 è capire su quali caselle giocare. La scacchiera è fatta da casa chiare e case scure. Sono due mondi completamente opposti ed è essenziale capire su che colore puntare per vincere una determinata partita.
Ti ricordo che puoi approfondire questi argomenti all’interno del libro Diventa uno Stratega.
Ecco i principi che devi assolutamente tenere in mente:
- Quando i due schieramenti hanno un solo alfiere e dello stesso colore (camposcuro o campochiaro), tutti gli altri pezzi dovrebbero essere posizionati su case di colore opposto;
- Quando i due schieramenti hanno un solo alfiere ma di colore contrario, bisognerebbe giocare sulle case del proprio Alfiere;
- Quando si hanno due Alfieri contro Alfiere e Cavallo, occorrerebbe giocare su case dell’Alfiere che manca al nostro avversario.
Esaminiamo ad esempio questa posizione:
E grazie a questo piccolo vantaggio posizionale il Nero riuscì a convertire la partita in una vittoria.
Come hai potuto vedere da quest’esempio, è fondamentale capire su quali caselle giocare e come, grazie alla conoscenza di importanti principi scacchistici.
Vediamo ora un altro esempio:
Hai visto? Nell’esempio qui sopra sia il Bianco che il Nero avevano l’alfiere campochiaro. Entrambi i giocatori hanno dunque iniziato a posizionare i propri pezzi sul nero cercando di controllare le case scure.
Conclusione
Caro lettore, come sempre speriamo che quest’articolo ti sia stato d’aiuto e che tu abbia potuto imparare qualcosa di nuovo. Se vuoi approfondire la tua conoscenza scacchistica, ti invitiamo a fare un salto all’interno della nostra Accademia di Mattoscacco con 200 lezioni ordinate in modo progressivo, una lezione a settimana live, e tutor di scacchi a tua disposizione e per te, caro lettore del nostro blog, ti lasciamo un codice sconto del 75% per il primo mese che è 75SCACCHI.
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