Ripartono i Laboratori sui Finali
In generale, il finale Re e Donna contro Re e Donna è patto.Tuttavia, esistono eccezioni in cui il giocatore che ha l’iniziativa può vincere dando il matto o catturando la Donna avversaria.
Questo finale è di interesse anche in alcuni casi che si generano dalla promozione di un pedone di Torre o d’Alfiere. Quando il finale deriva dalla promozione di un pedone d’Alfiere, il finale RD vs. RD si riduce a raggiungere immediatamente (se possibile) le posizioni di ”matto frontale” e ”matto laterale” tipiche dei finali RD vs. RP.
Quando il finale deriva dalla promozione di un pedone di Torre, invece, una delle due Donne (quella del difensore) è in un angolo della scacchiera ed è possibile in alcuni casi che l’attaccante, avendo il tratto, possa forzare la vittoria con alcune specifiche manovre.
Con queste parole, Giovanni Righini ha aperto il suo intervento lo scorso venerdì 17 gennaio, presentando poi alcune posizioni tipiche ai soci del Circolo, che hanno apprezzato molto il suo lavoro di ricerca e la chiarezza espositiva.