Notizie

Rete! No, quasi… peccato!

0 4

ovvero: persa??! …anzi no: vinta!

Non esiste scacchista al mondo che, prima o poi, non commetta un grossolano errore e fiuhhh …… ecco che la partita “se ne va” all’improvviso.

Però ogni svista richiede sempre almeno un buon pensiero! Non so se ci avete mai fatto caso ma, in queste situazioni, dopo un breve primo momento di sconforto (se non di “incazzatura” vera e propria) il giocatore si calma e, quasi in uno stato di felice contemplazione, è pronto per la mossa finale: l’abbandono.

A volte abbandonare o accettare un pareggio è sbagliato ma consoliamoci, questo capita anche ai grandi; ricordo il pareggio di Svidler nel 1999 a Dos Hermanas contro Anand quando aveva una vittoria forzata, o il pareggio di Leko contro Kasparov a Bled 2002 quando, in forte zeitnot, mancò la possibilità di vincere il finale guadagnando un pezzo.

Tuttavia questi sono errori che costano solo mezzo punto. La gaffe finale, quella con la “g” maiuscola, si ha quando un giocatore abbandona in una posizione vincente.

Capita più spesso di quanto si potrebbe pensare. Riporto 10 esempi da ricordare, tratti da partite realmente giocate, un vero e proprio “prontuario della cappella”.

Buon divertimento!

Von Popiel – Marco, Monte Carlo 1902

Il più antico, il più famoso e il più chiaro di tutti. Il Nero abbandonò perché vide che avrebbe perso l’Ad4. Poteva vincere subito giocando 1. … Ag1.

Krejcik – Schwarz, Vienna 1905

Vedendo la forchetta 1. … Rd5 2. Ce7+ il Nero abbandonò, ma dopo 2. … Re4 3. Cxc8 f3+ 4. Rf2 (se 4. Rd2 Cd5+ e se 4. Re1 Cc2+) Ah4+ 5. Rg1 f2+ 6. Rh2 f1=D avrebbe vinto; il suo Re sfuggirà agli scacchi e presto darà matto al Bianco.

Keller – Schlemmer, Vienna 1943

La posizione deriva dall’ultimo turno: vincendo il Bianco avrebbe portato a casa il primo posto nel torneo. Si racconta che la Keller a questo punto disse: “E’ finita”. “Preferisco giocare ancora un po’” rispose la Schlemmer. “No, intendo dire che sono io che voglio abbandonare” e abbandonò. Il Bianco vince con 1. c6 (minaccia Rb8) Ad5 2. Rb6 Rd8 (se 2. … Ac4 3. c7) 3. Rxb5 Rc7 4. Rc5 Axc6 (altrimenti 5. b5) 5. g6 e vince.

Kofman – Sacchetti, Bucarest 1948

Il Bianco, un noto problemista che in seguito sarebbe emigrato in Unione Sovietica, in questa posizione abbandonò, non vedendo come difendersi dalla minaccia di matto Dxh3. Avrebbe potuto guadagnare un pezzo e la partita giocando 1. Te8+ Rd7 2. Te3 Df4 3. Txd4+ Dxd4 4. Td3 Dxd3 5. Ce5+ e vince.

Romi – Stalda, ch Italiano 1954

Il Nero fu così sconvolto dal sacrificio di Donna in h7, che abbandonò immediatamente. Ma dopo 1. … Rxh7 2. f8=D+ Rg6 3. Tg7+ Rf5 sarebbe rimasto con una Torre in più.

Negyesi – Honfi, Budapest 1955

Un caso di cecità reciproca basata sul sovraccarico del Cc3, che deve difendere contemporaneamente le case a2 e d1. Il Nero vide che 1. … Td1+ 2. Cxd1 Dxa2+ 3. Rc1 non gli avrebbe dato nulla, così cambiò l’ordine delle mosse e giocò 1. … Dxa2+. Il Bianco abbandonò subito in vista di 2. Cxa2 Td1 matto. Ma 3. Cc1 vince la partita.

Ortega – Etchevarry, L’Avana 1963

Il Nero giocò 1. … Cd2+ e il Bianco abbandonò perché vide che a 2. Cxd2 sarebbe seguito il matto con Dg1 e a 2. Axd2 il matto con Df2. Peccato che in quest’ultima variante la mossa Df2 sia impossibile.

Dekhanov – K. Yusupov, ch Uzbekistan 1981

Il Nero giocò 1. … Da6 e il Bianco, vedendo solo il matto in f1 o uno scambio di Donne, abbandonò. Avrebbe invece vinto forzatamente con 2. g4+ fxg4+ 3. Cxg4+ g5 (3. … Dxb5 4. Cf6#) 4. De8+ Dg6 5. Cf6#.

Jonasson – Angantysson, Islanda 1984

La combinazione che inventò il Nero in questa posizione fece il giro del mondo per il suo splendore. 1. … e2 (1. … Axf6 avrebbe vinto facilmente) 2. fxe7 Ad4+ e il Bianco abbandonò. Tutto molto bello! Qualche mese più tardi un lettore della rivista di scacchi Observer, nella quale la combinazione era stata pubblicata, chiese che cosa sarebbe successo dopo 3. Ce3.

Metamoros – Klinger, Gausdal 1986

In grande difficoltà di tempo, anziché vincere facilmente con 1. Txg6, in preda al panico di perdere la Tg7, il Bianco toccò il Cavallo e abbandonò subito. Ma con 1. Ch5+ avrebbe potuto raggiungere la stessa posizione e catturare ancora il Cavallo dopo 1. … Re8 2. Cf6+ Rf8 (o 2. … Rd8) e ora 3. Txg6 guadagnando un pezzo.

Загрузка...

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Milano - Accademia Scacchi Milano
Milano - Accademia Scacchi Milano
Brescia - Bresciascacchi

Read on Sportsweek.org:

Milano - Accademia Scacchi Milano
Milano - Accademia Scacchi Milano
Milano - Accademia Scacchi Milano
FSI - Comitato Regionale Siciliano
Milano - Accademia Scacchi Milano

Altri sport

Sponsored