SCAFATI LOTTA MA ALLA FINE LA SPUNTA NAPOLI
LA CRONACA DEL MATCH
Il derby campano, valido quale ventitreesimo turno del campionato di LBA, se lo aggiudica la S.S Napoli Basket, capace di imporsi col punteggio finale di 81-91 al termine di quaranta minuti di grande intensità.
STARTING FIVE
Scafati: Cinciarini, Grey, Anim, Sorokas, Akin.
Napoli: Pullen, Pangos, Green, Zubcic, Totè.
PRIMO QUARTO
Primo canestro del derby realizzato da Cinciarini, Napoli risponde trovando continuità al tiro in virtù dei centri di Pangos, Pullen e Green. La Givova fa fatica ad individuare riferimenti sotto le plance e si accontenta di tiri poco costruiti, gli ospiti corrono il campo e si garantiscono il primo break con la bimane di Totè ispirato da Green (10-18 dopo cinque giri di lancette). Il timeout di coach Ramondino paga dividendi: contro-break di 5-0 gialloblù, Napoli sbaglia tanto offensivamente, complice qualche giocata individuale di troppo. Ad entrare in partita, poi, sono le panchine delle due squadre: Miaschi colpisce in sequenza dai 6,75 per il meno uno Scafati (21-22) ma proprio a fil di sirena del primo quarto ancora gli ospiti flirtano col fondo della retina dalla distanza con Woldetensae per il 21-25.
SECONDO QUARTO
E’ Maxhuni ad aprire le marcature del secondo quarto con un canestro dalla media che riporta la Givova sotto di due lunghezze (23-25); l’equilibrio regna sovrano alla Beta Ricambi Arena, gli attacchi prevalgono sulle difese tendenzialmente poco ruvide su ambo i fronti, Napoli entra in bonus molto presto (praticamente a metà secondo quarto), Scafati ne approfitta e, proprio a cronometro fermo, con Zanelli fa registrare il primo vantaggio della contesa (31-30). Gli ospiti si trovano innanzi al primo momento complesso della gara tuttavia la risposta non tarda ad arrivare: Pullen dall’angolo trova il gioco da quattro punti che vale il nuovo +3 azzurro (34-37). Ultimi tre minuti di frenesia poco creativa: il copione della contesa non cambia, Scafati respira grazie a cinque punti in rapida successione di Pinkins che fanno da apristrada al successivo canestro di puro agonismo da parte di Cinciarini, vero e proprio “goal” che consente alla Givova di chiudere il primo tempo sul 43-42.
TERZO QUARTO
La ripresa si apre con il primo canestro azzurro realizzato in transizione da Green (43-44), Scafati replica con la palla recuperata e convertita in lay-up da parte di Anim. Tuttavia, la risposta degli ospiti è furente e tale da consentire il massimo vantaggio sul 45-54 che costringe coach Ramondino al timeout. Il break non dà i risultati sperati: Zubcic è letale dalla distanza, Napoli gioca in scioltezza e rimodella il massimo vantaggio sul +14, cortesia di una penetrazione fin troppo comoda di Pangos. L’emorragia non accenna ad arrestarsi: Green colpisce ancora da lontano, il parziale di 0-17 viene finalmente interrotto dal gioco da tre punti di Miaschi (48-61). Scafati è spalle al muro ma, nel suo momento peggiore, recupera la forza per restare in vita: Maxhuni trova il -8 (56-64), Napoli sbaglia tantissimo ma conquista tanti, troppi rimbalzi offensivi che consentono a Pullen e soci di non deragliare. Al contrario, è proprio la point-guard ex Kansas State – ben coadiuvato dal solito Pangos che lancia in schiacciata Egbunu – a favorire il nuovo allungo (60-73 al trentesimo).
QUARTO QUARTO
Gray prova a suonare la carica per la Givova che difensivamente si gioca anche la carta della zona per impensierire il prolifico attacco napoletano; i minuti passano ma Napoli riesce a trovare sempre un protagonista diverso in grado di fare la differenza. Woldetensae, con due giocate in rapida successione, raggiunge la doppia cifra personale, De Nicolao, lasciato colpevolmente troppo libero, realizza la tripla che vale il 64-80 e costringe nuovamente lo staff tecnico scafatese al timeout. Negli ultimi minuti di gara, la Givova prova il tutto per tutto: Maxhuni ed il solito Miaschi non vogliono saperne di alzare bandiera bianca e riportano Scafati sotto di sette lunghezze (77-84); questa volta a chiedere la sospensione è coach Valli. Salgono i decibel del calorosissimo pubblico scafatese eppure la mano degli azzurri non trema con la penetrazione di Pangos che, di fatto, chiude il derby campano. Alla sirena finale è 81-91.
I TABELLINI
Scafati: Gray 13, Sangiovanni ne, Zanelli 4, Anim 6, Ulaneo ne, Sorokas 14, Borrelli ne, Miaschi 14, Pinkins 13, Cinciarini 7, Maxhuni 10, Akin 0. Coach: Ramondino. Assistenti: Di Matteo, Bonora.
Napoli: Pullen 20 , Zubcic 14, Treier 0, Pangos 12, De Nicolao 6, Woldetensae 10, Saccoccia ne, Egbunu 4, Green 18, Totè 7, Mabor 0. Coach: Valli. Assistenti: Cavaliere, Bottiroli.
ARBITRI
Lanzarini, Valzani, Capotorto.
PARZIALI
21-25; 22-17 (43-42); 17-31 (60-73); 21-18 (81-91).
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