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NON C’È LUCE IN FONDO AL TUNNEL: GIVOVA KO A CREMONA

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Comunicato stampa n°86 del 26/01/2025 (stagione agonistica 2024/2025)

NON C’È LUCE IN FONDO AL TUNNEL: GIVOVA KO A CREMONA

L’ennesimo tempo supplementare del campionato gialloblù vale il sesto KO consecutivo per una Givova Scafati alla quale non bastano le super prove di Rob Gray (33 punti, 5 rimbalzi ed 11/11 dalla lunetta) e di un Daniel Akin (17 punti e 15 rimbalzi sbagliando un solo tiro dal campo) stavolta preferito a Nikola Jovanovic. Gli uomini di coach Ramondino pagano le bassissime percentuali al tiro da 3 punti (6/27, 22%) e la lotta a rimbalzo vinta dalla Vanoli (45 contro 37) che riesce a trovare molti più “protagonisti” nell’arco della gara rispetto ai campani (Willis ed Owens sugli scudi, ma decisivi anche Lacey, Nikolic e Davis tra gli altri).  

Prossimo appuntamento domenica 2 febbraio al PalaCoccia di Veroli, vincere con il Banco di Sardegna Sassari e riprendere la marcia diventa imperativo per uscire dalle sabbie mobili. Palla a due alle ore 16:00 in terra laziale (ultimo match “casalingo” lontano dalla Beta Ricambi Arena – PalaMangano).

LA CRONACA DEL MATCH

QUINTETTI

CREMONA: Davis, Willis, Conti, Dreznjak, Owens.

SCAFATI: Cinciarini, Gray, Anim, Sorokas, Akin.

PRIMO QUARTO

Coach Ramondino ritrova capitan Pinkins e lascia fuori dalle rotazioni Nikola Jovanovic, andando a modificare anche il “solito” quintetto iniziale (dentro Anim per Stewart). Out l’infortunato Ulaneo, Zanelli in panchina per onor di firma a causa di un problema alla caviglia.

Gray croce e delizia ad inizio contesa, Anim trova un 2+1 dopo un rimbalzo offensivo di Akin, Cinciarini lucra 2 tiri liberi e la Givova va avanti di 6 dopo 2’ (2-8). Owens sblocca i padroni di casa, Akin e Sorokas rispondono per le rime, Gray s’inventa un’altra tripla e costringe coach Brotto a chiamare il primo timeout della gara, punteggio sul 7-15. Cambi in casa cremonese: Jones e Nikolic escono dalla panchina e ridanno vita ai biancoazzurri, ancora botta e risposta tra Akin ed Owens, Stewart entra e segna al primo pallone toccato, Davis impatta a quota 21 dopo 8’ di gioco. Poser firma il vantaggio lombardo, la Givova si aggrappa ad un Akin puntuale a rimbalzo d’attacco, una super tripla di Nikolic è l’ultimo squillo del primo quarto: Cremona avanti 26-23 al 10’.

SECONDO QUARTO

Elijah Stewart e capitan Pinkins ricuciono ad inizio del secondo parziale, Lacey e Zampini s’iscrivono a referto e Cremona resta avanti al 13’, 30-28. Si sblocca da 3 punti Stewart, ripaga con la stessa moneta Lacey, vola ancora Akin a rimbalzo d’attacco, ma i liberi di Dreznjak fissano il punteggio sul 35-33 prima di una serie di attacchi rivedibile da entrambi i lati. Gray dalla lunetta muove il punteggio, Willis realizza da lontanissimo, Akin prima e Gray poi ridanno la testa della gara ai gialloblù, che chiudono avanti 40-41 all’intervallo.

Super Daniel Akin con 10 punti e 9 rimbalzi in 16 minuti, 14 i punti di Rob Gray.

TERZO QUARTO

Dopo il cambio campo i primi punti sono di Nikolic da una parte e Sorokas (magia) dall’altra, Willis piazza una tripla da campione che vale il 45-43 del 22’. Passaggio a vuoto di Andrea Cinciarini, Owens e Nikolic confezionano il +4 Vanoli, Akin e Gray continuano ad essere i mattatori assoluti di una Givova che al 25’ si riporta avanti, 49-50. Dreznjak è perfetto dalla linea della carità, Anim sbaglia un rigore, Gray sale di colpi anche in difesa e piazza un altro canestro da fenomeno, ma Owens segna, ancora, da 3 punti e Willis va facile al ferro: 56-52 per Cremona. Black-out prolungato per gli ospiti: Zampini da vero opportunista ed il solito Owens dalla lunetta regalano il massimo vantaggio di serata agli uomini di coach Brotto, 60-52 ad 1:29 dalla penultima sirena. Miaschi mette una tripla pesantissima, Anim e Lacey imperfetti ai tiri liberi, a 10’ dal gong Scafati rincorre: 61-56.

QUARTO QUARTO

Subito una brutta notizia dopo soli 9” per coach Ramondino: quarto fallo personale di Kruize Pinkins. Anim e Stewart, però, non ci stanno e con un fulmineo mini-break di 4-0 riportano il team scafatese a contatto (61-60 al 31’). Un caparbio Stewart si guadagna un viaggio in lunetta e consente alla Givova di tornare in vantaggio dopo una vita, ma Willis non è d’accordo e segna ancora in avvicinamento. Davis sciupa in contropiede, Miaschi ed un pazzesco Willis segnano da 8 metri, l’ex Pistoia replica ancora al 33’ e ridà 4 lunghezze di vantaggio ai suoi, 69-65. Pinkins va vicino ad un 2+1 ma trova “soltanto” due liberi a 6:16 dal quarantesimo, Gray cancella Willis (terza stoppata della sua gara) ma Stewart e Pinkins si divorano due volte il canestro della parità, punteggio inchiodato sul 69-67 a 4:25 dal termine. Akin va sempre fortissimo a rimbalzo d’attacco e corregge una forzatura di Gray prima di commettere, anch’egli, il quarto fallo personale; Lacey brucia la retina dai 6.75 e rischia di indirizzare il match, ma Gray è implacabile e trova l’and-one del 72 pari al 37’. Willis alza per l’ennesima schiacciata di Owens, Gray sbaglia due volte ed a 120” la Vanoli ha la palla per “ammazzare” la Givova: Willis non trova il fondo della retina e consente a Gray di tirare, e segnare ancora per il 74 pari. Lacey sbaglia da 3 a 60” dalla fine, Stewart sbaglia in allontanamento ma Akin trova l’ennesimo rimbalzo offensivo della sua serata, Cinciarini si prende la responsabilità ma sbaglia e non di poco a meno di 30” dal termine del quarto periodo. La Vanoli ha il possesso per vincere la gara, ma Stewart difende alla grande su Willis e manda la gara all’overtime: 74-74 al 40’.

PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE

Si riparte con la solita schiacciata volante di Owens, Nikolic costringe Pinkins al quinto fallo ma è impreciso in lunetta, fa meglio Akin al 41’, 77-76 il punteggio. Lacey forza e sbaglia, Gray con un altro masterclass segna il sorpasso, Davis e Willis rispondono immediatamente ed a 2:42 dal quarantacinquesimo nuovo +3 Vanoli, 81-78. Sorokas sbaglia un’altra tripla, Owens segna ancora dall’interno dell’area, altro errore dai 6.75 di Cinciarini, 108” da giocare e +5 Cremona. Fallo di Stewart su Willis che realizza un solo tiro libero, Gray lucra altri due punti dalla linea della carità e la Givova prova a restare a contatto. Anim regala un altro giro in lunetta a Willis che stavolta è perfetto, 86-80 a 63” dal termine. Anim trova due punti veloci, Akin costringe alla palla persa Payton Willis e Scafati, con 36.6” da giocare e 4 punti da recuperare ritrova il possesso. Fallo immediato di Zampini su Akin, l’inglese fa uno su due ma la Givova difende alla morte e costringe Nikolic ad un tiro impossibile che non trova neanche il ferro: a 9.7” dal 45’ timeout per coach Marco Ramondino, 86-83 il punteggio. Coach Brotto sceglie di far fallo, Rob Gray in lunetta è perfetto: 86-85 e si continua coi falli sistematici, stavolta tocca a Lacey. Non trema la mano del veterano della Vanoli, l’ultimo tiro è di Anim che sbaglia e non riesce a forzare il secondo overtime, vince Cremona 88-85. 

Sesto KO filato per la Givova Scafati, chiamata a reagire domenica 2 febbraio alle ore 16:00 sul neutro di Veroli, avversaria Sassari.

LA SALA STAMPA

Il commento di coach Marco Ramondino: «Complimenti a Cremona, la partita è stata molto equilibrata; gli avversari sono stati più bravi di noi in alcune giocate com’era già successo due partite fa. Alla nostra squadra è successo già diverse volte nel corso di questo campionato ed oggi credo che, nonostante tutti abbiano negli occhi le grandi giocate di Willis che ha fatto dei canestri importanti, la partita sia stata decisa più che dalle grandi giocate dei nostri avversari, che ripeto sono stati bravi nei momenti decisivi, dai nostri errori di grande indisciplina tecnica in campo: uno contro uno concessi con la mano forte al ferro e due tiri liberi, rimbalzi d’attacco sui quali abbiamo subito canestro da tre punti, cose che alla fine non si vedono tanto perché non sono appariscenti ma che messe insieme alimentano la fiducia degli avversari e ti impediscono di trovare continuità. Io credo che noi dal punto di vista tecnico abbiamo fatto una partita migliore probabilmente e voglio spiegarmi: dal punto di vista tecnico è la miglior partita che possiamo fare in questo momento per il livello di disciplina, per il livello di precisione che abbiamo nel fare e nell’eseguire le cose dal punto di vista difensivo e offensivo. Dobbiamo assolutamente migliorare nella durezza mentale, nella consistenza, nella responsabilità individuale: queste sono le cose che, messe insieme, permettono ad una squadra di performare sotto stress come succede in una partita in trasferta contro una squadra nella tua stessa zona di classifica».

I TABELLINI

CREMONA: De Martin ne, Willis 22, Jones 5, Davis 7, Conti, Zampini 4, Nikolic 11, Poser 2, Lacey 11, Fantoma ne, Dreznjak 6, Owens 20. ALL. Pierluigi Brotto. ASS. Carlo Campigotto.

SCAFATI: Gray 30, Sangiovanni ne, Zanelli ne, Anim 8, Sorokas 6, Pezzella ne, Miaschi 6, Pinkins 5, Greco ne, Cinciarini 2, Stewart 11, Akin 17. ALL. Marco Ramondino. ASS. Gianmarco Di Matteo, Davide Bonora e Domenico Chiariello.

ARBITRI

Lanzarini-Grigioni-Pepponi

PARZIALI

26-23, 14-18, 21-15, 13-18, 14-11.

Luigi Cocco 

UFFICIO STAMPA 

Basket Scafati 1969 

L'articolo NON C’È LUCE IN FONDO AL TUNNEL: GIVOVA KO A CREMONA proviene da Scafati Basket.

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