Il Self Group Millennium Basket sogna l’impresa anche con Santo Stefano, ma gli ospiti la spuntano nel finale
Self Group Millennium Basket – S. Stefano Kos Group 60-68
SELF GROUP MILLENNIUM BASKET: Foffano 10, Casagrande 25, Raourahi 6, Da Silva Pelizari 12, Garavello ne, Gamri 7, Gallina ne, Da Rin ne. All. Da Villa.
ASD SANTO STEFANO: Raimondi 16, Balsamo, Scandolaro 2, Vigoda 13, Bassoli 2, Giaretti 19, Watson ne, Becker, Bedzeti 15, Cini 1, La Terra ne. All. Ceriscioli.
ARBITRI: Penzo e Figus.
PARZIALI: 17-19, 29-33, 49-51.
È un Self Group Millennium Basket ancora una volta bello, ma non premiato dal risultato, quello che sabato pomeriggio a Piombino Dese ha sfiorato il successo contro Santo Stefano. Come già altre volte in questa stagione, i ragazzi di coach Da Villa si sono dovuti arrendere solo in volata, ma non è difficile vedere comunque gli aspetti positivi in questa terza giornata di ritorno. Basti pensare che all’andata i marchigiani avevano vinto con un margine di ben 35 punti, stavolta invece Padova era ancora a -2 a poco più di 3′ dalla fine. Questo nonostante le difficoltà a livello di organico, con le assenze di Benedetti, Faccioli e Bargo (quest’ultimo costretto al forfait all’ultimo minuto per influenza) che hanno condizionato pesantemente le rotazioni.
Il desiderio dei padroni di casa di giocarsi il tutto per tutto è chiaro fin dal primo quarto: all’iniziale 0-4 ospite infatti il Self Group risponde con un break di 9-0, che gli consente di tenere la testa avanti per lunghi tratti nella prima frazione. Nel finale gli ospiti trovano il controsorpasso, ma alla prima pausa c’è equilibrio sul 17-19.
È un andamento che si protrarrà anche per il resto del match. Il Millennium infatti non demorde mai, neanche quando gli avversari provano a scappare nel secondo quarto (21-29 al 15′) con una serie di canestri in contropiede di Raimondi, sempre il più lesto di tutti a scattare. È in particolare Casagrande (top scorer del match con 25 punti) a guidare il rientro, a metà gara ci sono solo 4 punti a dividere le due formazioni sul 29-33.
Anche il terzo periodo diventa allora un lungo inseguimento, che pare concretizzarsi al 24′, quando Gamri trova l’aggancio a quota 37. Dall’altra parte però Giaretti e compagni sono sempre bravi a rispondere con puntualità, e all’ultima pausa conservano ancora un possesso di margine sul 49-51.
I nuovi tentativi di allungo sono sempre ricacciati indietro da un PMB con tanto cuore, capace di tornare ancora a -2 (60-62) con Da Silva Pelizari a poco più di 3′ dalla sirena. Saranno però gli ultimi punti per i padroni di casa, che nel finale non riescono ad avere la meglio. Il Kos Group fa valere la sua forza ed esperienza, e conquista un successo sudato che gli permette di riagganciare la seconda posizione in classifica. Il Self Group invece guarda avanti: l’8 febbraio, al rientro dalla sosta, ci sarà un fondamentale scontro diretto sul parquet di Bergamo, fra due squadre che attualmente condividono l’ultimo posto.