LBA UnipolSai 15ª andata 2024-25: Trieste non si lascia sorprendere dal rientro di Pistoia e chiude settima, donando un ultimo prezioso regalo a Bossi

Trieste, 12 gennaio 2025. La Pallacanestro Trieste conclude il girone di andata al PalaTrieste ospitando l’Estra Pistoia Basket dell’ex giocatore biancorosso Ron Rowan, ora presidente dei toscani. Per l’occasione coach Okorn fa esordire un altro ex locale, Derek Cooke, lasciando a riposo Eric Paschall. Settimana scorsa i giuliani avevano staccato, all’overtime a Scafati, il pass per la Coppa Italia, lasciando il club campano inviperito e tra mille polemiche. Pistoia, invece, aveva ricevuto una sonora lezione da Milano, rimanendo a contendere la penultima posizione alla Vanoli Cremona.

La prima partita con il roster al completo, per coach Christian, è durata un tempo, poi sono usciti prima Ross e poi Ruzzier. Stefano Bossi, in partenza per Orzinuovi, ha così giocato gli ultimi 4 minuti della sua avventura a Trieste, conclusasi con un’ultima vittoria per 80–75. Pistoia però non ha mai mollato, anche quando si è trovata sotto di -16 e nel finale ha messo sotto assedio i padroni di casa.

La fine del girone di andata vede Trieste, settima, a 18 punti con Reggio Emilia e Tortona. Questo significa che ai quarti di Coppa Italia, troverà Trapani. Pistoia, invece, rimane quattordicesima a 6 punti insieme alla penultima, la Vanoli Cremona. 

Cronaca

Primo quarto. Christian si affida a Ross, Brown, Valentine, Uthoff, Johnson, mentre Okorn a Christon, Forrest, Rowan, Kemp e Cooke. Rowan apre le ostilità con una tripla. Trieste, dopo un paio di errori bombarda con Uthoff e Brown, passando al comando. Dopo uno scambio di cortesie, mentre Kemp tiene a galla gli ospiti, Forrest ricuce a -1. Trieste non riesce a concretizzare l’ultimo atto e alla prima pausa conduce 22–21. Kemp già a quota 11 punti.

Secondo quarto. I padroni di casa continuano a collezionare ferri, così Cooke porta in vantaggio Pistoia. Rientra in campo dopo lungo tempo anche Justin Reyes, e marca subito il referto. Valentine mette due nuovi possessi di distanza. Con il rientro in campo dei titolari i padroni di casa aumentano l’intensità e maturano il primo vantaggio in doppia cifra. Brown serve un pallonetto a Valentine per il +16, mentre Silins, dalla punta, interrompe un parziale di 9-0 dei triestini.  Forrest, su rimbalzo offensivo di Kent, fissa il parziale all’intervallo sul 47–36. I padroni di casa dominano a rimbalzo, preferiscono le soluzioni dalla lunga distanza, ad alterna fortuna (8/24). Uthoff (10p) raggiunge Kemp (11p) in doppia cifra.

Terzo quarto. Rowan inizia anche il secondo tempo con una tripla. Johnson si fa perdonare i liberi sbagliati con una bella schiacciata in transizione, che riporta i  compagni a +10. Valentine apre un nuovo contropiede per Ross, poi commette il terzo fallo su Kemp che finalizza un 2+1. Candussi dà ossigeno ai triestini, impedendo a Kemp e Rowan un rapido riaggancio. Ruzzier lascia il campo zoppicando e Bossi trova spazio. Kemp ruba palla a Candussi e lancia Forrest, che rilascia il -10. Un’ultima preghiera di Forrest non entra e Trieste arriva all’ultimo break 64–54.

Quarto quarto. Silins ha vita facile contro Candussi. Forrest, prima trova il -7 sulla sirena dei 24″ e poi, con un arresto, il -5. Con 5 punti consecutivi, Valentine chiude la rimonta avversaria. Forrest è caldissimo e dopo il time-out ripristina il -5. Cooke esce per 5 falli. Brown lancia Valentine, che trova un varco per il +9. Brown risponde a Silins, mentre Kemp buca l’ area. Forrest dalla linea della carità non sbaglia. Brooks cattura e trasforma un rimbalzo offensivo decisivo. Trieste non vuole commettere fallo e lascia segnare a Christon l’80–75, ma poi festeggia la nona vittoria stagionale e l’ultima partita in biancorossi di Stefano Bossi.

I padroni di casa vincono nettamente a rimbalzo, conquistandosi qualche possesso in più, utile per le percentuali al tiro inferiori a quelle avversarie (32/71 contro 30/63). MVP: Denzel Valentine con 17 punti in 28′. Il migliore tra gli ospiti è stato Maurice Kemp, che sfiora la doppia doppia, con 22 punti e 9 rimbalzi in 34′. Michael Forrest, invece, è uscito nel quarto conclusivo, dove ha realizzato metà dei suoi 22 punti.

Sala stampa

 

 

 

Tabellini

Pallacanestro Trieste – Estra Pistoia Basket  80-75

Parziali:  22-21;  25-15;  17-18;  16-21.
Progressione:  22-21;  47-36;  64-54;  80-75.

Pagelle

Pallacanestro Trieste

#3 Stefano Bossi 6. Ultima partita in biancorosso del playmaker triestino, che non avrebbe dovuto giocare oggi, ma gli infortuni nel terzo quarto di Ross e Ruzzier gli regalano un’inaspettata ultima occasione. Nei 4 minuti, giocati a metà del secondo tempo, riesce a fare 1 tiro e un recupero. 

#4 Colbey Ross 6+. Poco incisivo personalmente (8 punti), anche se si spende per i compagni (6 assist). Purtroppo la sua partita finisce nella terza frazione per un colpo ricevuto.

#7 Justin Reyes 6. Ritorna in campo dopo il lungo periodo di stop, segna subito 2 punti, mette una buona dose di energia, insieme a 2 rimbalzi, 1 recupero e 2 assist in 9′.

#8 Lodovico Deangeli s.v.

#9 Jarrod Uthoff 6. Inizia con il piede giusto, un’ottimo primo tempo (10 punti), con canestri pesanti, poi sparisce nel secondo tempo, in cui si dedica unicamente alla difesa. 

#10 Michele Ruzzier 6. Nei 14 minuti passati in campo, mette la solita energia e qualche guizzo, ma la sua prestazione, come quella di Ross rimane incompleta, essendo uscito zoppicante dal campo. 

#12 Luca Campogrande n.e.

#13 Francesco Candussi 6,5. Gioca una manciata di minuti per quarto, ma quando entra nel terzo, fa fuoco e fiamme. In difesa rimane ancora lento, ma alla fine dei suoi 12 minuti noti 12 punti (5/10) e 2 rimbalzi. 

#22 Markel Brown 7. Nel suo tabellino da 8 punti, 3 rimbalzi e 4 assist in 33′ non si può vedere tutto il lavoro che fa dietro le quinte, in difesa e per sopperire alla mancanza di registi nella frazione decisiva. Sua l’unica stoppata valida di tutta la partita. 

#23 Jeff Brooks 7. In 23′ trova 10 punti e 6 rimbalzi (4 offensivi). Come al solito giocate di qualità, ottime difese e soprattutto un importante rimbalzo offensivo trasformato in canestro, quando Pistoia avrebbe potuto tornare ad un solo possesso di distacco.

#34 Jayce Johnson 6,5. Fa vedere buone cose, dice la sua in area con 8 punti, 13 rimbalzi (5 difensivi) e 3 assist, ma le sue gite in lunetta sono avare di punti (2/7) e quando la difesa si fa più aggressiva perde la palla con troppa facilità (3).

#45 Denzel Valentine 7,5. Christian cerca di dosarne la presenza, ma alla fine le defezioni di Ruzzier e Ross lo relegano in campo per quasi tutta l’ultima fase. Con lui nel quintetto la squadra trova ossigeno, punti e ispirazione. Realizza 17p (7/16), 4 recuperi, 1 assist e solo 3 perse.

Estra Pistoia Basket

#0 Gabriele Benetti n.e.

#00 Semaj Christon 5. Vive una serata piuttosto opaca, 3p (1/7), 6 assist, e 4 perse, in cui non riesce mai a dare una svolta decisiva in cabina di regia. Si spende meglio in difesa sugli esterni giuliani. 

#2 Gianluca Della Rosa 5/6. In 11′ di gioco non si prende mai una conclusione, ma in difesa mette energia e rimane incollato al suo avversario. Al suo attivo anche 1 rimbalzo e 1 assist.

#3 Micheal Anumba s.v.

#6 Gianmarco Pinelli n.e.

#8 Maverick Rowan 5,5. Dopo lo stop contro Milano ritorna in campo e parte in quintetto. Gioca 28′ e colleziona 10 punti (4/14) e 5 rimbalzi. Praticamente a parte i canestri di apertura di ciascun tempo, poco altro. 

#9 Maurice Kemp 7,5. Tiene in piedi la squadra per tutta la partita con i suoi spunti, le buone posizioni in area i suoi canestri. In 34′ ottiene 22 punti (9/15 e 4/5 ai liberi), 9 rimbalzi (4 offensivi), 1 recupero e 3 assist per 30 di valutazione. 

#10 Derek Cooke 6+. Esordio positivo in maglia Estra. A Trieste era già conosciuto per l’ottima posizione sotto il ferro e a rimbalzo e infatti in 19′ mette a segno 6 punti (3/3) e 6 rimbalzi. Con la sua uscita per 5 falli la squadra perde fisicità in ottica di rimonta.

#11 Michael Forrest 7. Dopo un avvio in sordina, nel momento cruciale prende in mano la squadra, tenendone a galla le speranze fino alla fine. Chiude con 22 punti (8/16) di cui 12 sono nel quarto finale.

#12 Alfredo Boglio n.e.

#15 Lorenzo Saccaggi s.v.

#25 Karlis Silins 6. Nei 26′ in campo mostra buone doti offensive, con 12 punti (5/8 al tiro di cui 2/2 da 3), cattura 5 rimbalzi, ma in difesa è lento.

 

 

 

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