Prima giornata di ritorno del campionato ed eccoci qui a commentare le top & flop, appuntamento diventato ormai appuntamento fisso per voi lettori, almeno lo spero
TOP
Medaglia d’oro – ALEKSANDRA PARZENSKA che nel colpaccio esterno della sua Faenza a Brescia ha messo a segno 23 punti in 24 minuti con ottime percentuali scardinando la difesa di Brixia più volte. Arrivata a stagione in corso dopo la fuga di Angel Jackson, un po’ sottotono nelle prime uscite ora sta progressivamente dando un contributo sempre più rilevante ma d’altra parte stiamo parlando di una componente della nazionale polacca. Nella sua crescita ovviamente non è estraneo coach Paolo Seletti ed il suo modo di mettere la squadra in campo che la sta aiutando parecchio. Intanto Faenza vince e può trascorrere un Natale abbastanza sereno, anche se il 29 si torna in campo per la sfida di Coppa Italia contro Geas
Medaglia d’argento – ELISA PENNA che nella sfida alla sua ex squadra ha messo a ferro e fuoco il canestro della Reyer, mostrando tutto il suo talento offensivo ed anche un eleganza nel gesto tecnico del tiro fuori dal comune. Come ha riconosciuto in conferenza stampa ha ritrovato il gusto di giocare ed i risultati si vedono, 13,3 punti di media con il 31% da tre punti che su un numero così alto di tentativi e con il mirino delle difese addosso è una percentuale più che discreta. Ora l’obiettivo è portare sempre più in alto Derthona, e secondo me un pensierino alla Nazionale non è vietato farlo, Elisa ha ancora il resto della stagione per convincere Capobianco: a noi invece ci ha già convinto, siamo tutti certi che il campionato ha ritrovato una stella
Medaglia di bronzo – JOSIPA PAVIC che dopo un inizio così così ha disputato la sua miglior partita in casacca Battipaglia nella sfida contro Alpo. A dirla tutta aveva già mostrato le sue qualità nel match contro Derthona segnando 11 punti e prendendo 10 rimbalzi, ma dopo quella performance aveva fatto molta fatica, segnando zero punti nelle successive tre gare (con appunto problemi fisici) che potevano far dubitare l’osservatore non troppo attento. Ora questa ottima prova, e se continuerà a crescere Lollo Serventi avrà a disposizione un ottimo cambio delle lunghe, un lusso che non in molte squadre di bassa classifica hanno
TOP NATALIZIA – La sua prestazione in campo avrebbe meritato una medaglia perché nel primo tempo ha dominato in un campo difficile, ha tenuto quella che molti ritengono sia stata meritevole del quintetto ideale del girone d’andata (Bea Attura) e poi ha confezionato pure tre stoppate dall’alto del suo 1.73…..Stiamo parlando di Matilde Villa che dopo aver confezionato questo popò di prestazione si è recata al Costa Dome per vedere la sua Alma Mater battere la capolista Valdarno, a salutare e a fare gli auguri a tutto il popolo di Costa. E visto che avrebbe avuto ancora energie per giocare un altra partita ha pensato bene di fare una gara di tiro da 3, ovviamente vincendola. Che gli Dei del basket ce la conservino per anni ed anni……
mati costa
FLOP
Maglia nera – MARZIA TAGLIAMENTO che dopo tante lodi ed anche una medaglia in questa rubrica cicca la partita contro la sua ex squadra e si becca la maglia nera. Non ha nemmeno giocato male se vogliamo vedere, è che proprio aveva la mira storta: 2/14 al tiro che hanno pesato tantissimo sulle sorti della partita per una Brixia che non riesce a trovare la quadratura del cerchio. Speriamo per la squadra di Zanardi che in questa mini pausa riesca a lavorare per sistemare le lacune e che nel 2025 riesca a produrre pallacanestro per tutto il talento, che non è poco, di cui dispone
Ma come si fa? – DEBORA CARANGELO che in una partita dove Sparkle Taylor non ha messo piede in campo poiché influenzata sta in campo 25 minuti senza segnare, sbagliando i 4 tiri tentati e perdendo 4 palloni. Probabilmente sta risentendo di questo avvio di stagione con tanti impegni tra campionato e coppa, e la botta presa al PalaAllende domenica scorsa non ha aiutato anche se mercoledì a Murcia aveva ben altro piglio, ed è stata proprio una sua tripla a regalare alla DInamo il passaggio del turno….quindi direi che per questo passaggio a vuoto è ampiamente perdonata
Bene ma non benissimo – ELIN GUSTAVSSON che in quasi 13 minuti di utilizzo contro Schio è rimasta all’asciutto nei punti ed ha dato l’impressione di essere atleticamente indietro. Dopo un inizio di stagione complicato sembrava che stesse migliorando. Nelle partite contro Battipaglia e Sassari aveva segnato 21 punti in totale ma questa prestazione è un brutto passo indetro. Sta di fatto che in estate tutti noi ciricordavamo della Gustavsson di Sassari, e quella giocatrice lì a Sesto San Giovanni non si è ancora vista. Il rischio è di creare una situazione come quella di Begic, in cui infortuni e contrattempi non hanno mai permesso alla lunga ora in forza proprio a Sassari di esprimersi al meglio. Per Geas poi è un problema doppio, perché nel reparto lunghe non vi sono altre in grado di sostituire Moore nella posizione di pivot….
Un augurio di Sereno Natale e soprattutto di un felice Anno a tutte le giocatrici, che i vostri sforzi e sacrifici vengano ripagati in campo e fuori ed è anche l’augurio che noi di All-Around.net ci autofacciamo
W il basket femminile!
Cristiano Garbin
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