LBA UnipolSai 12ª andata 2024-25: Trieste e Jayce Johnson impacchettano e mettono sotto l’albero di Natale la Vanoli Cremona
Trieste, 21 dicembre 2024. Nell’anticipo della 12a giornata di serie A, la Pallacanestro Trieste, dopo la rinfrancante vittoria a Bologna che chiude una serie di 4 sconfitte, ospita la Vanoli Basket Cremona, che aveva perso di misura a Treviso dopo aver conseguito la sua seconda vittoria stagionale. Le squadre si erano già affrontate in precampionato, ma stasera c’è stato anche il ritorno al Pala Trieste di Corey Davis, fischiatissimo dopo l’infausto e repentino addio di due stagioni fa.
La gara è stata sempre aperta, e ha visto Trieste quasi sempre al comando, ma il susseguirsi di parziali e contro-parziali ha fatto tenere tutti con il fiato sospeso fino quasi al 91–83 finale. I triestini hanno difeso l’area con la fisicità di Johnson e l’esperienza di Brooks, per poi colpire con gli esterni. Jayce Johnson ha avuto campo libero e ha realizzato la miglior prova stagionale con una doppia doppia da 14 punti e 16 rimbalzi per 34 di valutazione. In classifica Trieste è sesta e sgomita per guadagnarsi l’accesso alla Coppa Italia, mentre la Vanoli è penultima, in piena lotta retrocessione.
Cronaca
Primo quarto. Christian si affida a Ross, Valentine, Uthoff, Brooks, Johnson, mentre Cavina a Conti, Davis, Willis, Dreznjak e Owens. Johnson serve Valentine, che apre così le ostilità. Willis dalla lunetta chiude il 4-0 triestino. Un nuovo scatto di 8-2 dei padroni di casa convince Cavina a spendere la prima sospensione. Trieste prende un vantaggio in doppia cifra, ma qualche errore al tiro innesca la transizione avversaria che risponde con un 0-7. Scambio di cortesie, con Uthoff che spara la tripla dall’angolo. Deangeli però sulla sirena manda in lunetta Poser che non trema e chiude 23–17.
Secondo quarto. Ripresa molto difensiva e lenta, con Trieste che gestisce un vantaggio di 3 possessi, con l’onnipresente Brooks e la solita efficacia di Uthoff. Nel finale, qualche tiro sbagliato ritorna a favorire Cremona, che non manca di punire, tantoché il sottomano di Jones su rimbalzo offensivo vale il 39–36 e uno strappo di 0-8 . Senza Johnson sul parquet, la Vanoli trova più spazio in area e recupera punti da secondi tiri, cosa che non riesce più ai biancorossi. Uthoff unico in doppia cifra con 11 punti.
Terzo quarto. Dreznjak infila la tripla del primo vantaggio lombardo, Davis è in cerca di vendetta e sotto la curva si accende. Valentine con un giro e tiro cambia leadership. Si combatte su ogni possesso. A suon di triple Ross riporta sul +8 i giuliani. Con 5 punti Jones riavvicina i lombardi, ma Ruzzier ha qualcosa da dire. Ross fa scorrere il tempo prima di far scoppiare la bomba, poi corre in difesa e recupera palla, ma la preghiera di Valentine non viene accolta, così si rimane sul 66–58.
Quarto quarto. Ross deve rientrare subito in panchina per problemi di falli, ma ci pensa Valentine a dare nuova linfa a Trieste e con Johnson e Brooks a rimbalzo i padroni di casa risalgono a +10. Le squadre si scambiano cortesie, con gli ospiti che si affidano a Dreznjak. Gli ultimi secondi Valentine ruba palla a Davis e amministra il 91–83.
I padroni di casa dominano l’area, e grazie ai rimbalzi si regalano più possessi e più chances. MVP: Jayce Johnson, autore di 14 punti, 16 rimbalzi, 3 stoppate, 8 falli subiti, ma anche 2 assist con 34 di valutazione in 27′. Doppia doppia anche per Jeff Brooks con 10 punti e 11 rimbalzi in 33′. Top scorer: Colbey Ross con 20 punti in 28′. Il migliore dei lombardi, invece, è stato Dario Dreznjak con 20 punti, di cui metà solo nell’ultimo periodo.
Sala stampa
Tabellini
Pallacanestro Trieste – Vanoli Cremona 91-83
Parziali: 23-17; 16-19; 27-22; 25-25.
Progressione: 23-17; 39-36; 66-58; 91-83.
Pagelle
Pallacanestro Trieste
#0 Massimiliano Obljubeh n.e.
#3 Stefano Bossi n.e.
#4 Colbey Ross 8. Con lui in campo la squadra ha molte più frecce al proprio arco. È limitato dai falli, ma forse è stato un bene, perché ha potuto riposare e offrire minuti di qualità all’occorrenza. Il suo tabellino dice comunque 20 punti (7/12 al tiro e 4/6 da 3) in 28′.
#8 Lodovico Deangeli 6/7. Nei 9′ in campo ha potuto far poco, ma buone cose: 3 rimbalzi offensivi, una correzione a canestro dopo i tentativi sbagliati dei compagni, e un 2/2 ai liberi.
#9 Jarrod Uthoff 6/7. Dopo un buon primo tempo perde il ritmo al tiro e chiude con 15 punti (6/13 al tiro), sbagliando anche il libero del fallo tecnico.
#10 Michele Ruzzier 7. Gioca 25′ ed un po’ più impreciso al tiro 8 punti (2/7 al tiro, ma 3/3 ai liberi), ma punisce nei momenti importanti. Fa una gran difesa su Davis.
#12 Luca Campogrande 5,5. Ha solo 3′ di opportunità in campo, spara due triple che accarezzano il ferro, e commette un fallo inutile.
#13 Francesco Candussi 5,5. Con un Johnson così dominante trova poco spazio, che poi sfrutta anche male: 0/1 al tiro, 1/2 ai liberi, 3 falli fatti e 1 persa.
#22 Markel Brown n.e.
#23 Jeff Brooks 8+. Ritorna alla sua versione più devastante: quella del coniglio che esce dal cilindro e sorprende tutti. Zitto zitto si muove in area e si appropria di 11 rimbalzi (4 offensivi), deviando a canestro anche qualche tiro dei compagni. Chiude in doppia doppia.
#34 Jayce Johnson 8,5. Oggi non trova grossi ostacoli e si può ammirare tutto il suo talento e tutto il lavoro fatto per migliorarsi e adattarsi al basket europeo. Gioca solo 27’ minuti, ma la sua presenza o assenza dal terreno di gioco si nota. Domina completamente l’area con la sua fisicità, ha una buona posizione a rimbalzo e una discreta connessione al canestro. Realizza il suo career-high stagionale con 14 punti (5/9 al tiro e 4/8 ai liberi), 8 falli subiti, 3 stoppate rifilate, 16 rimbalzi (6 offensivi), 2 assist e 34 di valutazione.
#45 Denzel Valentine 7+. Accompagna, come al solito, buone giocate ad altre da dimenticare. In mancanza di Ross sale in cattedra e mette canestri importanti: 19 punti (8/17 al tiro) e in fase difensiva trova anche il timing giusto per rifilare una stoppata, vietando un canestro quasi fatto. Aggiunge anche 6 rimbalzi e 6 assist e limita a 4 le turnovers, che cerca di compensare con 3 recuperi.
Vanoli Cremona
#1 Mattia De Martin n.e.
#2 Payton Willis 5. Litiga con il ferro (2/8 al tiro) e non si fa mai pericoloso, anche se in lunetta è una certezza (4/4).
#3 Tajion Jones 6,5. Se trova spazio non perdona, tantoché per un certo punto è stato lui a tirare la carretta. Molto presente anche a rimbalzo. Porta a casa 12 punti (4/8 al tiro e 2/2 ai liberi) e 6 rimbalzi in 25′.
#5 Corey Davis 6. Non ha una serata facile, continuamente fischiato e contestato dal suo ex pubblico, al suo primo ritorno al Pala Trieste da avversario. Inizia con un fallo tecnico, segna 13 punti (4/9 e 3/3 ai liberi) e smazza 9 assist, la difesa lo contrasta e perde così anche 4 palloni.
#8 Luca Conti 5,5. Pochi minuti costellati di errori.
#9 Federico Zampini 5/6. In fase difensiva è un mastino che non si stacca dalla preda e colleziona anche 3 recuperi. In fase offensiva, invece, è ancora poco efficace (1/5 al tiro), anche se non gli manca il coraggio di affrontare l’area presidiata dalle torri giuliane.
#11 Stefan Nikolic 6,5. Porta in campo la sua fisicità e tutto il suo repertorio per attaccare il ferro, nonostante fino allo scorso anno calcasse i parquet di A2. In 24′ porta a casa 8 punti (3/5 al tiro e 2/2 ai liberi) e 8 rimbalzi, insieme all’unico +/- positivo della squadra.
#12 Federico Poser 6,5. Ha una mano educata che riesce ad avere successo in area (4/4), trema soltanto un po’ai liberi (3/5). Nei 15′ in campo aggiunge anche 4 rimbalzi, 1 recupero e 1 assist.
#13 Trevor Lacey 5,5. Nonostante i 5 punti segnati (1/5 al tiro e 2/2 ai liberi) in 18′ rimane in ombra.
#16 Nicola Fantoma n.e.
#24 Dario Dreznjak 7. Inizia a rilento, ma pian piano prende fuoco per terminare con il botto nel finale. Con 20 punti in 23′ è il top scorer della squadra. Il tiro in area non è il suo forte (1/5) quanto quello dalla lunga distanza (5/6) e dalla lunetta (3/3).
#41 Tariq Owens 5,5. Gioca con i postumi dell’influenza, non è in forma e si vede. Realizza 3 punti (1/4 al tiro e 1/2 ai liberi) e cattura 3 rimbalzi offensivi.
L'articolo LBA UnipolSai 12ª andata 2024-25: Trieste e Jayce Johnson impacchettano e mettono sotto l’albero di Natale la Vanoli Cremona proviene da All-Around.