LBA UnipolSai 2ª andata 2024-25: la Dolomiti Energia Trentino “Cale” l’asso, la Reyer Venezia è ancora sconfitta e a zero punti in classifica
Trento, 5 ottobre 2024 – Nel 2° turno del girone di andata della LBA 2024-25 vince ancora la Dolomiti Energia Trentino, questa volta in casa dopo la bella vittoria all’esordio di Reggio Emilia e battendo la rivale di sempre, la Reyer Venezia per per 82-70.
Nel derby delle due partecipanti alla BKT EuroCup 2024-25 e nella rievocazione della Finale Scudetto 2017 questa sera prevalgono i bianconeri di casa che, gettando sul tavolo un Myles Cale MVP del match (23 p.ti al 40′), sfruttano tutto il loro atletismo al netto di una Reyer Venezia oggettivamente memonata, senza cioè Xavier Munford, Tyler Ennis, Jordan Parks e, a gara in corso, anche senza Amedeo Tessitori.
Considerando poi che il nuovo acquisto, Rodney McGruder arriverà in settimana, si potrebbe anzi dire che la Reyer Venezia abbia tenuto testa fin troppo alla scatenata Trento, potendo contare in cabina di regia solo su Davide Moretti e sul rientrante, ma ancora palesemente a corto di condizione, Juan Fernandez.
E la Reyer Venezia aveva iniziato molto bene sfruttando il solito lavoro di Kabengele (anche oggi doppia doppia da 12 p.ti, 2 assist e 15 rimbalzi), ed un ispiratissimo Aamir Simms come principale punto di riferimento offensivo: 9-16 al 7′ di gioco per gli ospiti che difendono anche molto bene. Trento reagisce affindandosi ad Anthony Lamb che risponde con una tripla, seguito da un tiro dalla media di Žukauskas. Tessitori e Simms riportano la Reyer sul +7, ma sempre Lamb sulla sirena riduce il distacco a 17-21 con un vero e proprio buzzer beater da 3.
Secondo periodo, Cale e Mawugbe aprono il periodo riportando Trento a contatto. Kabengele realizza una schiacciata impressionante ma risponde la coppia Lamb/Ellis e la Dolomiti Energia Trentino va in vantaggio. Moretti però riprende la leadership per la Reyer Venezia che inizia ad essere frenata dai liberi (9/15 all’intervallo lungo), ma che con Wiltjer e Kabengele allunga fino al +5, costringendo coach Galbiati a chiamare timeout. Ancora Cale si fa sentire e, insieme ad un Jordan Ford un pò sottotono, riporta sotto Trento fino al nuovo vantaggio sul 39-38. Il primo tempo però si chiude sul 39-41 per gli ospiti.
Terzo periodo, subito un 2/2 di Casarin dalla lunetta ma c’è sempre Cale che risponde subito con una tripla, poi Ellis pareggia a quota 44-44. La tripla di Niang porta i bianconeri a +3, costringendo coach Spahija a chiamare timeout. Sempre Cale continua il suo momento di grazia e l’Aquila vola sul 55-46 con 4 punti consecutivi. La Reyer Venezia è in affanno, Ellis schiaccia il +10, ma subito dopo Wheatle realizza un gioco da tre punti e, con i liberi di Fernandez e Simms, la Reyer torna a -3. Ci pensa Lamb a frenare la rimonta orogranata con 7 punti consecutivi chiudendo così al 30′ sul 64-56.
Quarto periodo, i Leoni della Laguna han perso comunque smalto sebbene Wiltjer apra il quarto periodo con una tripla, mentre Cale e Moretti si scambiano due canestri nel pitturato. Ford poi trova l’appoggio del +9, costringendo Spahija a chiamare time-out sul 70-61 al 35′. Moretti e Wiltjer ci credono e la Reyer arriva al -5 ma Ford risponde subito con un altro appoggio. Moretti non si da per vinto, Venezia è a -2 ed è Galbiati adesso a dover fermare tutto. Molto bene perchè Ford, con un backdoor, riporta Trento sul +4 a 1:36 dalla fine. Mawugbe segna, e poco dopo Ellis realizza due splendidi canestri consecutivi, fissando il risultato finale sull’82-70 che forse è anche troppo severo con la Reyer Venezia, mai arresasi.
Momento difficile adesso per la Reyer Venezia alla terza sconfitta in tre gare, dopo aver sbattuto il muso vs Treviso ed in coppa a Ljubljiana ma la mala suerte sembra si stia accanendo contro di lei. Molto bene Trento, invece alla sua terza vittoria di fila contando ovviamente quella vs il Sopot in Coppa oltre il 1° posto in classifica.
Sala Stampa
Neven Spahija
“Complimenti a Trento per questa vittoria, hanno giocato una gara consistente per quaranta minuti, con tante rotazioni. Noi abbiamo fatto bene fino all’ultimo minuto e mezzo, con tanto sacrificio e tante buone cose. Credo che dal sottomano sbagliato da Aamir abbiamo perso fiducia, il -12 non è un risultato reale. Magari Trento avrebbe vinto lo stesso, ma se Simms segna quel sottomano la partita poteva prendere la nostra direzione.
Non posso dire nulla ai nostri giocatori, abbiamo fatto tanti errori e tante cose buone. È molto difficile giocare con questa rotazione. Andiamo avanti, torniamo a casa e studiamo i nostri errori per fare meglio. Aspettiamo il rientro di qualche giocatore, non so chi recupererà, oggi abbiamo perso anche Tessitori, dunque un altro in meno”.
Paolo Galbiati
«Voglio fare i complimenti alla Reyer Venezia per la partita che hanno giocato, considerate le condizioni in cui si trovavano. Non abbiamo giocato bene, soprattutto nel primo tempo, dove ci siamo passati poco la palla e abbiamo difeso male. Nel secondo tempo, invece, abbiamo messo molta più fisicità, difendendo molto bene, in particolare su Wiltjer. Sono soddisfatto della vittoria e delle indicazioni che abbiamo ricevuto, perché la difesa che abbiamo mostrato nel secondo tempo è stata di buon livello, con notevoli progressi da parte di Ellis e Cale».
Dolomiti Energia Trentino – Umana Reyer Venezia 82-70
Parziali: 17-21; 22-20; 25-15; 18-14.
Progressione: 17-21; 39-41; 64-56; 82-70.
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