Serie B Interregionale 3ª andata Play-In Gold Centro 2024: la Virtus GVM Roma 1960 rialza la testa e batte il Bramante Pesaro Basket

Roma, 17 marzo 2024 – Dopo le due pesanti sconfitte (vs Loreto e Senigallia), con relative, inevitabili polemiche nelle prime due giornate del Play-In Gold Centro 2024 della Serie B Interregionale, la Virtus GVM Roma 1960 torna alla vittoria battendo al PalaCentro un’irriducibile Bramante Pesaro Basket per 72-65 rispolverando l’antica arma della difesa, sempre valida a tutte le latitudini cestistiche del mondo.

Vittoria che profuma di rosa e lavanda dopo i miasmi di cui sopra ma che non dissipa i dubbi al 100% perchè, sul +14 ottenuto quasi poco più in là d’inizio quarto periodo (65-41), la squadra di coach Tonolli ha decisamente frenato rischiando così una clamorosa rimonta che avrebbe avuto delle conseguenze psicologiche serie qualora Pesaro l’avesse portata a termine.

Ma di ogni cosa c’è un lato bello, l’aver cioè resistito con vigore anche se con una qual certa paura da far tremare le coronarie dei soliti aficionados del PalaCentro ed un lato meno bello, l’aver cioè mollato troppo presto la concentrazione e la qualità delle giocate offensive consentendo alla Bramante Pesaro, buonissima compagine ma non apparsa irresistibile, di fare il colpaccio e di rosicchiare lo scarto che sarà poi determinante a fine gironcino Play-In Gold Centro.

Ma la missione per questa Virtus GVM Roma 1960 era vincere e la vittoria è arrivata anche se con un inizio non proprio brillante, tra l’altro con l’apporto a dir poco determinante dell’ultimo arrivato Gianluca Giorgi (13 p.ti per lui), l’unico dei lunghi ad arginare con l’aiuto di Joel Fokou (9 p.ti), il figlio del Cabeza Carlos Delfino, cioè Lucio Gabriel Delfino (20 p.ti), che ha letteralmente maramaldeggiato nel pitturato romano portandosi diverse volte a spasso un Andrea Valentini ancora a corrente troppo alternata e che continua ad apparire involuto ad oggi e con poca fiducia, uscito anche per 5 falli.

Comunque sia, partendo dal presupposto che questa Virtus GVM Roma 1960 forse si era approcciata a questo Play-In Gold Centro con un filo di prosopopea forte della buonissima stagione regolare, rotto il ghiaccio con la vittoria adesso si battaglia (si spera), ad armi mentalmente pari e la prossima trasferta a Matelica dirà molto anzi, di più per le ambizioni di questa squadra e dei suoi sogni di promozione.

Il match by Ufficio stampa Virtus Roma 1960.

Primo periodo, l’inizio del match è totalmente a trazione marchigiana con Delfino che guida la sua Pesaro nel parziale iniziale di 9-2. Petrucci a modo suo e con due frecce dall’arco prova a ricucire lo strappo (8-12) per la formazione di casa ma la Bramante risponde immediatamente. Rocchi e Fokou vanno da tre ma Ferri risponde con la stessa moneta: al termine del primo quarto è 16-21 ospite.

Secondo periodo, Ferri da tre punti (16-24), griffa il max vantaggio per Pesaro sul +8 ma di fatto scatena la reazione della Virtus GVM Roma 1960 con Giacomi e Rocchi che spingono la rimonta e la Virtus torna a meno uno (23-24) ma Pesaro segna dalla media ed è 23-26. La difesa di casa adesso finalmente è forte e possesso dopo possesso dalla lunetta arriva il primo vantaggio (29-28): il primo tempo termina 36-32.

Terzo periodo, Delfino apre le danze con un gran movimento, Whelan subito dopo e poi ancora Delfino (38-36). E’ sempre l’argentino di casa della Virtus 1960 però ad inventarsi un paio di magie ma Petrucci dall’arco infiamma il pubblico. Fokou schiaccia, dalla lunetta Pesaro è tenace: al 30′ è 56-50 per la squadra di casa.

Quarto periodo, il Bramante riparte bene ma ora c’è Gianluca Giorgi che risponde con un paio di piazzati e segna una tripla (con l’aiuto della tabella) che vale il 65-51. Pesaro reagisce e Delfino realizza dalla lunetta e poi ancora di forza in avvicinamento (67-60). Simone Rocchi è molto sfortunato ma Pesaro attacca la linea di fondo e segna ancora, avvicinandosi pericolosamente (67-62). Finale al cardiopalma, tripla incredibile di Pesaro che vale il 67-65. Pesaro fa fallo sistematico e Whelan va in lunetta mettendo un tre su quattro, Fokou spicca il volo e con lui la Virtus GVM Roma 1960 che vince 72-65.

Sala Stampa

Alessandro Tonolli

“Dovevamo vincere e lo abbiamo fatto nel modo che conosciamo meglio: con una grande difesa contro un avversario davvero molto, molto forte. Molto brava la squadra a tenere per quaranta minuti un atteggiamento così compatto e deciso. Ora questa è la strada per le prossime partite, sta solo a noi.”

Virtus GVM Roma 1960 – Bramante Basket Pesaro 72-65

Parziali: 16-21; 20-11; 20-18; 16-15.

Progressione: 16-21; 36-32; 56-50; 72-65.

Virtus GVM Roma 1960: Petrucci 9, Whelan 14, Frisari ne, Casale 4, Valentini 2, Zoffoli 1, Giorgi 13, Rocchi 13, Giacomi 7, Fokou 9, Pellegrinotti ne , Salomone ne. All: Tonolli Ass: Zanchi, Blasi Dir: Mauriello, Mantovani Prep. Fis: Baldoni.

Bramante Pesaro: Cavedine ne, Delfino 20, Crescenzi 8, Ricci 10, Sgarzini, Ferri 12, Nicolini 3, Centis 3, Sabbioni ne, Stefani ne, Panzieri 6, Giampaoli 3. All. Nicolini

 

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