LBA UnipolSai 12^ andata 2021-22: 30 minuti di dominio bastano e avanzano alla Germani Brescia, Vanoli Cremona sempre più giù

Brescia, 19 dicembre 2021 – Al PalaLeonessa sono 30 minuti di show della Germani Brescia, che annichilisce la Vanoli Cremona: la squadra di Galbiati gioca i primi tre quarti in maniera francamente imbarazzante, venendo sovrastata da Brescia. La Germani toglie il piede dall’acceleratore solo al 30’, quando ormai il risultato è acquisito: i due MVP sono Gabriel (doppia doppia da 16+15) e Della Valle (autore di un primo tempo clamoroso). Sesta sconfitta consecutiva per Cremona, mentre Brescia torna a vincere dopo lo stop del Forum. 

Di seguito sintesi, pagelle e conferenza stampa

Avvio positivo della Leonessa, guidata da un clamoroso Della Valle nella metà campo offensiva e da Salvatore Parrillo (addirittura nello starting five date le assenze di Petrucelli e Eboua per Covid): in questo avvio di Cremona solo Tinkle risponde presente, ma è troppo poco. Brescia è straripante nella metà campo offensiva e segna 16 punti in 3 minuti e mezzo: 16-5 al 4’. La Germani continua a muovere splendidamente la palla in attacco e a segnare, mentre Cremona a parte gli 8 punti di Tinkle e qualche buono spunto di Poeta trova poco di buono: sono addirittura 31 i punti segnati da Brescia in 10 minuti, solo 14 quelli di Cremona.  

Nei primi minuti del secondo quarto cambiano i protagonisti ma non il copione: incredibile il dominio tecnico, fisico e mentale della Germani, che vola sul +23 (39-16). Veramente notevole la differenza di intensità tra le due squadre. La Vanoli proprio non c’è: errori clamorosi sotto canestro, gravi amnesie in difesa. Paolo Galbiati molto amareggiato in questi 20 minuti: ne ha ben donde l’ex Torino, con la sua squadra che non ne azzecca una nel primo tempo. Brescia, dal suo canto, cavalca un Della Valle da record (21 punti nel primo tempo) e gioca un basket di altissimo livello (il migliore di questa stagione fino ad ora). Un canestro da tre di Cournooh chiude un primo tempo a senso unico sul 59-33.

Secondo tempo che ha poco da dire: la partita è finita da tempo. Anzi, si può dire che non è mai iniziata. D’altronde se sei avversario di Brescia e Kenny Gabriel è 4/5 da 3 punti dopo 25 minuti il messaggio è chiaro: la serata sarà tragica. Al 25’ il punteggio è di 72-42 per i padroni di casa: la festa del PalaLeonessa continua senza sosta ed è animata in questo quarto dal già citato Gabriel e Mitrou-Long. Cremona veramente impresentabile: le assenze non bastano come scusa. Poco da segnalare nei minuti restanti: il quarto si chiude sul 78-51. 

Nell’ultimo quarto c’è un parziale di 9-0 della Vanoli, che torna sotto le 20 lunghezze di svantaggio: 78-60 dopo 3 minuti. Reazione di orgoglio di Cremona, con Brescia che gioca un’ultima frazione abbastanza mediocre: l’esito della partita non è comunque in discussione. Alla fine con l’energia di Pecchia e il calo di intensità di Brescia Cremona riesce a ridimensionare lo svantaggio e l’umiliazione. Il risultato finale è abbastanza bugiardo, considerando il dominio bresciano per 30 minuti, e viziato da un ultimo quarto a ritmi bassi e a favore della Vanoli: 86-73. 

Tabellino: Germani Brescia 86 – Vanoli Cremona 73

Parziali: 31-14; 28-19; 19-18; 8-22

Progressione: 31-14; 59-33; 78-51

Le pagelle

Germani Brescia

Kenny Gabriel 8: fino a questo momento è stato spesso uno dei responsabili delle sconfitte di Brescia. Oggi, però, è impeccabile: fin dal primo quarto fa valere la sua presenza in area e, in controtendenza rispetto alle sue abitudini, è preciso anche in attacco. Doppia doppia da 16+15. 

Lee Moore 5,5: se si può dare un’insufficienza ad un giocatore bresciano si sceglie il numero 2. La guardia USA offre il minimo indispensabile, niente di più. 

Naz Mitrou-Long 6,5: prestazione non trascendentale del numero 3, che segna 8 punti e distribuisce 5 assist. Oggi non c’è stato bisogno di una sua prestazione straordinaria. 

Amedeo Della Valle 8: un’altra ottima prestazione: nel solo primo tempo segna 21 punti, prende 6 rimbalzi e distribuisce 6 assist. 20 minuti di onnipotenza cestistica. Si raffredda nel secondo tempo, ma poco importa. Chiude con 23 punti, 7 rimbalzi e 7 assist. Sempre più leader nella classifica marcatori. 

Micheal Cobbins 6,5: precisissimo dal campo ( 12 punti con 6/6), si conferma inaffidabile in lunetta. 4 rimbalzi per lui. 

David Moss 6,5: ingresso nella partita non fantascientifico, con 2 falli commessi in 4 minuti: ma la serata si rivela una festa per Brescia e il capitano non è costretto agli straordinari, nonostante l’assenza di Petrucelli. Comunque positivo, con la tripla che chiude la partita.

Christian Burns 6,5: buon ingresso nel primo tempo, in cui fisicamente si fa sentire. Cala alla distanza, con il bottino finale che dice solo 6 punti e 3 rimbalzi. Comunque più che sufficiente. 

Tommaso Laquintana 6: ci sono gli 8 punti segnati, ma anche 5 palle perse. Come sempre, lui è l’elemento “irrazionale”, imprevedibile di Brescia dalla panchina. 

Salvatore Parrillo 6,5: da ammirare per come si fa sempre trovare pronto. In questo caso, deve partire nei primi cinque per le assenze per covid, ma lui risponde presente con il consueto impegno. Tanta difesa e una tripla.

Vanoli Cremona

Malik Dime 4: non riesce mai a farsi valere sotto canestro. Dall’altra parte c’è una buona partita dei lunghi Gabriel e Cobbins, ma il numero 1 di Cremona è veramente poca roba stasera. 

Giuseppe Poeta 6: al rientro dall’infortunio, segna 11 punti in 14 minuti e distribuisce 3 assist. Si vede che non è al 100%, ma almeno prova da veterano a scuotere i suoi. 

Jalen Harris 4,5: la doppia cifra raggiunta nel finale non inganni: il suo ingresso nella partita (tripla sparata dopo 1 secondo che scheggia a malapena il ferro) è un’ottima istantanea. Quando la partita era ancora in bilico il numero 2 è stato un fantasma: eloquente l’1/6 da 3 punti e le 3 perse. 

Ismael Sanogo 5: quantomeno sfrutta i momenti di défaillance dei lunghi di Brescia catturando 7 rimbalzi. Ma la prestazione non è comunque sufficiente. 

Filippo Gallo 6: un diciassettenne che in una prestazione corale così mediocre entra in campo e prova comunque a dare un buon contributo, segnando anche una tripla e buttandosi dentro con coraggio, va premiato con la sufficienza. 

Andrea Pecchia 5,5: una seconda parte di gara con più energia in entrambe le metà campo. Nel primo tempo, però, è impalpabile. 

Tres Tinkle 6: se vogliamo dare la sufficienza a qualcuno della Vanoli dobbiamo rivolgerci per forza al numero 13. Nel primo tempo è l’unico che prova quantomeno a sbattersi e a dare un minimo di contributo con i suoi canestri. 14 punti e 7 rimbalzi per lui. 

David Cournooh 5,5: impreciso dalla lunga distanza (1/4) non riesce a scandire bene i tempi dell’attacco di Cremona, anche se chiude con 12 punti e 5 assist. 

Conferenza stampa

Sergio Bertazzi (@Sergio Bertazzi)

L'articolo LBA UnipolSai 12^ andata 2021-22: 30 minuti di dominio bastano e avanzano alla Germani Brescia, Vanoli Cremona sempre più giù proviene da All-Around.