Pallacanestro
Aggiungere notizie
Notizie

100 volte Virtus: con più fatica del previsto la Segafredo Bologna ha la meglio sulla Carpegna Prosciutti Pesaro

0 29

 

Bologna 6 novembre 2021 – Vittoria per la Virtus Bologna contro una VL Pesaro che ha dato tutto quello che poteva dare. 

Non è stata una partita scintillante da parte dei bianconeri bolognesi, che hanno iniziato contratti concedendo ancora più di 20 punti nei primi due quarti agli avversari, replicando la pericolosa tendenza vista nella sconfitta  contro la Gevi Napoli prima e contro la Derthona Bertram Yacht poi.

Chiuso il primo quarto in svantaggio, nonostante il buon inizio di un ritrovato Kevin Hervey, la Segafredo ha provato ad allungare grazie soprattutto all’ingresso in campo di un ottimo Isaia Cordinier che ha dato una spruzzata di energia a tutto il quintetto bolognese guidandolo sul +11. A questo punto la maggior parte degli spettatori ha pensato che la partita si fosse definitivamente spezzata, ma così non è stato, perché fra palle perse, ingenuità, ed alcuni cenni di nervosismo bolognese la Carpegna riusciva ad andare all’intervallo lungo in singola cifra di svantaggio.

Il terzo parziale è proseguito sulla stessa falsariga, con la Virtus Bologna, guidata dal solito Kyle Weems, che provava a scappare e la VL Pesaro che si riavvicinava guidata da un mai domo Carlos Delfino, che da arma tattica e di esperienza è diventato, suoi malgrado, il go to guy della squadra. A due minuti dalla fine del parziale è dovuto uscire Tyrique Jones per un infortunio alla spalla, e la partita è praticamente finita in quel momento.

L’ ultimo parziale ha visto i lunghi bolognesi spadroneggiare a rimbalzo, meno al tiro, e la Segafredo fuggire fino al + 15, per poi gestire in tutta tranquillità i minuti finali.

Da notare i 9 assist ed i 2 punti, col 100% al tiro, di un enigmatico Milos Teodosic, gli 8 assist di Nico Mannion e i 29 minuti in campo, alle soglie dei 40 anni, di un eterno Carlos Delfino. Nonostante le cifre ancora troppo “leggeri” i lunghi bolognesi che sbagliano ancora troppi canestri con le mani dentro al cesto. Interessante l’esperimento finale di coach Scariolo con la presenza in campo dei tre play contemporaneamente.

Nda: i sognori  Attard, Grigioni e Bongiorni, il sabato sera sarebbe meglio andassero a ballare, al cinema, fuori a cena, ma ad arbitrare no, non vale la pena rovinare le serate a chi guarda il basket, non è giusto.

Sala Stampa

Il commento di coach Luca Banchi:

“Complimenti alla Virtus, buona vittoria, bella squadra, i segnali di Podgorica hanno avuto riscontro nella partita di questa sera. Temevamo un avvio veemente, ma nel primo quarto siamo stati bravi a gestire il ritmo, difendere e far girare la palla. Nel proseguio della partita, soprattutto nel secondo e quarto quarto abbiamo fatto più fatica, ma siamo anche stati capaci di rientrare e di vincere il terzo quarto. Non siamo riusciti a dosare lo sforzo per tutta la partita, ma contro una squadra che può gestire le forze in 10/12 giocatori sarebbe stato impossibile, ora speriamo di recuperare Jones per le prossime partite, ma comunque usciamo a testa alta da questa sfida. Giocare queste partite ti deve dare gioia, sfacciataggine, sfrontatezza, io faccio fatica a fargliela tirare fuori ai ragazzi ed una grossa mano me la sta dando Carlos Delfino. Dobbiamo affrontare le prossime partite con lo stesso atteggiamento e la stessa sfrontatezza a testa alta.”

 

Le parole di coach Sergio Scariolo:

“È stato bello tornare a giocare in casa, dopo averci giocato solo tre partite su nove, credo che anche questo sia stato un fattore all’inizio della stagione. Non ci siamo fatti prendere dalla tensione, dalla paura di perdere e siamo stati in grado ogni volta di prendere un certo margine. Abbiamo fatto diversi errori di confusione anche se nel secondo tempo abbiamo limitato le palle perse. Pesaro ha giocato con orgoglio e voglia. Ci sono giocatori che hanno giocato di più insieme e quindi quando sono in campo sanno come giocare quasi a memoria, in altre situazioni facciamo più difficoltà. Questo però a lungo termine potrebbe essere un vantaggio a nostro favore, per essere meno prevedibili. Quando perdi due partite in fila ovviamente perdi un po’ di fiducia: io aspettavo una reazione, volevo che i miei ragazzi mantenessero alta la concentrazione e i nervi saldi.”

Virtus Segafredo Bologna vs VL Carpegna Prosciutti Pesaro 88-75

Parziali: 18-21; 30-20; 17-18; 23-16

 

Pagelle

 

Amedeo Tessitori 6,5: anche oggi partita solida, si fa preferire al compagno di ruolo, ha movimenti da centro vero, qualche appoggio facile sbagliato di troppo.

Nico Mannion 6,5: inizio traballante, si riprende benissimo, smazza ben 8 assist per felici i compagni.

Marco Belinelli 5: partita difficile, esordisce con una palla persa dalla rimessa e non riesce a trovare i suoi tiri, si prende pure un tecnico dopo un non fischio clamoroso ai suoi danni, non rientra per problemi fisici da valutare.

Alessandro Pajola 6+: sfrutta le visioni di Teodosic per andare indisturbato a canestro, meno esplosivo del solito, deve ritrovare un po’ di mira nel tiro da fuori .

Kevin Hervey 6,5: buona partita, soprattutto offensiva, entra col piglio giusto.

Michele Ruzzier n.e.

Mouhammadou Jaiteh 6: mette insieme buone cifre, ma dimostra ancora di avere qualche difficoltà a chiudere con cattiveria e decisione, l’1/5 ai liberi grida vendetta.

Ty-Shon Alexander 6: i soliti 5 minuti, ma positivi, forse qualche minuto in più lo meriterebbe.

Marco Ceron n.e.

Kyle Weems 7: anche questa sera fra i migliori, è in crescita, soprattutto realizzativa, sente un po’ di stanchezza , sbagliando appoggi non da lui.

Milos Teodosic 6,5: gestisce il gioco, fa felici tutti i compagni, ma stasera decide di non tirare, gara enigmatica, ma è sempre un piacere per gli occhi.

Isaia Cordinier 7+: entra e dà subito la scossa alla partita, è una presenza fisica importante e cresce di partita in partita, sempre più convinto che possa diventare un fattore con la F maiuscola.

 

 

 

 

 

 

 

Henri Drell n.e

Davide Moretti 5,5: i suoi punti li mette a referto, ma la mira dalla lunga distanza latita, in difesa troppo leggero, ma non è una novità.

Matteo Tambone 5,5: una bomba e poco altro, non è il solito mastino difensivo, ma gli avversari non erano sicuramente clienti facili.

Gora Camara 6+: ancora un po’ troppo inesperto per questi palcoscenici fa però intravedere doti non comuni di stoppatore e rimbalzista, ben 5 in soli 13 minuti, stasera incanta anche con un assist da giocatore vero, prospetto.

Simone Zanotti 6,5: il suo lo fa, 12 punti in 16 minuti, non gli si può chiedere di più.

Vee Sanford 6: un buon inizio, ed è anche grazie ai suoi punti se la VL chiude in vantaggio il primo quarto, poi la fisicità degli avversari ha la meglio.

Tyler Larson 6: ci prova, ed anche lui nel primo tempo mette qualche canestro importante, poi la partita si fa più fisica e perde di efficacia.

Leandro Demetrio 6+: normalmente i cestisti brasiliani che hanno calcato i nostri parquet ci avevano abituato a grandi bottini, lui no ! Il suo comunque prova a farlo, soprattutto a rimbalzo, dà equilibrio al quintetto, e non è un caso che sia il giocatore più impiegato da coach Banchi.

Carlos Delfino 7: finchè ha fiato ed energia è probabilmente il migliore in campo, ma la carta d’identità è quella che è. Non gli si può rimproverare nulla, piuttosto la domanda da farsi è: come può una società costruire una squadra dove il deus ex machina deve farlo un ragazzo del 1992?

Tyrique Jones 6+: poco appariscente e con numeri non certo eclatanti, ma aveva l’80% al tiro ed il suo +/- è l’unico positivo della Carpegna Prosciutti. Il suo infortunio chiude la partita, speriamo, per i tifosi pesaresi, che non sia nulla di grave.

L'articolo 100 volte Virtus: con più fatica del previsto la Segafredo Bologna ha la meglio sulla Carpegna Prosciutti Pesaro proviene da All-Around.

Загрузка...

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Polisportiva Dinamo Basket Sassari
Polisportiva Dinamo Basket Sassari
Polisportiva Dinamo Basket Sassari

Altri sport

Sponsored