7DAYS Eurocup #Round4 2020-21: altra #MissionImpossible per la Reyer Venezia in quel di Badalona vs la Joventut

Partita per palati fini quella che si giocherà domani sera, martedì 20 ottobre, alle 20:45 al Palau Olimpic de Badalona tra Joventut ed Umana Reyer Venezia.

Una sfida nel Gruppo A che vale per il #Round4 della 7DAYS EuroCup con quali temi?

Prima di tutto che i catalani della Joventut Badalona cercheranno di mantenere intatto il loro record di tre vinte e zero perse, ricordando che tra le mura amiche sono sostanzialmente imbattibili essendo arrivati ad una serie interminabile di vittorie casalinghe: nove partite consecutive.

Un’altra vittoria avvicinerebbe la Joventut Badalona alla Top 16 nonostante la stagione regolare non sia nemmeno a metà percorso.

D’altra parte, la compagine di Walter De Raffaele torna in azione dopo aver saltato la scorsa settimana la partita contro i francesi del JL Bourg en Bresse che non si è svolta a causa dei molti atleti transalpini positivi COVID-19.

L’Umana Reyer Venezia ha fino ad ora un record di 1-1 con la bella vittoria con Kazan e la serata difficile di Belgrado con il Partizan.

Su fronte giocatori senza dubbio la stella è il croato ed ex Barcellona Ante Tomic, dominante fin qui.

Il “centrone” veterano viaggia con 16,3 punti, 7 rimbalzi ed ha anche ha piazzato 3 assist ad allacciata di scarpe.

Attenzione però, d’altra parte c’è un Mitchell Watt che ha fatto lo stesso per la Reyer Venezia.

Infatti Mitchell Watt è il giocatore che prende il maggior numero di tiri della Reyer Venezia, avendo una media di 15 punti con percentuali importanti, il 66,7% di tiri da due.

Il duello tra questi due giocatori sarà una delle chiavi della partita. Ovviamente la squadra allenata da coach Carles Duran non è solo Tomic.

Nel reparto guardie poi la Joventut Badalona può contare sull’esperienza di un altro ex Barcellona, Pau Ribas, ed uomini con punti nella mani come Ferran Bassas ed il montenegrino Nenad Dimitrijevic.

A tutto questo va aggiunta una fisicità mostruosa perché di fatto la Joventut Badalona ha altri tre lunghi di assoluto valore come il giovane svedese Simon Birgander, il canadese di passaporto irlandese Conor Morgan e lo sloveno Vladimir Brodziansky.

Oltre al roster molto profondo la Joventut Badalona ha la caratteristica di avere un ottimo gioco d’assieme; non è un caso se ha ottenuto una incredibile statistica, in riferimento cioè agli assist, con 25 è la prima del torneo.

Inoltre la Joventut Badalona ha la propensione di andare al rimbalzo offensivo, seconda in questa speciale classifica con 15,3 rimbalzi offensivi.

Dunque la Reyer Venezia per contrastare al meglio gli avversari dovrà essere efficiente all’interno dell’area e sfoderare la solita grande attenzione in difesa.

Le parole di Gianluca Tucci dell’Umana Reyer Venezia 

“Badalona ha giocatori di Eurolega, di provata esperienza, primi fra tutti la guardia Pau Ribas e il lungo Ante Tomić. Sono giocatori che hanno calcato per tantissimi anni i parquet delle competizioni europee più importanti e soprattutto il loro pick and roll, il loro gioco a due è molto efficace e rappresenta un buon 30 per cento di tutto l’attacco, specialmente nei momenti chiave della partita. Tomic tra l’altro è un giocatore espertissimo, ha leve molto lunghe, riesce a passare benissimo la palla e a fare tanti punti, quindi dobbiamo cercare di interrompere questi giochi tra la guardia più importante e il lungo. A fianco a questi, hanno tantissimi giocatori di grande taglia: infatti non a caso sono primi nel girone a punteggio pieno, perché hanno imposto sempre la capacità di prendere tanti rimbalzi e di giocare più possessi rispetto all’avversario, con giocatori tutti sopra i 2 metri, dal 3 al 5, con i due lunghi intorno ai 2.15. E poi nel ruolo di guardia abbiamo assoluto bisogno di contrastare Ferrán Bassas e Nenad Dimitrijević, due combo che possono alzare il ritmo e creare tiri aperti per un sacco di giocatori. Poi è chiaro che nel ruolo del 3 hanno giocatori che possono prendere e tirare dalla distanza e avere una taglia per prendere diversi rimbalzi d’attacco. È una formazione fra l’altro che gioca anche una pallacanestro molto ragionata e quindi con tantissimi giochi d’attacco: sarà importante per noi cercare di scardinare questo attacco mettendo qualche sassolino nell’ingranaggio, ma assolutamente esprimendo un tasso di aggressività alto se vogliamo portare la partita fino alla fine. E in questo abbiamo dato sicuramente un segnale importante a Cantù. Vogliamo prendere tutta l’energia, tutti i giocatori a disposizione per poter esprimere una pallacanestro intensa, sapendo anche la difficoltà che incontreremo nel match”.

 

Giuseppe Pep Malaguti

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