Italian Baseball Series: clamorosa rimonta di San Marino che va 2-0 nella finale scudetto
Finale davvero difficile da prevedere per quel che riguarda gara-2 di finale scudetto tra ParmaClima e San Marino. Sul diamante di Serravalle è di 8-7 il punteggio con il quale il team del Titano, guidato da Doriano Bindi, si regala il match point, da sfruttare nella serata di lunedì. E per Parma ci sono diversi rimpianti, come vedremo, in una partita anche molto nervosa e con diverse occasioni in cui le squadre vanno vicine a venire alle mani.
I primi tre inning scorrono senza reali brividi da una parte o dall’altra, poi, nel quarto, è Parma a farsi viva in maniera chiara. Un errore difensivo di San Marino porta i ducali sull’1-0 firmato da Geraldo Garcia, poi Astorri con un singolo raddoppia il vantaggio e arriva quindi il triplo di Flisi che vale un significativo 5-0 in casa ducale.
San Marino, dopo un paio di attacchi ancora innocui, si muove nella sesta ripresa, e lo fa per mezzo di un errore difensivo di Parma che porta Marlin ad accorciare. Seguono poi Helder e lo stesso Correa a dare man forte per accorciare le distanza (5-3), ma pochi minuti dopo entra il singolo di Mineo a basi piene: 7-3 Parma dopo sette inning.
Tra un discorso e l’altro, e con Di Raffaele che in quest’occasione viene tenuto sul monte, a differenza del partente Palumbo tolto dopo quattro inning, il monte di Parma subisce pochi danni (nessuno da Bocchi, relativi da Scotti). L’ultima ripresa, però, cambia tutte le carte in tavola. Santana prima e Angioi poi vanno in crisi nell’attacco finale sammarinese. Un walk, una scelta che vale a Celli il 7-5, un’altra base su ball per il 7-6 e, a quel punto, una difesa di Parma che si ritrova a dover fare un’attenzione maniacale. Non è sufficiente, perché la infila Pieternella: sono i due punti della vittoria di San Marino.