World Baseball Classic 2026: chiuse le qualificazioni con tanto Sudamerica
Sono stati definiti nel fine settimana gli ultimi verdetti legati al World Baseball Classic 2026, che vedrà tutta l’attenzione del mondo del batti e corri legata a ciò che di meglio arriva dal mix tra campioni della MLB e figure del panorama autoctono dei Paesi in gara.
Si è chiuso lo scorso 6 marzo, a Tucson, in Arizona, il secondo torneo di qualificazione. Questo ha visto prevalere in modo molto netto la Colombia, vincitrice per 5-0, 8-1 e 10-0 su Brasile, Cina e Germania quasi sempre vedendosi bastare il settimo inning per finire invece del nono. Sfida per il secondo posto tra Germania e Brasile, con i sudamericani vittoriosi per 6-4 e dunque ammessi al Classic per la seconda volta nella storia; terza volta per la Colombia.
A febbraio, a Taipei, si era invece svolto il primo torneo di qualificazione. Nicaragua senza rivali, con le tre vittorie nei confronti di Sudafrica (all’extra inning) per 2-1, Spagna (sempre all’extra inning) ancora per 2-1 e poi Cina Taipei per 6-0. A quel punto scontro necessario tra Cina Taipei e Spagna per decidere l’altro posto al sole, conquistato dal Paese che fuori dallo sport è universalmente noto come Taiwan, che è al sesto Classic (due per il Nicaragua).
Rimane dunque da capire quali saranno i raggruppamenti delle squadre in questione: va ricordato che l’Italia giocherà nel girone B a Houston, con USA, Messico e Gran Bretagna, formazioni di un’indubbia forza. Per gli azzurri c’è l’eredità del quarto di finale raggiunto nel 2023.