Nuovi negozi a Bagni di Lucca, la sfida di tre donne coraggiose
BAGNI DI LUCCA. Sfidando la crisi provocata dalla pandemia, ma anche quella che aveva preceduto il virus, tre donne si mettono in gioco aprendo due attività commerciali nella centrale via Umberto Primo alla Villa, per tradizione salotto buono di Bagni ma da tempo strada piena di saracinesche abbassate.
Il calo dei residenti, la crisi occupazionale, la concorrenza dei centri commerciali e le vendite on line hanno, in pochi anni, portato alla chiusura di molti negozi. E la pandemia ha dato la mazzata finale. Ma Titti Ghilardi, 48 anni, di Gombereto, conosciuta per i successi conseguiti come navigatrice nelle corse di rally accanto al marito Gabriele Lucchesi e mamma di Christopher Lucchesi, anche lui un più che promettente pilota di rally, aprirà lunedì 8 febbraio il negozio di vendita pane, focacce, biscotti, dolci. Una bella sfida e un segnale di speranza e fiducia di cui si sente un gran bisogno. «Sono dietro a questo progetto dall’ottobre 2019 – racconta – avevo cominciato a prepararmi e a seguire i corsi necessari per la apertura. Poi per la pandemia è stato tutto sospeso e rimandato. Quando la titolare dell’esercizio che c’era prima è andata in pensione e ha chiuso ho però accarezzato l’idea di poter essere io a continuare, da subito».
Titti è determinata più che mai e pensa che possa andare bene: «Sono felice di cominciare questo nuovo percorso lavorativo. Offrirò anche prodotti preparati con una particolare specie di grano antico, grossolano, il grano della Verna, nel Casentino, e prodotti per chi ha intolleranza al glutine».
Ad aprire l’altro negozio saranno Genni Andreuccetti e Irene Giusti. Hanno 44 anni e sono amiche da sempre. Hanno fatto insieme il percorso scolastico e ora si ritrovano nell’impresa di avviare un’attività in piena pandemia. Puntano tutto sui prodotti a chilometro zero. Sia Genni che Irene hanno infatti un’azienda agricola (la prima a Gombereto, la seconda a Lugliano) e hanno deciso di unire «forza, entusiasmo e prodotti per dare il via a un negozio che propone prodotti specifici del territorio di Bagni di Lucca».
Una scelta che dovrebbe incontrare il favore dei turisti che villeggiano nella cittadina termale e non solo. Andreuccetti, sposata e con due figli, abita a Ponte a Serraglio: «Abbiamo deciso di vendere i nostri prodotti, ma non solo. La nostra intenzione è fare squadra con le altre aziende della zona per far conoscere tutto quello che viene prodotto sul territorio. Dalle uova fresche alla farina, dalle verdure ai formaggi e così via. Pensiamo a uno sforzo sinergico, un lavoro di squadra. Le forze unite possono dare il via a un progetto grande».
Da Irene Giusti arriva intanto un vero segnale di speranza, dopo il difficile periodo passato per la perdita del marito, un anno fa. Ha due figlie ed è titolare del ristorante “La tana del Ghiro”, che continua a gestire: «Puntiamo molto su questo progetto e ne abbiamo altri in mente. Pensiamo che a Bagni di Lucca manchi un negozio dove trovare tutti i prodotti genuini ed eccellenti che arrivano dalla nostra terra. Perché un turista che arriva a Bagni quando riparte deve comprare i prodotti della Garfagnana? Il nostro vuole essere uno sorta di spaccio aziendale: ogni produttore della zona potrà portare da noi in conto vendita i propri prodotti. Il turista potrà così conoscere e apprezzare tutto quanto arriva dalle nostre frazioni». L’apertura del loro negozio è prevista per la fine di febbraio. —
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