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MASTER, SABATO E DOMENICA IL MEETING NAZIONALE INDOOR

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(a cura della Redazione Master) Dimentichiamoci le classiche gare. Qui siamo in ambiente indoor, l’impianto non ha grandi spazi, ma si è fatto e si farà di tutto per permettere di gareggiare in sicurezza, rispettando le normative per la prevenzione del covid. La pandemia ci ha obbligato infatti a rivedere tante cose: abbiamo tutti sotto gli occhi i tanti ostacoli che si sono frapposti fra noi e la possibilità di gareggiare.
Organizzare un meeting nazionale master in questo periodo è un impegno non banale, ma la risposta - tenuto conto delle difficoltà contingenti e una naturale titubanza agli spostamenti - è stata confortante per numeri e soprattutto per provenienza degli atleti: 410 iscritti di 105 diverse società, di cui 42 venete e 63 fuori regione. Per parecchi di loro una ghiotta occasione per effettuare un test in preparazione ai Campionati Italiani Master Indoor di Ancona, riprogrammati - recente notizia ufficiale - dal 18 al 21 marzo. E, visto anche il qualificato lotto di partecipanti, potrebbero uscire prestazioni di rilievo. Sono nel mirino parecchie m.p.i., con molti atleti pronti a “esplodere” dopo il forzato periodo di lontananza dalle gare. La ricca vetrina comprende, senza voler essere esaustivi, Agnese Rossi, Denise Neumann, Barbara Martinelli, Angela Pachioli, Elena Fustella, Chiara Ansaldi, Monica Buizza, Susanna Tellini, Aldo Del Rio, Arrigo Ghi, Gastone Chiarini, Alessandro Guazzaloca, Serena Caravelli, Crescenzio Marchetti, Said Boudalia (che punta a un primato internazionale!) con Lucia Pollina e Giovanni Ugolini che il primato lo hanno realizzato da poco. A nobilitare ulteriormente la rassegna, pur non essendo master, ci sarà Leonardo Fabbri, pesista da quasi 22 metri la cui presenza richiesta dalla commissione tecnica nazionale è funzionale alla partecipazione agli Europei assoluti di Torun in Polonia.

Una novità, necessaria per evitare assembramenti, è stata l’istituzione del pagamento con bonifico, che ha dato un’ottima risposta con il sollecito invio delle attestazioni dei versamenti da parte delle società. Gli atleti arriveranno e gareggeranno senza dimostrare di aver pagato o ritirare buste. Nelle gare di mezzofondo il pettorale verrà consegnato direttamente alla call room. Senza alcuna fretta un rappresentante della società potrà successivamente passare alla cassa (accessibile dall’esterno dell’impianto, in zona bar) per ritirare la ricevuta.

Referente tecnico master e tecnici allenatori 

Altra novità assoluta, per una gara master. Un vero e proprio tavolo tecnico coordinato dal referente tecnico regionale dei master Andrea Meneghin, con allenatori che hanno maturato esperienze in ambito master: Marco Chiarello (salti), Daniele Aloe (velocità e ostacoli), Pietro Bernardoni - appena riconfermato consigliere provinciale di FIDAL Venezia - (mezzofondo), supportati da una segreteria a cui hanno collaborato Sandro Sandri e Luigi Filippo Fasolato della Redazione Master.

Il bisogno di contenere la consistenza numerica degli atleti in gara entro limiti gestibili nei ridotti spazi del palaindoor ha richiesto la creazione di un organismo che, in caso di necessità, filtrasse le iscrizioni mediante una competente valutazione. Fortunatamente l’eventualità non si è verificata nella quasi totalità delle gare, eccettuata la prova dei 3000 metri. Del resto, era già stata individuata da subito come la più critica da gestire e quindi dotata di un minimo di partecipazione, situazione rara per una gara master. Con la possibilità, tuttavia, di dirottare la propria iscrizione eventualmente rifiutata, in una prova affine.

Chiediamo a Rosa Marchi, Consigliere Regionale referente del settore Master nonchè motore della manifestazione e intermediario fra tutti i soggetti impegnati nell’organizzazione, quali siano, oltre quelle già citate, le principali novità, in modo da dare notizie utili agli atleti per destreggiarsi tra le nuove disposizioni.

Cosa significa gareggiare in indoor in periodo di covid?

Purtroppo in questo contesto dobbiamo dimenticarci l’aspetto sociale e conviviale che caratterizza in particolare l’attività master. Però per un atleta che si allena è importante avere l’opportunità di mettersi alla prova, soprattutto in previsione di un evento importante come i Campionati Italiani Indoor. Per questo come Comitato Regionale abbiamo deciso di organizzare questo Meeting Nazionale Master, pur con tutte le limitazioni necessarie per poter gareggiare in sicurezza. 

Cosa si deve fare il giorno della gara?

Raccomandiamo a tutti gli atleti e agli accompagnatori accreditati, di stampare e compilare questa autocertificazione.  Gli atleti dovranno riscaldarsi all’esterno dell’impianto, e accedervi solo all’orario previsto per la propria gara o serie, finire il riscaldamento all’interno, gareggiare e uscire subito dall’impianto. Confidiamo nella collaborazione di tutti.

Chi può accedere all’impianto?

Solo gli atleti (all’orario indicato per la propria gara come riportato nella versione definitiva del dispositivo) e gli accompagnatori (tecnici/dirigenti) accreditati. 

Come si può sapere la composizione delle serie (o gruppi) per conoscere con precisione l’orario di gara?

On line sono disponibili le composizioni delle serie e dei gruppi.

Articolo redatto da Rosa Marchi e Sandro Sandri, con il contributo di dati statistici di Filippo Luigi Fasolato della Redazione Master.

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Per segnalazioni scrivi a: redazione.master@fidalveneto.it.

Se non l'hai già fatto unisciti al gruppo Facebook: Fidal Veneto Settore Master.

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