Ginnastica artistica, Manila Esposito e la doppia missione dorata agli Europei: difesa tra trave e corpo libero
Il fiato inizia a farsi corso dopo una settimana intensissima infarcita di gare, ma Manila Esposito vuole chiudere nel miglior modo possibile la propria avventura agli Europei 2025 di ginnastica artistica. Dopo aver trascinato la squadra verso il trionfo nel team event e avere difeso lo scettro nel concorso generale individuale, la 18enne campana proverà a confermarsi sul trono anche alla trave e al corpo libero, cercando di vincere le finali di specialità che chiuderanno la rassegna continentale a Lipsia.
La fuoriclasse di Boscotrecase proverà a replicare la doppietta dorata firmata dodici mesi fa a Rimini, ma la missione in Germania non sarà per nulla semplice: bisognerà trovare le ultime energie in corpo per battere ancora un colpo sui due attrezzi a lei più congeniali. L’azzurra si presenta con il secondo accredito di qualificazione sui 10 cm (14.300), il bronzo olimpico di Parigi 2024 ha nelle gambe un esercizio da favola sinonimo di grande eleganza ma il suo perfetto mix di artisticità e acrobatica se la dovrà vedere con la svedese Jennifer Williams, rivelazione del turno preliminare (14.533) che darà parecchio filo da torcere.
Attenzione alle rumene Ana Barbosu (13.600) e Denisa Golgota (13.300) e alle francesi Morgane Osyssek-Reimer (13.733) e Lorette Charpy (13.366), la belga Nina Derwael (13.466) potrebbe essere appagata per il trionfo alle parallele asimmetriche, ai nastri di partenza ci sarà anche Sofia Tonelli (13.566) per chiudere al meglio il suo debutto continentale dopo il nono posto nell’all-aroun, l’oro insieme alle compagne di squadre e l’atto conclusivo sugli staggi.
L’esercizio al corpo libero di Manila Esposito è semplicemente stellare, le sue diagonali sono eccellenti e l’interpretazione stringe sempre il cuore. Si presenterà con il miglior punteggio (13.800), ma dovrà prestare la massima attenzione alle già citate Barbosu (13.600) e Williams (13.433), senza sottovalutare la britannica Ruby Evans (13.266) e la spagnola Alba Petisco (13.233). In pedana ci sarà anche l’esordiente Emma Fioravanti (13.133), che avrà l’occasione per fare esperienza ai massimi livelli.
Sul fronte maschile ci affideremo a Nicola Bartolini, impegnato al volteggio dove lunedì sera ha firmato il quinto punteggio (14.199). Il sardo proverà a inseguire il risultato di rilievo in una gara dove il britannico Jake Jarman (14.549), l’armeno Artur Davtyan (14.516), l’ucraino Nazar Chepurnyi (14.466) e il britannico Harry Hepworth (14.349) sembrano avere qualcosa in più. Alle parallele pari il super favorito è il turco Ferhat Arican, mentre alla sbarra è il lituano Robert Tvorogal a presentarsi in pole position.