Le arciere di Voghera battono le campionesse in carica e vincono il tricolore
VOGHERA. Non solo Mauro Nespoli. La squadra femminile degli Arcieri Voghera ha conquistato per la prima volta nella storia il titolo di campione italiano di arco olimpico senior indoor a Pordenone, battendo in finale, e in rimonta, le campionesse in carica degli Arcieri Iuvenilia (della città di Torino) per 5-3. L’impresa è stata firmata da Vanessa Landi, Matilde Manini e Sara Betto.
«Un successo che nasce da una passione che ci accomuna e della voglia di brillare in uno sport in cui ognuna di noi si sta impegnando portando avanti insieme scuola, università, lavoro, palestra, nutrizione e la parte mentale – spiega Vanessa Landi, azzurra e compagna di Nespoli – questo titolo lancia l’arco rosa in provincia, il tiro con l’arco è uno sport per donne e per tutte le età. Questa vittoria a squadra ha creato un’amicizia, comprese le altre due compagne di squadra Clelia Ceriana e Denise Donato al momento in tribuna a tifare e gioire con noi. Il lavoro della nostra allenatrice Tamara Nespoli é stato importante, indicandomi cosa potesse essere utile durante il tiro e insieme abbiamo elaborato una strategia di squadra per le fasi eliminatorie. Mi piace pensare che il mio ruolo sia spaccare il ghiaccio, io tiro le prime frecce della squadra dando sicurezza alle compagne. Con la nostra vittoria lanciamo un segnale che si può fare tanto anche in piccole realtà».
«Vanessa - aggiunge la sedicenne Manini – ha avuto un ruolo fondamentale per la sua grande esperienza. Dedico la vittoria a Tamara Nespoli».
Infine Betto: «Ringrazio e dedico la vittoria alla società, la presidente Lia Scupelli, l’allenatrice Tamara Nespoli e le compagne. Abbiamo vinto con lavoro, impegno e determinazione che ci unisce, formiamo un gruppo saldo nello sport e nella vita. Tamara è fondamentale, riesce a dare importanza ad ognuno e sa come farlo crescere. La dimostrazione? Le partecipazioni di ragazzi e adulti degli Arcieri Voghera ai tricolori di quest’anno. Il titolo italiano? Un mio sogno nel cassetto. La squadra femminile ora è una nuova scommessa. Tra poco inizieremo a lavorare per la prossima stagione puntando agli stessi risultati». —