Sci alpino, Marta Bassino spera in una rinascita dopo il cambio di materiali
Il gigante di Soelden è sempre una gara particolare, anche perchè la stagione di Coppa del Mondo parte realmente qualche settimana dopo, ma è comunque un test molto importante per capire se il lavoro dell’estate ha funzionato o se c’è bisogno di correre ai ripari e sistemare la situazione. Sicuramente per Marta Bassino è una gara significativa, visto che la piemontese arriva da un periodo di grandi cambiamenti, che hanno segnato una rinascita sportiva per la nativa di Cuneo, che si affaccia al cancelletto di partenza con nuova ambizioni.
Bassino ha deciso di lasciare Salomon quest’estate e passare ad Head. Un cambiamento sicuramente importante, ma l’ultima stagione della piemontese era stata deludente e quindi era obbligatorio cambiare e provare qualcosa di nuovo. Durante l’estate Bassino ha lavorato tantissimo e si è detta molto soddisfatta della scelta fatta e le varie sessioni di allenamento hanno ridato una nuova Marta allo sci italiano, che ha ne ha assolutamente tanto bisogno in questa stagione.
L’infortunio di Federica Brignone priva l’Italia della dominatrice del gigante e la squadra azzurra si aggrappa tra le porte larghe ai progressi di Sofia Goggia nella specialità, ma soprattutto alla nuova Marta Bassino. L’anno passato è stato veramente complicato, con la piemontese che sembrava davvero in grande crisi e lontanissima dai risultati che una sciatrice della sua classe avrebbe dovuto raggiungere. Una sola Top-10 in tutta la stagione (settima a Semmering) e nemmeno la qualificazione per le finali di stagione in gigante.
Bisogna ricordare che Bassino ha vinto la coppa di specialità nel 2021 e l’ultima vittoria tra le porte larghe è datata dicembre 2022 al Sestriere. C’è sicuramente la volontà da parte della nativa di Cuneo di tornare quella di un tempo, magari proprio da quella Soelden, che l’ha vista salire sul gradino più alto del podio nel 2020, che rappresento l’inizio di stagione semplicemente magica. La speranza è che possa tutto ripetersi, considerando che a febbraio ci sono anche le Olimpiadi in casa…