Sci alpino, Brignone ora sogna il poker di coppe. Battaglia fenomenale con Goggia in discesa
Dopo l’indimenticabile giornata di venerdì scorso, Federica Brignone punta ora ad un’altra straordinaria impresa: conquistare quattro Coppe del Mondo nella stessa stagione. Messa in ghiaccio quella generale, la valdostana volerà negli Stati Uniti per le ultime gare dell’anno con l’obiettivo di mettere in bacheca anche quella di discesa, di superG e di gigante. In due di queste tre classifiche si presenta da leader, mentre nella terza il distacco da chi è in testa è davvero minimo.
Prima di analizzare, però, questa situazione è giusto fare anche un passo indietro a quello che è successo qualche giorno fa a La Thuile. Una due giorni indimenticabile per Brignone, forse ancora di più di quanto Federica potesse anche solo sognare ed immaginare. Le condizioni del meteo hanno modificato il programma iniziale, con la cancellazione della discesa, ma non hanno fermato l’azzurra, che il giovedì ha chiuso terza e che poi il giorno dopo ha firmato la sua decima vittoria stagionale, mettendo al sicuro la sua seconda Coppa del Mondo generale in una cornice di pubblico emozionante e tutto per Federica.
Brignone, però, guarda già avanti e come detto vuole rendere questa stagione storica. La già citata cancellazione della discesa di La Thuile, ha portato ad un’emozionante battaglia a tre sulle nevi di Sun Valley, con Brignone al comando con 384 punti, ma con l’austriaca Cornelia Huetter (368) e Sofia Goggia (350) pronte a lottare fino alla fine per conquistare la sfera di cristallo. Soprattutto la bergamasca vorrebbe mettersi in bacheca la quinta coppa di discesa della carriera, ma dovrà quasi sicuramente cercare quella vittoria che ormai le manca da oltre due mesi e che solo i centesimi (prima sei e poi addirittura solo uno) le hanno tolto in quel di La Thuile.
Dalla discesa si passa al superG, dove i punti di vantaggio di Brignone sono ancora meno rispetto a quelli in discesa. Infatti la valdostana precede di appena 5 punti Lara Gut-Behrami dopo aver effettuato proprio sulle nevi di casa il sorpasso. Sarà uno scontro clamoroso in quel di Sun Valley, un duello emozionante dove conterà solamente stare davanti alla rivale.
Per completare il poker c’è poi la coppa di gigante, l’unica classifica che non vede Brignone al momento in testa. Negli Stati Uniti da leader ci arriverà Alice Robinson, che difende venti punti di vantaggio (520 a 500) su Federica, che in caso di ennesima vittoria alle Finali metterebbe al sicuro anche questa coppa di cristallo, rendendo così impossibile ogni tipo di difesa alla neozelandese.