Sci alpino, Alex Vinatzer: un lampo arriva da Kitzbuehel per lo slalom maschile italiano
Un forte lampo in mezzo a un tunnel dal quale non si scorgeva più la luce. Finalmente Alex Vinatzer torna sul podio in Coppa del Mondo, riporta l’Italia a un secondo posto in slalom a distanza di otto anni con una bellissima gara a Kitzbuehel nella quale ci ha messo testa e cuore, oltre al grande coraggio e alla grande tecnica nella seconda manche.
Una gara che può dare grandissima fiducia al gardenese in vista dei Mondiali di Saalbach: negli ultimi Mondiali di Courchevel-Méribel l’azzurro conquistò una bellissima medaglia di bronzo e l’ambizione potrebbe essere quella di ripetere un podio anche quest’anno. Sicuramente non sarà semplice, ma sappiamo come Vinatzer sia un atleta particolarmente veloce e, se finalmente i pianeti si allineeranno, ecco che si può sognare il colpo grosso.
Meno bene sono andate le cose nella velocità: la luce principale è stata quella di Giovanni Franzoni. Il giovane azzurro ha mostrato una volta di più tutto il suo talento e il suo potenziale con il decimo posto in superG e il quattordicesimo in discesa libera. Su una pista mitica e difficilissima come la Streif, ecco la dimostrazione di quanto a breve possiamo vedere da questo atleta.
A Mattia Casse è invece mancato qualcosina: il piemontese ha dimostrato ancora di avere una sciata competitiva e degna delle prime posizioni, ma spesso commette troppe imprecisioni che non gli consentono di ottenere il risultato pieno. Non è stato soddisfacente il weekend di Dominik Paris che dovrà cercare di salire di colpi in vista dell’imminente Mondiale di Saalbach.