La Clai, avanti 2-0, subisce la rimonta furente di Altino: le abruzzesi si impongono al tie-break dopo oltre due ore di battaglia
Campionato nazionale di serie A2 femminile Tigotà, girone B, quindicesima giornata
Clai Imola Volley- Tenaglia Abruzzo Altino Volley 2-3 (25-13; 25-22; 19-25; 23-25; 5-15)
Imola: Hoogers 11, Schena, Cavalli (K), Salvatori 6, Novello 6, Vecchi, Malik 24, Gambini (L), Romano, Osana (L) ne, Foresi 2, Bulovic 14, Busolini 7. All. Bendandi
Altino: Fini (L) ne, Monaco, Polesello 4, Murmann 14, Marchesini 12, Tesi (L), Passaro, Ndoye 3, Trampus 5, Farelli, Sassolini (K) 10, Bagnoli 2, Siakretava 23. All. Ingratta
Aces: Imola 4, Altino 3
Battute sbagliate: Imola 12, Altino 13
Muri: Imola 14, Altino 5
Errori punto: Imola 17, Altino 18
Durata set: 29’, 28’, 27’, 30’, 13’ Totale: 142’
MVP della gara è stata nominata la banda di Altino Victoria Sassolini, fredda nel gestire al meglio tutti i palloni pesanti che le sono stati serviti durante il match. Per il capitano delle abruzzesi 10 punti ed una prestazione da giocatrice matura.
Avanti 2 set a zero dopo essersi approcciata alla cruciale gara di oggi decisamente con l’atteggiamento giusto, la Clai Imola Volley si fa prima rimontare e poi battere al quinto dalle abruzzesi della Tenaglia Altino Volley. Partita emozionante e decisamente dai due volti quella andata in scena al PalaRuggi, con le biancoblu di casa assolutamente padrone del campo per la prima ora di gioco e le ospiti invece capaci di salire con prepotenza in cattedra nella seconda parte del match mettendo così a segno una rimonta clamorosa e dall’enorme peso specifico nella classifica del girone.
Con il solo punto in classifica conquistato, le santernine vedono così allontanarsi la possibilità di acciuffare quel quinto posto che vorrebbe dire salvezza con Fasano ora distante ben quattro lunghezze quando al termine della prima fase mancano appena tre giornate. Ottavo tie-break della stagione per il gruppo allenato da Simone Bendandi e seconda sconfitta al set decisivo, la numero 8 complessivamente nella stagione di Cavalli e compagne.
Top-scorer di serata per Imola la solita Polina Malik con 24 punti, seguita a ruota dalla compagna Katarina Bulovic con 14, mentre per Tenaglia 23 della scatenata bielorussa Viktoryia Siakretava e 14 della canadese Julia Murmann.
Andando alla cronaca della partita, coach Simone Bendandi propone nel sestetto titolare della Clai Foresi in cabina di regia, Salvatori e Busolini centrali, Malik opposto, Hoogers e Bulovic in banda e Gambini come libero.
Nel primo set Malik apre le danze in diagonale: 1-0 Clai. Clai che allunga poi subito sul 6-1 grazie allo stesso opposto (altri due punti per Polina) e alla solita concretezza di Bulovic (doppio muro e attacco intelligente). Errore di Siakretava per il 7-3 Imola, mentre non sbaglia Busolini, che con un palleggio profondo spiazza la difesa abruzzese: 9-3 per le padrone di casa, già totalmente dentro la partita sin dai primi minuti. Con il primo punto nella gara di Puck Hoogers e la fast chirurgica di Busolini la Clai vola addirittura sul +8 (12-4), costruendosi un vantaggio importante nel parziale d’avvio. Ampio divario che rimane tale per qualche minuto (15-7; 16-8) e che permette alle atlete locali di sviluppare il proprio gioco con una certa tranquillità. Anche Salvatori si iscrive a referto con il punto del 18 a 8 e pochi istanti dopo un ace fortunoso di Hoogers certifica il rotondo +11 Imola (19-8). Il finale, vista la situazione creatasi, è pura accademia, con Gambini e compagne che non si disuniscono mai e chiudono (con pieno merito) sul 25-13 a proprio favore (timbro finale di Hoogers, di potenza) amministrando nella maniera dovuta l’enorme vantaggio accumulato durante il frangente. Ottima la prestazione in difesa delle imolesi, altrettanto concrete nella fase offensiva.
Una difesa superba di Gambini e una murata granitica di Bulovic permettono alla Clai di partire avanti anche nel secondo set: 2-0 Imola. Altino torna però subito in parità (2-2) e mette anche la freccia per la prima volta nel match: 2-3 per Tenaglia Volley. Tanto equilibrio in campo (5-5) e qualche errore di troppo dovuto probabilmente alla tensione, ma è di nuovo la Clai a scappare coraggiosamente aventi dopo il monster-block di Busolini (7-5). Malik è praticamente immarcabile, e dalla seconda linea firma d’astuzia l’8-7 per la sua squadra, ma Altino non ne vuole sapere di mollare e ribatte colpo su colpo: 9-9 dopo dieci minuti di gioco. Bulovic è comunque in grande serata, e prima in parallela poi a muro mette la sua firma sul nuovo +3 per le biancoblu (12-9). Sempre Malik, stavolta di tocco, prende letteralmente di sorpresa la difesa ospite (14-10), imitata pochi istanti dopo da un scatenata Kata Bulovic in diagonale: 16-12 Clai. Reazione immediata di Altino (16-14) e time out riparatore di Bendandi, il primo chiamato nella partita dal tecnico ravennate. Al rientro in campo, break cruciale di 5 punti a 2 per Imola e vantaggio che torna a farsi davvero consistente (+5 sul 21-16) nel momento decisivo del set. Foresi e socie mantengono alto il livello della loro concentrazione in entrambe le fasi, continuano a giocare una pallavolo concreta e ancora una volta gestiscono con maturità il convulso finale, con l’ultimo punto timbrato da Busolini con una bella veloce dal centro della rete: 25-22 e 2-0, tutto per le romagnole.
È sempre di Imola il primo punto anche nel terzo set (con Malik), con la Clai che parte nuovamente con il piede giusto anche in questa occasione. Altino è piuttosto fallosa in attacco (errore di Ndoye per il 3-1), ma ci mette grande carattere per restare nel match: 3-3 dopo l’imprecisione di Busolini e sorpasso sul 3-6 (0-5 di sanguinoso parziale) dopo un’invasione della stessa centrale e un pallonetto a rete di Bulovic. Sassolini sfrutta il muro per trovare il prezioso +4 Tenaglia (3-7) e dalla panchina imolese si alza immediatamente Novello (per dare respiro a Bulovic). Le abruzzesi rimangono ampiamente avanti nel punteggio (7-12 dopo la doppia marcatura e la battuta vincente di Marchesini), anche perché Imola non riesce a trovare in fretta le contromisure ideali per contrastare il buon momento delle avversarie. Sempre +5 per le ospiti sul 10-15, ma Novello è on fire e con due punti consecutivi ricuce leggermente il divario (12-15) per la sua formazione. Altino è in grande fiducia e gioca bene, non permettendo quindi mai alle padrone di casa di riavvicinarsi in modo serio (13-18 dopo un bellissimo muro di Marchesini sulla stessa Novello). Il diagonale stretto di Malik è out (14-20), mentre il servizio potente di Hoogers cade dentro al campo poco prima della linea: 16-20 Tenaglia. Siakretava ferma subito l’emorragia (16-21) e avvicina la sua formazione alla vittoria del parziale, anche se Imola si riavvicina di nuovo grazie al talento di Malik (18-21). Sassolini firma però puntuale il nuovo allungo ospite (18-23) e subito dopo ci pensa la neoentrata Trampus a dimezzare lo svantaggio: 2-1 Imola ed esito della sfida che torna totalmente in discussione.
Parte forte Altino anche nel quarto set: 1-3 fulmineo per le ospiti, che continuano a spingere con insistenza anche dai 9 metri. Imola torna immediatamente sotto (4-4, con Malik) e opera anche il fondamentale controsorpasso (5-4 dopo un errore delle abruzzesi), con il match che rimane piacevole e giocato punto a punto. Due attacchi fuori di Hoogers e una veloce furente di Marchesini permettono alla Tenaglia di rimettere caparbiamente il muso davanti sul 6-8, mentre ad Imola sembrano mancare un po’ di energie in questa fase della gara. Questa squadra ha comunque nel suo DNA la qualità innata di non smettere mai di crederci…e la nuova parità a 11 lo dimostra in maniera evidente più di ogni altra considerazione. Le emozioni non mancano di certo e la partita rimane nl complesso molto più che godevole. Rimonta completata per la Clai (sorpasso sul 14-13) e difesa delle santernine che all’improvviso torna a salire di intensità. Imola ancora avanti sul 17-15 dopo lo strepitoso muro di Salvatori (l’ennesimo della serata…e non è una novità), ma Murmann riporta ancora una volta in parità la contesa (17-17). 0-4 di parziale e nuovo allungo deciso delle ragazze di coach Ingratta (17-19), che subito dopo sono molto abili nello sfruttare al massimo l’onda di entusiasmo e a volare sul +3 (18-21). Il finale è davvero appassionante (20-22) e tiene tutti nel palazzetto con il fiato sospeso. Brividi intensi sul 22-23 (2-0 di parziale Clai), con la panchina rossoblù costretta a chiamare il time-out per spezzare il ritmo delle imolesi. Malik dalla seconda linea per il 23-24, ma è Sassolini con un mani-fuori di rara arguzia a portare le squadre al quinto.
Nel tie-break, subito 0-3 pesante a favore di Altino. Murmann ha la mano caldissima (1-4 dopo il punto della canadese), mentre Imola regala qualcosa di troppo e fa molta fatica a mettere la palla a terra. 2-7 Tenaglia e inerzia della partita che scivola decisamente dalla parte di Tesi e compagne, che si dimostrano avversario sempre ostico. Sassolini di tocco per il 3 a 8 e formazioni che cambiano campo con l’umore agli antipodi. Nulla cambia anche dopo l’inversione di prospettiva (4-11 Altino) e match che si mette assolutamente in discesa per Tenaglia Volley. L’errore di Malik in attacco e quello al servizio di Cavalli regalano nove palle del successo ad Altino e alla prima di queste ci pensa Siakretava (a muro) a scrivere la parola “fine” alla combattuta sfida odierna.
Queste le parole delle protagoniste arrivate al termine della gara giocata questo pomeriggio al PalaRuggi:
Elena Foresi (Clai Imola Volley): “Nei primi due set ognuna di noi era molto sicura rispetto a quello che doveva fare, e infatti le abbiamo messe in seria difficoltà. Poi loro hanno cambiato qualcosa e noi non siamo state in grado di adattarci bene a questo cambiamento. Dobbiamo capire che, in vantaggio 2-0, bisogna continuare a giocare mantenendo sempre e comunque lo stesso atteggiamento. Questa sconfitta ci lascia dentro un bel peso, ciò di buono che rimane è l’atteggiamento positivo con il quale abbiamo iniziato il match. Il nostro campionato si fa adesso, non dobbiamo buttarci giù d’animo perché siamo in grado di fare grandi cose”.
Giulia Polesello (Tenaglia Altino Volley): “Oggi finalmente ci siamo accese dopo alcune brutte sconfitte dove lo spirito di squadra era venuto un po’ meno. Abbiamo lavorato tanto in palestra e il risultato si è visto contro Imola dal terzo set in avanti. Chiudere l’anno con questo successo è un gran vantaggio, la classifica è corta e quindi ogni punto è fondamentale per chiudere la prima fase in una buona posizione”.
Nel prossimo turno la Clai Imola Volley tornerà a giocare lontano da casa per affrontare nel sentito e tanto atteso derby regionale il Volley Modena, formazione che al momento occupa in solitaria l’ultima posizione nella classifica del raggruppamento. La partita in calendario, valida per la sedicesima giornata del girone B del campionato nazionale di serie A2 Tigotà, si disputerà domenica 4 gennaio 2026 al PalaMadiba di Modena con fischio d’inizio previsto per le ore 17.
Serie A2 femminile, girone B, risultati quindicesima giornata
26-27 dicembre 2025
Offanengo- Modena 3-0
Fasano- Altamura 3-1
Clai Imola Volley– Altino 2-3
Talmassons- Brescia 1-3
Busto Arsizio- Altafratte
Classifica serie A2, girone B (dopo la quindicesima giornata)
Talmassons 38
Brescia 34
Altafratte* 31
Busto Arsizio* 22
Fasano 21
Altino 21
Clai Imola Volley 17
Altamura 17
Offanengo 16
Modena 5
*una gara in meno

