Ekaterina Antropova è l’MVP of the Month di novembre, Team of the Month a trazione azzurra
Due MVP contro Novara e Bergamo, seconda per punti, quarta per muri e prima per ace in stagione
L’MVP of the Month del mese di novembre è Ekaterina Antropova. Dopo aver sollevato da MVP il trofeo del Mondiale per Club e aver portato la Savino Del Bene Scandicci al trionfo della massima competizione internazionale, un altro premio per l’opposta azzurra, in una stagione iniziata decisamente nel migliore dei modi. Superata la concorrenza di altre tre opposte del campionato, Paola Egonu della Numia Vero Volley Milano, Anett Németh della Reale Mutua Fenera Chieri e Kendall Kipp di Bergamo.
Per comprendere l’impatto di Antropova sulla Serie A1 Tigotà 2025-26 basta guardare le principali voci statistiche del campionato: si noterà che l’azzurra, già campionessa olimpica e mondiale a 22 anni, è seconda per punti (280), quarta per muri (32, unica non centrale tra le prime sette) e prima per ace, 28, dopo aver già stabilito il record di punti (569) e di ace (60) in Regular Season nella scorsa stagione.
A novembre, Antropova ha dato una grande mano alla squadra toscana, che ha ceduto solo a Conegliano, con 112 punti con il 48,5% in attacco, 7 ace, 14 muri e 2 premi MVP ottenuti contro Novara e contro Bergamo.
Team of the Month di novembre a trazione azzurra più la messicana Parra, Santarelli alla guida
Un Team of the Month a forte trazione azzurra protagonista nel mese di novembre, dopo un mese di ottobre con solo due elementi italiani.
Oltre a Ekaterina Antropova, presenti altre due stelle della Nazionale Italiana campionessa del mondo. In diagonale con l’opposta di Scandicci non poteva che esserci Carlotta Cambi, in una ricomposizione del duo che ha fatto fuoco e fiamme nelle ultime due estati nel letale doppio cambio a disposizione di coach Julio Velasco. La regista è una delle certezze a disposizione dell’Igor Gorgonzola Novara di coach Bernardi, non solo per la regia ma anche per il suo contributo in attacco: 47 punti in 15 partite, top scorer tra le palleggiatrici.
In seconda linea, seconda presenza consecutiva nella squadra del mese per Eleonora Fersino, che continua a confermarsi come una delle libero più in forma del momento, vera colonna della Numia Vero Volley Milano già campionessa di Supercoppa. Impressionanti le sue statistiche: è l’unica libero con più del 50% di perfette in ricezione, precisamente 52,22%, più di dieci punti percentuali sulla seconda, con soli 13 errori su 180 ricezioni.
Al centro, altre due atlete italiane nel giro della Nazionale in queste stagioni. Da un lato Anna Gray, pilastro della Reale Mutua Fenera Chieri, attuale top blocker del campionato con 35 muri (a pari merito con Butigan) e certezza del 6+1 delle collinari che hanno chiuso al terzo posto il girone d’andata della Regular Season. Dall’altro, la giovanissima classe ’06 di Bergamo, Linda Manfredini, già miglior Under21 dello scorso campionato e nella top5 delle centrali con più punti (124). Fondamentale il suo apporto nella rimonta orobica, culminata con l’ottavo posto, che ha garantito la qualificazione ai Quarti di Coppa Italia.
In posto 4, un’altra giovanissima italiana, Beatrice Gardini, una delle note più positive del campionato della Bartoccini Mc Restauri Perugia e una delle più belle sorprese della stagione. La classe ’03 è, attualmente, la top scorer della Serie A1 tra le schiacciatrici con 244 punti ed è stata fondamentale per i bei successi al tie-break delle umbre contro Novara e Bergamo. In diagonale con lei, l’unica straniera del 6+1 di novembre, la messicana Melanie Parra, colpo estivo dell’Eurotek Laica Uyba. Dopo un primo mese di ambientamento, a novembre la centramericana è sbocciata, risultando determinante nei successi delle bustocche che hanno chiuso al sesto posto la prima parte del campionato.
Alla guida di questa fantastica squadra non poteva non esserci coach Daniele Santarelli, in testa alla Serie A1 con la sua Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano. Per il terzo anno consecutivo, le pantere hanno chiuso il girone d’andata da imbattute, superando tutti gli ostacoli in campionato e cedendo solo due punti, uno per partita, a Busto Arsizio. Nonostante l’amaro di Supercoppa e Mondiale per Club, Conegliano è ancora la squadra da battere e grande merito è anche del suo leader.

