La Trasporti Bressan lotta ma cede alla distanza contro la Nuvolì Altafratte (3-1)
Inizia con una sconfitta il girone di ritorno della Trasporti Bressan Offanengo, che lotta per tre set poi cede alla distanza al quarto sul campo di Trebaseleghe contro la Nuvolì Altafratte Padova, tornata al successo dopo tre ko consecutivi, che invece diventano tali per le neroverdi di Giorgio Bolzoni.
Rispetto al doppio 3-0 casalingo patito in casa contro Altino e Altamura, le cremasche hanno fatto vedere un altro smalto, giocando un grande primo set (vinto 18-25) per poi ingaggiare uno spettacolare ed estenuante braccio di ferro nel cuore dell’incontro. Qui, di fatto, sta il rammarico di Offanengo, che in due set combattuti (il secondo e il terzo) non è riuscita a svoltare l’incontro, fallendo anche un set ball nella terza frazione. Vistoso, infine, il calo della Trasporti Bressan nel quarto set, poco più di un monologo veneto per lo meno fino al 17-7 prima della fiammata conclusiva lombarda (21-15) che però non ha evitato il 25-18 e il 3-1.
A livello individuale, ottime le difese del giovane libero Giorgia Tommasini (classe 2006), chiamata a sostituire l’assente Giada Di Mario (influenzata), che anche all’andata non era riuscita a giocare questa sfida. Top scorer, il capitano Valentina Zago con 22 punti, seguita per Offanengo a quota 18 dalla schiacciatrice Sara Bellia. Domenica si torna al PalaCoim per la sfida contro la Clai Imola (inizio alle 17).
LE DICHIARAZIONI POST-GARA:
Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo):
“E’ stata una battaglia, lo dimostra il fatto che il match è durato più di due ore, chiaro che nel quarto set dovevamo stare in partita, ma ci siamo un po’ disuniti, ci sta anche il valore dell’avversario che è riuscito a trovare con i cambi soluzioni diverse. Muro-difesa ha funzionato bene, soprattutto le attaccanti a trovare soluzioni diverse perché è chiaro che i palloni vanno difesi ma poi vanno anche messi a terra. Si sono viste cose positive e belle rispetto alle situazioni precedenti, stiamo cercando di andare su questa strada. Il rammarico più grande? Anche oggi un paio di set persi sono legati ad alcuni errori che dovremmo imparare a non commettere, lasciando anche giocare l’avversario in certi frangenti. Per il resto, quando c’è tanto equilibrio si parla di 2-3 palloni che potevano andare in un modo o in un altro. Nel primo set abbiamo vinto bene e dobbiamo anche imparare a condurre il gioco. In questo momento ci stiamo allenando un po’ tutti i giorni e subentra anche l’aspetto fisico e mentale, unito alla situazione di risultati ed è chiaro che a volte si faccia fatica a trovare spensieratezza che ci può essere in una situazione più tranquilla”.
NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA-TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 3-1
(18-25, 25-22, 28-26, 25-18)
NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Stocco 4, Esposito L. 14, Bovo 8, Hanle 9, Fiorio 14, Catania 14, Maggipinto (L), Romanin, Mazzon G. 9. N.e.: Moroni, Pedrolli, Masetto (L), Bozzoli. All.: Sinibaldi
TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Nardelli 13, Caneva 8, Compagnin 1, Bellia 18, Ravazzolo 9, Zago 22, Tommasini (L), Coba, Martinelli 1, Resmini. N.e.: Meoni. All.: Bolzoni
ARBITRI: Martini e Magnino
NOTE: Durata set: 29′, 32′, 40′, 28′ per un totale di 2 ore e 21 minuti di gioco
Nuvolì Altafratte Padova: battute sbagliate 7, ace 3, ricezione positiva 61% (perfetta 27%), attacco 33%, muri 11, errori 18
Trasporti Bressan Offanengo: battute sbagliate 12, ace 5, ricezione positiva 63% (perfetta 28%), attacco 34%, muri 8, errori 24.

