La Narconon Volley Melendugno lotta, ma Marsala la spunta 3-1

Si conclude con una sconfitta per 3 set a 1 la trasferta della Narconon Volley Melendugno sul campo del Marsala Volley. Il match, valido per la quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A2, è stato combattuto e ad alta intensità.
Tra le fila salentine, si segnala l’assenza forzata di Beatrice Perfetto, bloccata dall’influenza, sostituita dalla giovanissima Gaia Fiore, aggregata dalla Nextgen.

È stata una gara equilibrata nei primi tre parziali: le salentine, pur offrendo una prestazione volenterosa e a tratti brillante, non sono riuscite a capitalizzare i momenti decisivi, in particolare nel cruciale terzo set.

La Partita

L’incontro si apre con la Narconon Melendugno che parte bene, portandosi rapidamente in vantaggio grazie agli attacchi precisi di Bassi e alle fast di Babatunde e Riparbelli. Marsala, tuttavia, accorcia le distanze con le sue straniere Kosonen e Torok, sfruttando alcuni errori in battuta e in attacco delle melendugnesi per ribaltare l’inerzia nel finale. Nonostante la reazione della Narconon, che agguanta la parità sul filo di lana con un ace di Colombino, è Marsala a chiudere il primo set sul 25-23.

Il secondo set vede ancora una buona partenza di Melendugno, che riesce a costruire un importante gap grazie al muro di Riparbelli e all’ace di Babatunde. Il muro salentino inizia a funzionare con continuità e Bulaich mette a segno colpi pesanti. Nonostante il ritorno delle padrone di casa, guidate da una scatenata Vighetto, la Narconon mantiene il sangue freddo, gestisce il vantaggio e chiude il parziale con un muro di Babatunde, pareggiando i conti (1-1) con il punteggio di 22-25.

Il terzo set si rivela il più combattuto e decisivo. Le due squadre procedono punto a punto, con Bulaich e Maruotti a tenere il passo delle marsalesi. La Narconon piazza un break importante a metà frazione con un muro di Riparbelli e un ace di Bulaich e si procura il set point, ma non riesce a concretizzare l’occasione. Marsala annulla due palle set, ribalta l’inerzia e, galvanizzata dall’ace di Ferraro, chiude il parziale a proprio favore con Vighetto. Il 27-25 finale rappresenta un’occasione sprecata che ha pesato non poco sul morale della squadra salentina.

Il quarto set è segnato da un inevitabile calo di concentrazione per la Narconon Volley Melendugno. Marsala, galvanizzata dalla vittoria del parziale precedente, prende subito il largo e mette in crisi la difesa ospite, che non riesce più a esprimersi ai livelli abituali. Nonostante i tentativi di recupero, il divario si mantiene in sicurezza per le padrone di casa. Marsala gestisce il vantaggio fino al 25-20 finale, conquistando la sua prima vittoria piena per 3-1.

Le Statistiche e l’MVP

A livello individuale, il Marsala Volley ha trovato in Amelie Vighetto (20 punti) una vera trascinatrice, meritando il titolo di MVP dell’incontro. Ottime anche le prestazioni delle sue compagne Torok (12), Kosonen (10) e della centrale Caserta (10).

Nelle fila della Narconon Volley Melendugno si è registrato un buon equilibrio tra le attaccanti: Bassi, Bulaich e Riparbelli hanno messo a segno 12 punti a testa, con Babatunde a quota 10. Da segnalare l’ottima prova a muro della Narconon (12 muri vincenti contro gli 8 di Marsala), non sufficiente però a bilanciare la minore efficacia in attacco (34% contro 39% di Marsala).

Prossimo Impegno

Un lungo viaggio e la necessità di concretizzare nei momenti cruciali hanno sicuramente influito sulla prestazione finale della Narconon Volley Melendugno, che ora dovrà voltare pagina e prepararsi per il prossimo impegno casalingo. Domenica 2 novembre alle ore 17:00 è in programma un altro big match contro SMI Roma Volley, una squadra che, dopo i primi passi falsi, ha dimostrato tutto il suo valore battendo in casa Gruppo Formula 3 Messina.

Come abbiamo sempre detto, questo è un campionato impegnativo e bizzarro, dove i colpi di scena sono all’ordine del giorno e fare pronostici diventa sempre più difficile: più che alla classifica, è imperativo mantenere alta la concentrazione in ogni singolo match, poiché ogni gara ha una storia a sé. L’obiettivo è uno solo: ritrovare il passo e dimostrare il proprio valore, a partire da questa importante sfida casalinga.