Serie A1 Tigotà – Firenze da applausi ma il tie-break sfuma per un soffio: Conegliano vince 1-3
Le bisontine lottano alla pari con le campionesse di tutto, sul più bello Lanier e Haak spengono i sogni di allungo sulla zona retrocessione. Domani le altre partite
Sfuma di un soffio un agognato tie-break per Il Bisonte Firenze, che nella casa di Palazzo Wanny lotta alla pari con le campionesse di tutto della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Quattro set combattuti pallone su pallone, fatta eccezione per la terza frazione, che lasciano anche un po’ di amaro in bocca a coach Chiavegatti per l’1-3 finale, visto il vantaggio accumulato nel corso del quarto gioco. Ma alla fine le pantere di coach Santarelli sono implacabili e con i 16 punti dell’MVP Lanier e i 22 di Haak neutralizzano gli sforzi di Malual (18 punti), Nervini (14) e Davyskiba (15). Le toscane rimangono così a +2 su Roma, in attesa delle altre sei partite di Serie A1 Tigotà in programma domani, mercoledì 26 febbraio.
Arriva spuntata a Palazzo Wanny la capolista, con Gabi, Zhu e Lubian rimaste addirittura in Veneto per influenza. Al loro posto inserite in panchina tre giovanissime, Moroni, Arici e Orso, con la diagonale in posto 4 formata da Lanier e Lukasik. Formazione tipo invece per le bisontine, con Agrifoglio al palleggio.
Il primo set si rivela molto equilibrato, Conegliano prova qualche sgasata ma Firenze è sempre pronta a rispondere, difendendo tutti i palloni consapevole della posta in palio. Le pantere sprecano non sono precise, attaccano con il 21% di efficienza e permettono alle toscane di portarsi avanti 0-1 (25-21) grazie ai preziosi contributi di Nervini, 6 punti come Haak, Malual e Davyskiba, entrambe con 5. Il copione non cambia anche nel secondo set, Firenze è viva e non ha nessuna intenzione di rendere facile la vita della squadra di coach Santarelli. Ma questa volta, il break ottenuto anche per merito dei 6 punti di Fahr (2 muri e 1 ace) si protrae fino al 22-25 che porta il match al pareggio.
Nel terzo set le gialloblu ritrovano le abituali linee, si rendono più pericolose al servizio (3 ace) e a muro (3) lasciando le avversarie al 6% di efficienza, numeri troppo bassi per infastidire le prime della classifica. Il set finisce 15-25, 7 punti per Lanier. Il quarto parziale torna equilibrato, Firenze è spinta dal pubblico e dagli attacchi di Malual (4 punti) e Davyskiba (6) e guadagna un buon vantaggio nella seconda metà della frazione ma le pantere tornano sotto e ancora con Haak (6) e l’MVP Lanier (6) effettuano il sorpasso al fotofinish per il 23-25 finale.