Le Leonesse ritrovano il sorriso in Salento: a Melendugno finisce 3-1 per la Valsabbina
La Millenium torna dalla Puglia con il bottino pieno, mettendo in valigia tre punti fondamentali per la classifica. Coach Solforati: “Sono riconoscente e orgoglioso delle ragazze: hanno dato tutto”.
Dopo la sconfitta casalinga contro Trento, la Banca Valsabbina Millenium Brescia, questo tardo pomeriggio, ha raggiunto la Palestra Polivalente San Giuseppe Da Copertino (Lecce) con l’intento di trovare il riscatto. L’obiettivo era condiviso anche dalle padrone di casa della Narconon Volley Melendugno, reduci da cinque sconfitte consecutive.
Il testa a testa, durato due ore di gara e lungo quattro set molto intensi, ha dato ragione alle Leonesse. Portatasi avanti nel primo parziale, Brescia è stata poi raggiunta nel secondo, vinto con determinazione da Melendugno. Il terzo set è stato conteso e si è risolto solo sul finale, con lo slancio delle Leonesse che hanno chiuso i conti sul 23-25. Il quarto set è stato solo a tinte giallonere: le Leonesse, raggiunto l’obiettivo, possono tornare dalla Puglia con tre punti fondamentali.
Narconon Volley Melendugno 1 – 3 Banca Valsabbina Millenium Brescia (22-25; 25-20; 23-25; 22-25)
Narconon Volley Melendugno: Badalamenti n.e.; Caracuta 1; Ferrario (L); Passaro 0; Biesso 6; Joly 13; Andrich 4; Fioretti n.e.; D’Onofrio (L) n.e.; Tanase 14; Maruotti 0; Malik 8; Riparbelli 9. All. Giunta.
Valsabbina Millenium Brescia: Siftar 24; Romanin 3; Franceschini 0; Trevisan (L); Riccardi (L); Tonello 3; Scacchetti n.e.; Davidovic 12; Pistolesi 17; Scognamillo n.e.; Berger 1; Meli 5. All. Solforati.
Top scorers: Siftar M. (24) Pistolesi A. (17) Tanase A. (14)
Top servers: Riparbelli C. (2) Berger L. (1) Pistolesi A. (1)
Top blockers: Riparbelli C. (5) Meli D. (3) Tanase A. (3)
Arbitri: Palumbo Christian; Dell’Orso Alberto. Videocheck: Tolomeo Davide
Note. Durata set: 31′; 29′; 30′; 28′
MVP: Mija Siftar (Valsabbina Millenium Brescia)
La gara
Coach Giunta schiera in regia Caracuta, incrociata a Malik; al centro ci sono Biesso e Riparbelli; in posto 4 Tanase e Joly, con libero Ferrario. Coach Solforati, che deve rinunciare ancora a capitan Scognamillo e alla vice Scacchetti, risponde con Romanin al palleggio incrociata a Davidovic, al centro ci sono Tonello e Meli, in posto 4 Siftar e Pistolesi, con liberi Trevisan e Riccardi.
Parte forte Brescia che, con Pistolesi e Davidovic, si porta sul +3 (0-3), ma Melendugno recupera e con la ex Malik sorpassa (4-3). Dopo un breve testa a testa, Siftar fa correre la Millenium, che decolla sul +4 (6-10). Pistolesi e Meli continuano la corsa (8-12), ma le padrone di casa mantengono alto il pressing, facendosi vicine con Tanase (12-14) e raggiungendo il pareggio con l’errore di Romanin (16-16). Riparte il botta e risposta: Siftar si prende il 18-19, ma il muro di Riparbelli sigla il 20-19. Sul finale la Millenium si accende: Pistolesi conquista prima il set point (21-24), poi chiude la battaglia sul 22-25.
L’avvio del secondo set è equilibrato: Pistolesi porta in vantaggio le sue (2-3), ma il muro di Riparbelli sigla il pareggio (4-4); l’attacco di Tanase vale il 7-6 e quello di Siftar rimette la gara in parità (8-8). La Millenium prova a scappare con una Siftar particolarmente ispirata (9-11), ma il monster block di Joly blocca l’avanzata bresciana (12-12). A questo punto, la Valsabbina diventa fallosa e Melendugno ne approfitta, volando sul +4 (17-13). Coach Solforati opta, quindi, per il cambio: dentro Berger, fuori Davidovic. La strategia non funziona: Melendugno corre forte e il lungolinea di Tanase sigla il set point (24-18). Sullo scadere, la Valsabbina prova a reagire, con Siftar e Meli che tentano un recupero quasi impossibile (24-20). Alla fine, è Malik a chiudere il set (25-20).
Melendugno rientra in campo più determinata, portandosi subito sul +3 con Tanase. La Millenium prova a rifarsi vicina con la solita Siftar (7-6), ma la Narconon si rimette nuovamente a distanza con Malik (12-10). Poi, la squadra di casa cade in un improvviso black out e la Valsabbina ne approfitta, riportandosi in vantaggio con l’ace di Pistolesi (13-15). Riparte nuovamente il solito testa a testa che si risolve solo sul 21-21. E’ Brescia a spingere di più con Meli che si prende il 21-23. Romanin fa suo il set point (21-24), ma Melendugno non molla: tenta l’impresa e si rifà vicina (23-24). E’ Siftar a rovinare i piani delle pugliesi: con un attacco nei tre metri, chiude la contesa sul 23-25.
Dopo il botta e risposta dei primi punti, le Leonesse affilano gli artigli: Meli si esalta con due monster block consecutivi (5-8) e Siftar rimane concreta in attacco (5-9). Melendugno non si scoraggia e, complice qualche errore di troppo delle bresciane, riagguanta il pareggio con Riparbelli (9-9). Come ormai consuetudine in questo match, riparte il testa a testa, da cui prova ad uscire la Millenium portandosi sul +3 con Siftar (18-21). Nel frattempo, sul 15-17 era entrata in battuta Franceschini su Tonello. Melendugno si rimette in pista e tenta la rimonta con Andrich (17-18), ma il set point è giallonero (Siftar tira a tutto braccio e conquista il 22-24). Sul finale, Berger sostituisce in battuta Siftar: il suo ace chiude la gara e regala i tre punti alla Valsabbina (22-25).
Mvp è Mija Siftar, autrice di una prestazione di alto livello siglata da 24 punti.
Le statistiche
Che sia stato un testa a testa equilibrato lo dimostrano anche i punti conquistati dalle due squadre: Melendugno esce dal campo con 92 punti, la Valsabbina ne ha fatti solo tre di più (95). Si risolve in pareggio anche il confronto dai nove metri (3 a testa). A differire, invece, sono le statistiche per muri effettuati: la Narconon ha realizzato 11 block, contro i 6 della Millenium.
Le dichiarazioni
“Non è stata una bellissima partita: sotto il profilo tecnico, entrambe le squadre non hanno espresso il loro miglior livello di gioco. Purtroppo, non siamo riuscite a fare la partita che avremmo voluto. Siamo stati imprecisi e altalenanti in tanti fondamentali e abbiamo fatto fatica ad esprimere il nostro gioco – sono le parole di coach Matteo Bibo Solforati -. Dal terzo set in poi, siamo stati bravi ad immergerci nella realtà della partita, cioè di una partita che non era quella che avevamo preparato: abbiamo capito di dover giocare una partita più sporca, fatta di sofferenza, di imprecisioni e minore qualità. Lo abbiamo accettato e ci siamo adattate. Con tutto quello che oggi ci era possibile fare, abbiamo portato a casa tre punti in un campo non semplice. Ora, dobbiamo cercare di trovare più qualità nel gioco e di recuperare qualche acciacco fisico, sia di quelle che non possono giocare sia di quelle che giocano stringendo i denti. Io so quello che poteva dare la squadra stasera e oggi assicuro che ha detto tutto. Sono riconoscente e orgoglioso delle ragazze: hanno messo in campo tutto quello che si poteva dare. E il risultato ci ha premiato”.
Le Leonesse torneranno in campo lunedì 3 marzo, alle 20, al PalaBorsani di Castellanza, per il big match contro la Futura Giovani Busto Arsizio.