MEGABOX, SCONFITTA A TESTA ALTISSIMA

La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia è uscita sconfitta dalla Opiquad Arena di Monza nella seconda maratona consecutiva in tre giorni: dopo la partita casalinga con Pinerolo, chiusa dopo due ore e 44 minuti di gioco, la partita di Monza è durata due ore e 28 minuti. Ma l’amaro della sconfitta, arrivata dopo aver condotto due set ad uno, è ampiamente mitigato dalla constatazione di aver giocato alla pari per quasi tutta la partita con una formazione che, pur priva di Alessia Orro, ha una formidabile serie di atlete assemblate per lottare per tutti i traguardi della stagione in Italia e in Europa. Le tigri hanno giocato una partita intelligente ed ordinata, ribattendo colpo su colpo agli strappi delle padrone di casa e rischiando di portarsi a casa il primo set (due set-point a proprio favore), per poi aggiudicarsi meritatamente il secondo e il terzo. Nel finale del quarto il calo decisivo, anche a fronte della enorme crescita a muro delle avversarie (alla fine saranno 21 i muri punto, con Danesi a 8 e Kurtagic a 7). Ma sino all’ultima palla del tie-break, le biancoverdi sono state in partita.

Questo il commento dell’allenatore delle tigri Andrea Pistola: “Abbiamo giocato una bella partita, non c’è nessun rimpianto per il risultato finale perché la squadra è stata in corsa sino in fondo. Abbiamo pagato un po’ di fatica, siamo calati un po’ in attacco quando ci hanno fermato le nostre bocche da fuoco. Loro sono una grande squadra, noi però abbiamo giocato una pallavolo di buon livello, dimostrando rispetto alla partita con Pinerolo una grossa crescita”.