Sport per sordi: Castelnovo Monti sede del nuovo centro federale
CASTELNOVO MONTI. Ieri pomeriggio a Bologna il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha illustrato nella sede dell’ente un nuovo accordo siglato con la Federazione italiana sport sordi. Un accordo che vede Castelnovo Monti assumere il ruolo di centro federale per le Nazionali di svariate discipline sportive. Nei prossimi mesi sono già previsti diversi ritiri ospitati nel capoluogo montano, a partire da quello della Nazionale di pallavolo femminile atlete con sordità, già in Appennino in questi giorni e presenti a Bologna all’illustrazione dell’accordo. Seguiranno poi lo stage pre-Europeo di calcio a 5 femminile e maschile (rispettivamente 25-27 marzo e 17-19 giugno) e il raduno della pallacanestro maschile (dall’1 al 3 aprile).
Ha introdotto Giammaria Manghi, capo delle segreteria politica della presidenza della Regione: «Dopo questi primi raduni tra marzo e aprile, altri cinque sono in programma in settembre. Verrà coinvolto in queste attività anche l’ospedale Sant’Anna con l’Audiologia e chirurgia dell’orecchio e con la Medicina dello sport».
Il l sindaco di Castelnovo Enrico Bini ha espresso la sua soddisfazione. «Do il benvenuto ufficiale alla Nazionale di volley che è già arrivata – ha detto il primo cittadino –. Ringrazio la Federazione e la Regione per aver creduto nel nostro progetto di “Paese per lo sport”, e che l’Appennino possa accogliere eventi di questo livello. Possiamo farlo perché il territorio ha risposto con entusiasmo, con la partecipazione di diverse associazioni, e per questo sono presenti rappresentanti di Polisportiva Quadrifoglio, LG Competition, Appennino Volley Team, Atletica Castelnovo Monti. Anche gli albergatori credono in questi progetti. C’è anche una positiva collaborazione con il Comune di Albinea per completare l’accoglienza, che dà il senso di un sistema territorio». Sulla collaborazione con l’Ausl e l’ospedale Sant’Anna è intervenuto il dottor Giovanni Bianchin, responsabile dell’Audiologia provinciale: «Arriveranno ragazzi e ragazze con un problema importante, ovvero la perdita dell’udito. La nostra Regione è stata la prima a incrementare lo screening auditivo neonatale. Una Regione che ha anche una legge per l’inclusione per le persone sorde e con difficoltà auditive, che riguarda anche le attività sportive. L’audiologia a Castelnovo deriva dal progetto di potenziamento dell’ospedale Sant’Anna. Si è pensato di fare qui un centro di alta qualità in particolare per la chirurgia dell’orecchio. A Castelnovo vengono eseguiti gli interventi per gli impianti cocleari, c’è una equipe specializzata, e in questo caso nasce una sinergia con le potenzialità del territorio per compiere attività sportive».
Guido Zanecchia, presidente della Federazione italiana sport sordi, ha aggiunto: «Per noi è un progetto importante, appena partito ma già sotto ottimi auspici. Grazie al Comune di Castelnovo, che non ha mai avuto un minimo dubbio sul portarlo, creando un centro paragonabile a quello dell’Acqua Acetosa di Roma, con impianti funzionali, nuovi, un territorio ideale per l’orienteering, la mountain bike, e quasi tutti i nostri sport».
Il presidente Stefano Bonaccini ha poi concluso l’evento: «Credo sia un accordo di grande qualità, come Regione stiamo investendo molto sugli impianti sportivi nei piccoli Comuni, anche ieri abbiamo annunciato bando da 6 milioni per quelli sotto i 15.000 abitanti. Ma stiamo investendo molto anche nell’organizzazione di eventi e manifestazioni sportive. Avremo F1 a Imola, MotoGp, Superbike, Volley Nations League e tanti altri appuntamenti internazionali».
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