ATP Los Cabos: Rublev si salva, Shapovalov in scioltezza. Bene Kovacevic e Walton
Giornata di quarti di finale al Mifel Tennis Open by Telcel Oppo, ATP 250 che si sta giocando a Los Cabos, vicino alle coste del Messico. In campo Andrey Rublev, ma anche Denis Shapovalov, entrambi vittoriosi e quindi grandi favoriti nel loro settore di tabellone. Di seguito, i risultati delle sfide di quarti di finale.
[1] A. Rublev b. E. Nava 5-7 6-4 6-3
Se l’è vista brutta Andrey Rublev. Con una vittoria su Emilio Nava per 5-7 6-4 6-3, in due ore e diciannove minuti, il 27enne russo ha conquistato la sua 45esima semifinale nel tour, la 34esima su cemento. Ma non è stato affatto semplice. Il primo scontro diretto tra il russo e il 23enne statunitense è iniziato appannaggio di ‘Rublo’, subito avanti di un break. Ben presto, però, le cose si sono complicate. L’americano è riuscito a recuperare lo svantaggio per poi allungare sull’avversario, che, nonostante due occasioni per allungare il primo set al tie-break, si è fatto sfuggire di mano la frazione.
Nel secondo parziale l’americano, al primo quarto di finale ATP in carriera, si è trovato nuovamente avanti di un break. Ma questa volta il campione del 500 di Doha è stato bravo a risalire la corrente strappando per due volte consecutive il servizio allo sfidante, costringendolo al set decisivo. Qui, il terzo break filato da parte del russo è stato portato avanti sino al successo, maturato senza offrire altre opportunità in risposta al rivale numero 123 al mondo. Il decimo tennista ATP avanza quindi al penultimo atto con il 76% di conversione con la prima (ma anche con un differenziale vincenti/errori di -18) e sfiderà Aleksandar Kovacevic per un posto in finale.
[3] D. Shapovalov b. T. Schoolkate 6-3 6-2
Nessuna fatica invece per Denis Shapovalov. Il 26enne canadese ha regolato l’australiano Tristan Schoolkate, anch’egli alla prima esperienza nel turno dei migliori otto in un evento ATP, con il punteggio di 6-3 6-2 in poco più di un’ora e un quarto di gioco nel loro primo scontro diretto. Fatta eccezione un break subito nei primi minuti dell’incontro, il campione del 500 di Dallas ha disposto con agilità del 24enne aussie, che vede quindi sfumare, per ora, il primo ingresso in top 100 (è 102 nella classifica live), mentre il canadese rivede la top 30 virtuale.
Il 32% di prime in campo non ha sicuramente aiutato l’australiano, che, nonostante abbia commesso solamente 20 gratuiti (il numero 33 al mondo 35), ha però messo a segno 4 vincenti contro i 26 del suo rivale, perfetto a rete (9/9 nei pressi del nastro) e capace di piazzare 10 ace. ‘Shapo’ diventa quindi l’unico tennista in stagione ad aver raggiunto le semifinali sia a Los Cabos che ad Acapulco, l’altro evento ATP messicano. Giocherà il suo 24esimo penultimo atto nel tour, il 19esimo su cemento. Qui se la vedrà con un altro australiano, Adam Walton.
[7] A. Kovacevic b. J. P. Ficovich 6-3 6-1
Ha fatto valere la maggior esperienza Aleksandar Kovacevic. Il 26enne statunitense ha sconfitto 6-3 6-1 l’argentino Juan Pablo Ficovich, che ha giocato pure lui per la prima volta un quarto di finale ATP. Una gara senza storia quella tra il numero 76 al mondo e il 148esimo in classifica, che hanno messo in piedi il loro terzo testa a testa (erano 1-1 prima di questo incontro). Un po’ più di incertezza nel primo set da parte del finalista del 250 di Montpellier. Poi, il dominio. Una vittoria strappata con l’81% di trasformazione con la prima e ben 23 vincenti (il 28enne argentino 9) che gli valgono la terza semifinale su cemento nel circuito ATP.
[8] A. Walton b. J. Duckworth 3-6 6-3 6-4
Anche Adam Walton ha disputato il primo quarto di finale in carriera nel circuito maggiore. Ma, questa volta, ha invertito la tendenza negativa. In rimonta, per 3-6 6-3 6-4 in due ore di tennis, il 26enne australiano ha superato il navigato connazionale James Duckworth, che, nonostante un set e un break di vantaggio e la palla del 4-0 nel parziale decisivo, si è fatto sorprendere dal suo avversario nel loro quarto testa a testa (ora sono 2-2). Dopo il gran successo su Alejandro Davidovich Fokina, il 33enne ‘aussie’, numero 113 al mondo,esce quindi con l’amaro in bocca da un quarto di finale ATP per l’ottava volta consecutiva. Il suo più giovane conterraneo, invece, con 10 ace sferrati, il 75% di conversione con la prima e 14 errori in meno dell’avversario, accede alla prima semifinale in carriera nel circuito maggiore e con grande probabilità dal prossimo lunedì ritoccherà il suo best ranking (ora è 82 virtuale).