Volley femminile, le migliori italiane della 12a giornata di A1. Egoinu straripante! Munarini e Meli: nomi nuovi al centro
LE MIGLIORI ITALIANE DELLA 12ª GIORNATA DI SERIE A1
CARLOTTA CAMBI: Ancora una volta precisa ed efficace nelle scelte. Distribuzione che non permette quasi mai alle rivali punti di riferimento a muro e in difesa e già questo basta per un grande match. Poi ci sono anche 4 punti.
MATILDE MUNARINI: Entra in scena la centrale nel giro azzurro ed è subito una buona prova sul campo di Perugia: 6 punti, il 66% in attacco e 2 muri.
FEDERICA CARLETTI: Entra al posto di Giovannini che va in difficoltà dopo tre set sul campo del Monviso e dà il suo contributo per il ritorno alla vittoria del Vallefoglia doipo la brutta avventura europea di metà settimana. Chiude i due set giocati con 7 punti, il 46% in ricezione e il 58% in attacco.
PAOLA EGONU: Partita complicata, rognosa, quella di Milano contro Busto Arsizio ma ci pensa sempre lei, l’opposta azzurra, a risolvere le questioni più intricate con unja prestazione da 29 punti in 4 set, il 48% in attacco un ace e ben 5 muri.
JOSEPHINE OBOSSA: L’assalto alla regina fallisce ma l’opposta di Busto Arsizio qualche soddisfazione se la prende a Milano. Chiude il match con 24 punti, tutti ottenuti in attacco, e il 50% di positività.
STELLA NERVINI: Non si ferma la schiacciatrice campione del mondo. Chiude il match di Cervia con 15 punti, il 54% in ricezione, il 51% in attacco e un ace. Sempre più decisiva.
DENISE MELI: A proposito di nomi nuovi, in diagonale con la giovanissima Manfredini a Firenze nelle file di Bergamo scende in campo la fiorentina, 24 anni, che sfodera una super prestazione soprattutto a muro con 6 block vincenti e il 50% in attacco per un totale di 10 punti.
EKATERINA ANTROPOVA: Rientra dopo il turno di riposo in Chamopions e non fa prigionieri. 16 punti a Macerata, il 44% in attacco, tre muri e un ace e Scandicci prosegue la sua marcia al secondo posto.

