Atletica, Marvin Bracy positivo al testosterone. 45 mesi di squalifica per l’ex argento mondiale dei 100
Due anni dopo essere scomparso dalle piste di atletica, arriva la notizia di una lunga squalifica per Marvin Bracy-Williams. Lo sprinter americano è stato infatti sospeso per 45 mesi dall’USADA in seguito ad una doppia violazione delle norme antidoping e potrà tornare a competere a partire dal 5 novembre 2027 (quando avrà 33 anni), quindi potenzialmente ancora in tempo per provare ad inseguire la qualificazione olimpica verso i Giochi casalinghi di Los Angeles 2028.
Lo stop di 45 mesi è iniziato ufficialmente il 5 febbraio 2024, data della sospensione provvisoria poco dopo essere risultato positivo al testosterone in un test. Bracy avrebbe tentato di ostacolare le indagini, ammettendo poi successivamente di essere ricorso al doping e collaborando con le autorità. Il velocista statunitense classe 1993 ha fornito un’assistenza sostanziale, consentendo di scoprire altri casi di doping e ottenendo così un importante sconto di pena a 21 mesi.
L’argento mondiale di Eugene 2022, che vanta un personale di 9.85 nei 100 metri, ha però ricevuto una sospensione aggiuntiva di 24 mesi per non essersi reso reperibile in occasione di tre controlli tra ottobre 2023 e giugno 2024. L’USADA ci ha tenuto a rendere noto che anche l’Athletic Integrity Unit, che supervisiona i casi di doping per World Athletics, e la Drug Enforcement Administration degli Stati Uniti hanno partecipato alla vicenda.
“È fondamentale che chi pratica sport abbia fiducia nelle autorità antidoping, che lo sostengano e agiscano sulla base delle informazioni raccolte per proteggere l’integrità dello sport e i diritti degli atleti puliti, come è stato fatto in questo caso. Questo caso è anche un esempio dell’importanza della cooperazione tra organizzazioni che condividono gli stessi principi e le forze dell’ordine quando si tratta di sradicare i sistemi di doping organizzati“, dichiara il CEO dell’USADA.
“Quando le regole vengono applicate come dovrebbero, possiamo ritenere le persone responsabili e perseguire ulteriori violazioni delle norme antidoping e accuse penali. Questa indagine ha già portato a diversi risultati significativi che saranno resi noti in un secondo momento, mentre l’indagine complessiva continua“, aggiunge Travis T. Tygart. Come riporta l’USADA, “Bracy-Williams è stato squalificato da qualsiasi risultato agonistico dal 1° giugno 2023, compresa la perdita di medaglie, punti e premi“.

