Calcio a 5 femminile, l’Italia verso i Mondiali. Sfida alle maestre brasiliane e l’obiettivo quarti di finale
All’inizio della prima storica edizione dei Mondiali Femminili di calcio a 5 manca sempre di meno: dal 21 novembre infatti nelle Filippine, con finale prevista il 7 dicembre, le migliori 16 formazioni del pianeta si sfideranno per andare a caccia della gloria iridata.
Tra le compagini che si stanno preparando all’evento c’è anche l’Italia della ct Francesca Salvatore che, oltre a vivere un’esperienza magnifica, si è data come gruppo-squadra un obiettivo chiaro: quello di superare la prima fase e approdare almeno ai quarti di finale della competizione.
Le carte in regola, come fatto vedere in questi anni da Coppari e compagne, ci sono tutte; anche se il cammino partirà sicuramente in maniera da subito probante. Nel Girone D infatti, quello nel quale sono state sorteggiate le azzurre, è stato inserito anche il fortissimo Brasile, una delle nazionali pretendenti al titolo, oltre al pericoloso Iran (finalista dell’ultima Coppa d’Asia) e all’indecifrabile Panama, squadra che si conosce sicuramente di meno e che potrebbe creare grattacapi.
Il target è chiaro cercare di arrivare fra le prime due del raggruppamento aspettando poi di capire con chi incrociare il proprio destino in quel Gruppo C che annovera il fortissimo Portogallo come principale teste di serie, in una pool che comprende Tanzania, Giappone e Nuova Zelanda.
Partire forte, contro Panama nel dettaglio (domenica 23 novembre) sarà fondamentale, per poi provare il tutto per tutto contro il Brasile, il 26 novembre.
C’è voglia di vivere una grande avventura sotto tutti i punti di vista: l’Italia e la sua ct in questi anni hanno mostrato di esser state capaci di arrivare a completare vari step di crescita nel loro cammino. Fra qualche settimana sarà il momento di mostrare tutto il proprio valore per fare qualcosa di storico.