Softball: conclusa la stagione regolare di Serie A1
In archivio l’ultima giornata di regular season nella Serie A1 di softball, che mette in palio un certo numero di posizionamenti lungo tutto l’arco delle cose che si distribuiscono in classifica. Ma andiamo a vedere nel dettaglio.
Gara-1 tra Macerata e Parma finisce con un netto 10-3 che al suo interno ha anche la manifesta dopo cinque inning, nonché due fuoricampo di Fagioli (da due) nel secondo inning e di Terrenzio (da tre) nel terzo. Più o meno stesso canovaccio in gara-2, che finisce 7-1, solo che stavolta non ci sono fuoricampo né manifeste perché il punteggio finisce per maturare al quarto inning per non cambiare più. Non cambia nulla, il sesto-settimo posto di Macerata è già certo. Per Parma c’è lo spettro della discesa in A2.
3-1 in gara-1 per Saronno su Rovigo, in una sfida equilibratissima tra le lanciatrici Toniolo e Munaretto. Serve il secondo extra inning, con alcuni errori difensivi rodigini e il singolo di Marrone, per decidere tutto: un 3-0 che il singolo di Price recupera soltanto parzialmente. Gara-2 è infinitamente più netta: un 10-0 che viene deciso dagli otto punti dell’Inox Team nella sesta ripresa, frutto di una base su ball a basi piene di Bartoli con cui segna Saviola, poi di un errore difensivo rodigino, di alcune altre valide di Agrò e Marrone e del fuoricampo da tre punti di Peterson che attiva la manifesta. Nel caos delle squadre a 26-10, però, c’è il quarto posto per Saronno, mentre Rovigo chiude la regular season al nono.
Combattutissime le due sfide tra Castellana e Caronno, ma nella stessa direzione. Gara-1 termina 4-3 per le Thunders, con Biasi lanciatrice vincente e una situazione decisa non dal singolo da due punti di Sbrissa nella parte bassa del quarto inning e neppure dal 3-3 di Lozada nel quinto via solo homer, ma dal singolo al centro di Ham che fa siglare a Soma il definitivo 4-3. La stessa Soma inaugura gara-2 con un fuoricampo, uno dei due con i quali, assieme a Mihara, comanda quasi in coppia la partita fino al 7-3, prima del tentativo disperato di Marin in forma di doppio da tre punti proprio all’ultimo inning. Non basta a far rimontare Caronno: 7-6. A seguito di questo risultato sesto-settimo posto per Castellana e quinto per Caronno in classifica.
Successo pieno anche per Forlì: 8-3 in gara-1 contro Collecchio, con tre punti che arrivano da volata di sacrificio di Gasparotto e singoli di Cacciamani e Onofri nell’inning d’apertura e, a seguire, uno show di Vigna, Giacometti e Lacatena nel sesto. In gara-2 arriva un ben più pesante 9-2 con tanto di manifesta alla quinta ripresa e tutte le big dell’Italposa in grande spolvero. All’atto pratico tutto questo significa pari punti con Pianoro e Saronno, ma secondo posto per le forlivesi. Ottava Collecchio. Il primo posto resta saldo per Bollate, Pianoro finisce al terzo.